Re: Tecnologia: AR: (Augmented Reality)

**Mr Weiß**

Argomento molto interessante , anche per gli sviluppi moderni ...

Come mio solito , io invece penso a implicazioni diverse , circa una realtà diminuita , dataci in dono da una natura matrigna e che solo ora con questi artifici tecnologici , stiamo in qualche modo recuperando ...

Tecnologia: AR: (Augmented Reality) Occhiali-realtà-aumentata-google-glass

Tecnologia: AR: (Augmented Reality) Occhiali-realtà-aumentata-google-glass

ps. Mentre c'ero ho aumentato la realtà di leggibilità anche di questo documento ... Annali , quanto manca alla soluzione?

**annali**

Aec-msg-num#826

L’AR fu inventata da Ivan Sutherland nel 1968. Era un ingombrante visore per gli occhi, che usava uno specchio semiriflettente per far passare attraverso lo schermo solo metà della luce proveniente dall’esterno, arricchendo la visuale con elementi grafici generati dal computer. Simili sistemi ottici sono usati tuttora, nel frattempo si sono aggiunti sistemi video trasparenti che usano filmati ripresi in diretta da telefonini o da computer. L’AR, in pratica è un’evoluzione della realtà virtuale, dove si vede il mondo reale con l’aggiunta di oggetti o informazioni virtuali.

È una tecnologia che permette di eseguire operazioni molto complesse con grande precisione, permettendone l’uso anche in medicina, a supporto della chirurgia invasiva, dove il rigore è d’obbligo. Grazie alla visione aumentata i chirurghi acquisiscono una vista a raggi x che aiuta a eseguire procedure mediche più precise.

Anche nell’industria si forniscono ai propri tecnici occhiali AR per eseguire cablature complesse che richiedono precise disposizioni di cavi prima di istallarli su un aereo, o ai meccanici per mostrare passaggi e strumenti necessari nelle riparazioni di auto senza ricorrere a un manuale.

Visori AR sono stati istallati anche sui parabrezza dei veicoli Humvee in Iraq per mostrare la posizione di bombe sulla strada. L’AR trova tante applicazioni in ogni campo, dagli occhiali con cui fare apparire uno schermo innanzi a noi e interagire con immagini virtuali senza toccarle, solo gesticolando. In libreria vedremo uscire i personaggi da un libro e le pagine prendere vita.[/size]
Un apparecchio da tenere al collo, in cui si trovano una microcamera e un microproiettore, degli anellini colorati applicati alle punte delle dita, permettono al software di eseguire i comandi e proiettare immagini che contengono informazioni, su qualsiasi superficie.

Per conoscere l’ora, disegnando un cerchio sul polso, con le dita cui sono stati applicati i marker colorati, è possibile vedere apparire un orologio con l’ora esatta. Solo gesticolando con le dita!

Insomma questa Realtà Aumentata esiste già, e chissà che, abbastanza presto, si possa chiamare semplicemente “realtà”.