A proposito di guerra...

**annali**

Già il filosofo Eraclito nel 500 a.C. scriveva: “ la guerra è padre e re di tutte le cose, crea gli dei e gli uomini, i padroni e gli schiavi.”

Secondo Karl von Clauesewitz, la guerra è “ un atto di forza che ha lo scopo di costringere l’avversario a sottomettersi alla nostra volontà”.

Aristotele aveva elaborato il concetto “di guerra giusta” secondo natura in tre casi: - per non cadere nella servitù altrui; per esercitare una egemonia e non un dispotico dominio nell’interesse degli assoggettati; per ridurre in schiavitù i barbari in quanto schiavi per natura.

Agostino introdusse la causa eziologica della guerra come conseguenza del più vasto disegno provvidenzialistico, per cui l’agire umano nella città terrena trova la sua ragion d’essere nel volere di Dio.

Per Tommaso D’Aquino, la “guerra giusta” proposta da Agostino, doveva rispondere a tre condizioni: - la guerra doveva essere dichiarata dall’autorità legale; la guerra doveva essere dettata da una giusta causa; la guerra doveva perseguire il bene contro il male.

"Bene" e "Male" . Resta sempre comunque da stabilire chi rappresenti l'uno e chi l'altro....