Il movimento naif...
Pagina 1 di 1
Re: Il movimento naif...
... non so , o non mi ricordo se lui avesse passione anche per questo ramo della rappresentazione artistica ... più portato credo sul versante fumettistico ... D'altronde ogni via percorribile sarebbe del tutto originale , anche unire il cartoon allo stile suddetto
In quanto alla sua scomparsa/riapparizione è un mistero quanto quello del sciur Ettore ( detto il Maiorana )-
In quanto alla sua scomparsa/riapparizione è un mistero quanto quello del sciur Ettore ( detto il Maiorana )-
~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .
My house is where the mind fights; home is where the heart beats ...
Charade- Senior
- Messaggi : 22315
Data d'iscrizione : 31.07.13
Età : 44
Località : Modena/Milano
Re: Il movimento naif...
Spesso ripenso pure a Mr Red e alla sua passione per l'arte... Chissà, magari lo rivedremo... Mi è capitato d'incrociarlo qualche volta...
Qui i lavori di Jairo Sandino:
Qui invece lavori di Justin Abelman - Sud Africa
annali- Senior
- Messaggi : 14172
Data d'iscrizione : 06.06.13
Re: Il movimento naif...
.... ogni tanto ripenso a mister Red ed alla sua passione grafica , pensando come chissà potesse re-interpretare anche questo filone di arte immaginifica o "ingenua" così come direbbero i "cugini" ...
Qui per rimarcar tale ingenuo concetto , una sembra anonima riproduzione quasi bucolica o di paese, festeggiante non si sa che cosa , con tanto di aquiloni , stranamente in ora tarda ...
Qui per rimarcar tale ingenuo concetto , una sembra anonima riproduzione quasi bucolica o di paese, festeggiante non si sa che cosa , con tanto di aquiloni , stranamente in ora tarda ...
Charade- Senior
- Messaggi : 22315
Data d'iscrizione : 31.07.13
Età : 44
Località : Modena/Milano
annali- Senior
- Messaggi : 14172
Data d'iscrizione : 06.06.13
Re: Il movimento naif...
Franjo Klopotan, ( 1938) è uno dei più importanti maestri croati dell'arte naif, apprezzato in tutto il movimento internazionale. E' membro della Società dei pittori e degli scultori naif della Croazia.
annali- Senior
- Messaggi : 14172
Data d'iscrizione : 06.06.13
Re: Il movimento naif...
Per ricordare la morte di Henri Rousseau, avvenuta il 2 settembre 1910.
Semplice, dominato da intense inclinazioni sentimentali, dotato dell'ingenuità di un bambino, trasformò la propria tavolozza in un cuore ...
Il suo stile primitivo, caratterizzato da colori vivaci e dai soggetti fantasiosi, furono imitati dai pittori moderni europei.
annali- Senior
- Messaggi : 14172
Data d'iscrizione : 06.06.13
Re: Il movimento naif...
La pittura naif di Boris Shapiro (Ucraina, 1968).
Nei suoi ritratti esprime la semplicità della vita, condita con un po’ d’umorismo e ironia.
annali- Senior
- Messaggi : 14172
Data d'iscrizione : 06.06.13
Il movimento naif...
La parola nasce in Francia e viene tradotta in italiano col termine “ingenuo, candido”.
Si può dire che la nascita di questo genere pittorico coincida con il 1884, l’anno in cui il doganiere Henri Rousseau decide di smettere di lavorare. Nella sua modesta casa di Parigi comincia a provare a suonare il flauto e il clarino, e, senza nessuna pretesa anche a dipingere.
Aveva famiglia e viveva con una pensione modesta, per cui pensa di arrotondare dando lezioni private di “musica, pittura e solfeggio”.
La sua tecnica nel dipingere era veramente singolare: eseguiva prima il contorno, poi decideva i colori e infine il dettaglio.
Qualcuno a Parigi lo nota e lo invita ad esporre al prestigioso “ Salon des Artistes Independent”. Le sue tele fanno scandalo tra pubblico e critica, ma suscita l’ammirazione di artisti e intellettuali: Toulouse Lautrec, Pissarro, Gauguin, Picasso, Apollinaire.
Affascina la tecnica ingenua e la forza immaginativa di quell’ometto curvo di spalle, tanto schivo da defilarsi, nel 1908, proprio ad una festa, data in suo onore, da Picasso, mentre Apollinaire gli dedica un poema e lo declama.
Nei sui quadri gli alberi sembrano usciti dal paradiso terrestre, con fiori che non esistono se non nell’immaginazione, animali strani, appartenenti a nessuna specie conosciuta, in agguato con occhi feroci occhieggianti tra la vegetazione.
Dopo la sua morte, avvenuta nel 1910, altri lo seguono e si comincia a parlare di un nuovo filone artistico.
Per quanto riguarda il nostro Paese, il rappresentante maggiore dei naif fu indubbiamente Antonio Ligabue. Nato in Svizzera da genitori emigranti italiani, arrivò nei dintorni di Reggio Emilia nel 1920, vivendo in una capanna ai margini della società. La gente lo chiamava “il tedesco” o “ el matt”. Dipingeva animali per un piatto di minestra, fino a quando non lo notò lo scultore Marino Mazzacurati. Quando morì, nel 1965, i suoi quadri avevano raggiunto quotazioni davvero astronomiche.
annali- Senior
- Messaggi : 14172
Data d'iscrizione : 06.06.13
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.