Arc en ciel
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Organismi nel mondo del ghiacci...

Andare in basso

Organismi nel mondo del ghiacci... Empty Organismi nel mondo del ghiacci...

Messaggio  annali




Osservando la cima innevata di una montagna può sorprendere che il colore bianco della neve sia interrotto da alcune distese rosse, pensando magari, che le macchie di strano colore siano ombre oppure illusione ottica. Sull’Himalaya, sulle Ande, sulle Alpi e sui monti dell’Antartide, a occhio nudo non sarebbe possibile scoprire nulla di insolito, ma con l’ausilio di un microscopio si potrebbero osservare un gran numero di organismi monocellulari. Anche questi sono alghe. Ciascuno di essi contenente particelle verdi con cui esercitare la fotosintesi, colore che viene mascherato dalla presenza massiccia  di un pigmento rosso che potrebbe  svolgere per l’alga stessa la funzione svolta per noi dagli occhiali da sole: filtrare la pericolosa radiazione ultravioletta  presente nei raggi del Sole.

Sui campi da neve vivono anche molti organismi più complessi, fra i quali minuscoli vermi e insetti primitivi, spesso in così gran numero da colorare anch’essi la neve non di rosso, bensì di nero, colorazione questa, di valore positivo per loro, perché i colori scuri assorbono calore mentre i colori chiari lo riflettono. Nonostante questo vantaggio sono costretti a vivere la maggior parte della loro vita con la temperatura corporea vicina al punto di congelamento. A differenza delle alghe delle nevi, sono incapaci di sintetizzare cibo, per cui si nutrono dei pollini e dei corpi d’insetti trasportati lassù dai venti che spirano dalle valli sottostanti.

Tutta la vita di organismi così glaciali si svolge a un ritmo molto lento: un uovo esposto da un grilloblattide (attere di aspetto larviforme) si schiude dopo un anno e la larva impiega cinque anni per giungere alla vita adulta. Gli insetti sono tutti privi di ali perché le ali dovrebbero essere battute molto velocemente per risultare efficaci, mentre  nessun muscolo di insetto può compiere tale azione. Solo una di queste strane creature, una mosca scorpione attera, ha sviluppato un suo modo di compensare la perdita delle ali, un metodo che non richiede una reazione muscolare veloce. Tale mosca possiede nelle articolazione delle zampe minuscoli cuscinetti elastici compressi, che si espandono bruscamente in modo esplosivo da proiettare lontano un nemico in fase di attacco.

Tutte le creature che vivono in ogni punto della Terra, sviluppano un modo proprio  particolare legato alla sopravvivenza, obiettivo questo, da sempre, comune a tutti gli esseri viventi.



Ultima modifica di annali il Dom 28 Feb 2021, 21:37 - modificato 1 volta. (Motivazione : dimensionato caratteri titolo)
annali
annali
Senior
Senior

Messaggi : 14269
Data d'iscrizione : 06.06.13

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.