Arc en ciel
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ?

Andare in basso

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Empty L'astronomo che consumo se stesso al telescopio...

Messaggio  annali

Negli ultimi anni dell’800, durante le notti serene, un telescopio, più potente di tutti quelli che finora erano stati usati in città, veniva puntato verso il cielo...

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? 300px-AA_Krieger03

Il suo proprietario, Johann Nepomuk Krieger, era giunto a Trieste da Monaco di Baviera alla ricerca di un cielo più chiaro per proseguire il suo programma di cartografia della Luna, passò tutto il 1896 nei lavori di allestimento della cupola sul tetto di una villa, poi riprese le osservazioni iniziate in Germania per completare una delle imprese più difficili e affascinanti dell’astronomia di quegli anni: disegnare una mappa topografica della Luna fino al suo più piccolo distinguibile dettaglio. Un sogno condiviso da molti astronomi contemporanei a Krieger, ma probabilmente nessuno raggiunse la perfezione del suo lavoro. Si era esercitato nel disegno ombreggiato passato poi a un metodo innovativo: prima fotografava la zona interessata, stampava una copia sbiadita dell’immagine e disegnava su questa, aggiungendo i particolari che solo all’oculare potevano essere visti. Di nuovo fotografava il disegno e creava la base per una sessione di osservazione successiva. Quando la zona era completamente esplorata e disegnata, dopo molte notti trascorse al telescopio, veniva preparata la tavola definitiva a matita e carboncino, pronta per la riproduzione sull’atlante lunare. Il risultato qualitativo fu superiore a tutti i lavori fatti in precedenza: meticoloso, leggibile ed esteticamente gradevole...

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? 600px-AA_Krieger08

Fu un lavoro che richiese a Krieger un impegno sovrumano, lavorando di notte al telescopio e di giorno in laboratorio. Nell’autunno del 1900 il giovane astronomo crollò, la salute compromessa dalla prolungata esposizione al freddo, seduto per molte ore e per centinaia di notti nel buio della specola...
Nel 1901 l’osservatorio venne chiuso e i coniugi Krieger lasciarono la città. Dopo un calvario attraverso vari sanatori italiani, Krieger morì a Sanremo poco dopo il suo trentasettesimo compleanno. Le sue ultime energie furono spese per la pubblicazione dell’atlante, ma non riuscì a completare il lavoro. L’opera fu pubblicata postuma, dall’Accademia delle Scienza di Vienna nel 1912...

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? 300px-AA_Krieger01
annali
annali
Senior
Senior

Messaggi : 14262
Data d'iscrizione : 06.06.13

Torna in alto Andare in basso

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Empty Re: Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ?

Messaggio  Charade

Sembrerebbe bizzarro dirlo , ma ne sono passati più di mille di quegli anni da quando l'atomo di Democrito fu primariamente descritto ... 
Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Democh10

L'idea più da amante di Sophie che da scienziato con gli alambicchi del signor D , tuttavia rimane insuperata , poiché scendi-scendi , il principio della indivisibilità di una teorica grana universale dovrà pure esistere ... Lo zoo delle particelle che poi da Bohr & company ne con-seguì ancora non ha raggiunto una sua fine - Qui si vede la differenza tra i due modi fondamentali dell'operare conoscitivo ... dove non arriva per tempo la scienza , lì arriva Sophie _
Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? DEMOCRITO

~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .~ .
My house is where the mind fights; home is where the heart beats ... 
Charade
Charade
Senior
Senior

Messaggi : 22454
Data d'iscrizione : 31.07.13
Età : 44
Località : Modena/Milano

Torna in alto Andare in basso

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Empty Gli atomi di Bohr...

Messaggio  annali

Niels Bohr, scienziato danese. nasce a Copenaghen il 7 ottobre  1885 Le sue ricerche, fondate sulle conclusioni del chimico neozelandese Ernest Rutherford  (il padre della fisica nucleare),  in cui dimostrava che gli elettroni si muovono secondo orbite ben definite, lo portarono a determinare la struttura degli atomi così come si conosce oggi...
Per un certo  periodo aveva indossato pantaloncini e scarpette, giocando da portiere dilettante nell'Akademisk Boldklun, come dire dai campi di calcio alle orbite dell'atomo...

Nel 1939 fu eletto presidente dell'Accademia reale danese delle scienze, e intitolato a lui il Bohrio, elemento chimico indicato con la sigla "Bh"...

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? O-que-e-modelo-de-rutherford
annali
annali
Senior
Senior

Messaggi : 14262
Data d'iscrizione : 06.06.13

Torna in alto Andare in basso

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Empty Il Dembowsky - Storia di un cannocchiale...

Messaggio  annali

Pagine di storia attraverso  un cannocchiale...

