Animali estinti...

**annali**

Circa 3700 anni fa, in Siberia, si sono estinti gli ultimi mammut. Nonostante la grossa mole e le lunghe zanne, non riuscirono a sopravvivere all’arrivo dell’uomo, che li cacciò per cibarsi della loro carne e per coprirsene con la pelle. La loro popolazione era quasi azzerata già 8000 anni fa.

I mammut, antichi parenti dei moderni elefanti, non furono gli unici animali che dovendo condividere l’habitat con la specie umana, finirono per estinguersi.

Anche un’altra specie animale dovette affrontare l’uomo subendone la sconfitta, era l’Ursus Spelaeus. Quest’orso europeo, detto delle caverne per la sua abitudine di ripararsi nelle grotte durante il letargo, si estinse circa 27000 anni fa.

Forse la sua scomparsa fu dovuta ai radicali cambiamenti climatici avvenuti nell’epoca, o forse fu la competizione con l’uomo per l’uso delle caverne.

Dell’orso speleo sono rimaste le ossa fossilizzate e alcune pitture rupestri: uno dei disegni più belli di questi animali si trova sulle pareti della grotta Chauvet, in Francia.

Ancora un animale di cui rimangono solo i fossili e diversi disegni preistorici, è il rinoceronte lanoso: Coelodonta antiquitatis, vissuto in Europa e in Asia, che si estinse circa 10.000 anni fa.

L’uro, la tigre dai denti a sciabola, fu una delle prede preferite dai nostri antenati cacciatori.

L’arrivo dell’Homo sapiens dunque, sembra essere stato fatale per molte specie animali.