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Nasce la fotografia...

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La prima fotografia, o meglio la prima immagine disegnata dalla luce, è stata fatta da Joseph Nicephore Niépce, nel 1826.
La prima rappresenta due case e i tetti, visti da una finestra sul cortile della sua abitazione.
La storia della fotografia però inizia molto prima di quella data, con l’invenzione della camera oscura già ben nota dai tempi degli antichi greci.  Una camera oscura consiste semplicemente in un ambiente buio, che potrebbe essere anche una scatola nella quale entri un po’ di luce da un piccolo foro. L’immagine capovolta di ciò che si trova all’esterno della scatola si forma per diffrazione sulla parete opposta al foro, ed è tanto più nitida quanto il foro sia più piccolo.
 
Anche Leonardo da Vinci usò la camera oscura per copiare fedelmente i paesaggi e per studiare la prospettiva. 
Un altro pioniere della fotografia fu John Herschel, figlio del grande astronomo William, che scoprì la solubilità in iposolfito di sodio dei Sali d’argento non esposti alla luce. Ottenne nel 1839 la prima fotografia ripresa su lastra di vetro.
 
Nonostante i molti contributi di cui ha beneficiato l’invenzione della fotografia, Niépce rimane colui che ha avuto il merito dell’idea e degli sviluppi tecnici, mentre Louis Daguerre  è colui che  l’ha portata a maturazione.
Daguerre (1787-1851), aiutandosi con la camera oscura, disegnava scenografie teatrali e “diorami” di paesaggi naturali su tele dipinte trasparenti.
Nei contatti con Niépce, avvenuti fino alla sua morte, nel 1883, intercorrevano accordi per scambiarsi i rispettivi progressi, attraverso una fitta corrispondenza in codice cifrato per tutelare i loro segreti.
Daguerre, che fino allora aveva concluso ben poco, scoprì per puro caso, applicandosi a nuovi metodi, il modo di ottenere immagini negative. Era il 1837, l’anno in cui nacque ufficialmente la fotografia.
 
Chiamò “dagherrotipia” la sua invenzione e pochi mesi dopo, compresa la potenzialità della fotografia nella vita politica e civile, lo stato francese ne acquisì il brevetto.
In cambio ottenne una pensione annuale di 6.000 franchi per sé e di 4.000 franchi per il figlio di Niépce.
All’Accademia des Science e des Beaux-Arts, presentò tutti i particolari tecnici della dagherrotipia.
In astronomia, la prima fotografia della Luna fu ottenuta nel 1840 e nel 1842 la prima fotografia dello spettro solare. Otto anni dopo fu la volta di Vega, la stella più brillante del cielo estivo e la quinta per luminosità di tutto il firmamento.


Ultima modifica di annali il Dom 28 Feb 2021, 22:04 - modificato 2 volte. (Motivazione : dimensionato caratteri titolo)
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