Suo primo proprietario fu il barone Ercole Dembowski (1812-1881), osservatore di stelle doppie. Alla sua morte il telescopio fu acquistato dall’Osservatorio Astronomico di Padova nel 1882, divenendone il principale strumento di osservazione fino alla costruzione, nel 1942, dell’Ossevatorio di Asiago. Con due strumenti simili a questo, ma di superiori dimensioni, Pietro Tacchini a Palermo e Angelo Secchi a Roma, con Giuseppe Lorenzoni a Padova,  diedero inizio a una serie di osservazioni solari contemporanee tra le tre città, gettando così le basi per la costituzione della “Società degli Spettroscopisti italiani”...


annali
annali
Senior
Senior

Messaggi : 14262
Data d'iscrizione : 06.06.13

Torna in alto Andare in basso

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Empty Urbain Le Verrier - Astronomo tiranno? -

Messaggio  annali

Urbain Le Verrier legato alla scoperta matematica di Nettuno è una delle figure più controverse nella storia dell'Astronomia per il tratto autoritario con cui diresse per molti anni l'osservatorio di Parigi, a detta di alcuni, tiranneggiando e ostacolando l'autonomia intellettuale di molti giovani.
Il suo incarico dovuto all'ascesa al potere di Napoleone III nel 1854, inizia mostrando di voler affrontare i numerosi problemi che affliggono l'osservatorio... Ma i buoni propositi lasciano presto il posto a modi talmente autoritari da alienargli le simpatie sopratutto dei collaboratori quando in seduta consigliare dichiarerà che:”Non si dovranno pubblicizzare i nomi degli astronomi che faranno delle scoperte scientifiche, tutto il merito dovrà andare esclusivamente al direttore, per ordine del quale le ricerche sono state compiute”. Il clima si fa presto pesante e gli aneddoti sul trattamento riservato ai sottoposti cominciano a fare il giro degli ambienti scientifici parigini.
Malgrado la crescente opposizione dei collaboratori l'attività scientifica dell'osservatorio è organizzata per funzionare come una sorta di macchina capace di sfornare dati astronomici in serie, con l'onnipotente direttore a dirigere i settori.
A illuminarci sulle regole imposte sono gli appunti di Camille Flammarion, assunto appena sedicenne in qualità di allievo astronomo nel 1858 e licenziato nel 1862 perché prese a occuparsi di soggetti poco professionali come l'abitabilità di altri mondi..
Qui un appunto molto chiaro di Flammarion, che già proiettato verso un'astronomia più moderna si meraviglia di come nell'osservatorio ci si preoccupa soltanto di misurare gli angoli.
“Fatta conoscenza con altri giovani astronomi del servizio di osservazione appresi che il loro lavoro consisteva nel costatare il preciso istante del transito al meridiano degli astri e di misurare la loro distanza dal polo. Quando posi delle domande sulla costituzione fisica della Luna, di Marte, Venere, Giove, Saturno, delle comete, stelle e nebulose, dalle loro risposte compresi che non ci avevano mai pensato”
La predilezione del direttore per la meteorologia e la meccanica celeste, unita all'impossibilità per i sottoposti di scostarsi dai programmi scelti da lui, era scontata con il grave ritardo in altri domini dell'astronomia, in particolare dell'astrofisica, dove proprio in quegli anni il lavoro di altri stava contribuendo in maniera decisiva allo studio spettroscopico dei corpi celesti...
Le Verrier, nel mutato ambiente politico non trova più gli appoggi abituale e viene destituito dal suo incarico il 6 febbraio 1870.
La sua sfortuna è stata, probabilmente quella di essere vissuto in un'epoca in cui si esaltavano i valori dell'obbedienza assoluta all'autorità e pareva normale reprimere espressioni di dissenso e autonomia sia nella vita civile che nella ricerca scientifica...
Finì che passata la tempesta della guerra Franco-Prussiana del 1870, con il crollo del secondo impero, il nuovo governo repubblicano affidò di nuovo la direzione dell'osservatorio di Parigi a Le Verrier, carica che mantenne fino alla sua morte avvenuta il 23 settembre 1877, nel giorno del 31° anniversario della scoperta di Nettuno, pianeta che gli regalò duratura fama...

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Paris-le-verrier
annali
annali
Senior
Senior

Messaggi : 14262
Data d'iscrizione : 06.06.13

Torna in alto Andare in basso

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Empty Verso l'eclissi di Sole...volando sopra le teste dei prussiani...

Messaggio  annali

Quando i prussiani invasero la Francia (Guerra Franco-Prussiana 1870-1871) Parigi fu cinta d’assedio dalle armate tedesche, con la drammatica conseguenza, perla città, di durissime privazioni e di totale isolamento dal resto dl mondo.
Dallo smarrimento di quei giorni ebbe tuttavia inizio qualcosa di sorprendente nuovo: infatti, il 23 settembre 1870 prese il via il primo servizio di posta aerea del mondo…Un aerostato di 1200 metri soprannominato “Neptune”, (in onore del 24° anniversario della scoperta di Nettuno) si levò in volo con sei piccioni e 80 kg di posta. Fu così che i francesi riuscirono a far pervenire al resto del mondo circa 5 milioni di lettere e dispacci.
Tra i quasi due milioni di parigini intrappolati c’era anche Jules Janssen (1824-1907), pioniere dell’astrofisica solare (scienza ancora agli albori) e uno dei più famosi e autorevoli astronomi del tempo. Fu lui a trovare nel 1868, nello spettro solare la presenza di una riga gialla sconosciuta, identificata poi con l’emissione di un nuovo elemento chimico e battezzato con il nome di Elio.
Il 22 dicembre ci sarebbe stata la possibilità di seguire l’eclissi totale di Sole visibile dall’estremità sud della Spagna, dal nord dell’Algeria, dalla Sicilia e dalla Grecia.Impensabile che Janssen si lasciasse sfuggire l’occasione di confermare la sua recente scoperta della riga dell’elio nello spettro del Sole. Il problema era come arrivarci…la soluzione era una sola: fuggire dall’assedio prussiano volando con un aerostato…Ottenne l’aiuto del governo francese non certo disinteressato, che gli concesse un pallone per il viaggio insieme a una cospicua somma e un importante messaggio da consegnare personalmente al Ministero per la guerra, dislocato per gli eventi bellici a Tours. Janssen in questo modo si trovò di fatto arruolato come agente segreto del governo francese belligerante…
Ma come  spesso capita anche agli scienziati più ardimentosi, tutto andò storto:le condizioni meteorologiche furono impietose, il cielo sempre coperto non consentì alcuna osservazione.
Rientrato a Bordeaux,  Janssen si riunì presso il governo francese provvisorio e attese la fine la fine della guerra per poter rientrare a Parigi.  

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? WNeptune-fotografato-da-Nadar-470x260
annali
annali
Senior
Senior

Messaggi : 14262
Data d'iscrizione : 06.06.13

Torna in alto Andare in basso

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Empty Da perspicillum a telescopio...

Messaggio  annali

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Galileo-00

Nel marzo 1611 Galileo Galilei giunse a Roma per presentare a importanti personalità del tempo il suo strumento: il perspicillum, (così era chiamato) di cui stava parlando tutta Europa fra interesse e controversie.
Galileo fu invitato tramite il principe Federico Cesi al banchetto nel villino di monsignor Innocenzo Malvasia.
Gli ospiti misero alla prova il “tubo” dirigendolo verso la loggia delle benedizioni di san Giovanni in Laterano, distante circa un km e mezzo, dove facilmente riescono a leggere l’iscrizione di papa Sisto V.
Al tramonto sollevarono al cielo lo strumento verso Giove e le quattro lune scoperte da Galileo l’anno prima, proseguendo fino verso l’alba per osservare Venere e Saturno verso oriente.
L’episodio è rivelato in un libro scritto da Cesare La Galla, uno dei personaggi partecipanti, dove riferisce che il nome “telescopio” dato al cannocchiale di Galileo, si deve al gentiluomo greco Giovanni Demisiani che l’aveva proposto durante il banchetto.   
Lo stesso principe Cesi, fondatore dell’Accademia dei Lincei, avrebbe più volte usato quel nome per tutto il tempo delle osservazioni, tanto che a lungo si credette fosse stata una sua proposta.
Da quella data: aprile 1611, il nome dello strumento che ha cambiato la nostra percezione del mondo divenne per tutti e per sempre: il telescopio…

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Galileo
annali
annali
Senior
Senior

Messaggi : 14262
Data d'iscrizione : 06.06.13

Torna in alto Andare in basso

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Empty La Terra piatta...

Messaggio  annali

In un raduno mondiale nelle West Midlands,(Regno Unito) poco tempo fa si sono incontrati i “terrapiattisti”, coloro che sostengono che la Terra è piatta e non rotonda, in grado di smontare in una sola ora di convegno secoli di sapere umano, di scienza e di verità ormai conclamate.
Eppure già i greci nei loro antichi tempi conoscevano la sfericità della Terra, grazie a Pitagora che per primo suggerì questa ipotesi, basando la sua idea sul fatto che la Luna fosse sferica. Lo aveva dimostrato osservando la forma del terminatore, cioè della linea che divide la parte illuminata della Luna e la parte in ombra e le sue variazioni nel corso del ciclo lunare.
Intuì che se la Luna è sferica anche la Terra deve esserlo. Dopodiché, fra il 500 e il 430 a.C., Anassagora determinò la vera causa delle eclissi di Luna e di Sole. In seguito la forma dell'ombra terrestre sulla Luna durante un'eclissi lunare poté essere utilizzata per dimostrare la sfericità della Terra.
Nel 350 a.C. fu il turno di Aristotele a confermare la rotondità della Terra compiendo osservazioni sulle diverse costellazioni visibili in cielo. Aristarco ed Eratostene, nel secolo successivo riuscirono persino a misurare il raggio terrestre…
Un grande bluff, insomma, perpetrato da millenni, un vero e proprio complotto voluto da poteri occulti.
A questo punto dovremmo ricrederci su tutto: che le immagini della Terra e dell’universo riprese dalle sonde non sono vere, che quelle prodotte dalla NASA sono foto modificate e prive di fondamento, che Einstein o si è sbagliato o era un impostore, che la forza di gravità sulla Terra non esiste, che nessuna missione spaziale è mai avvenuta, figuriamoci lo sbarco sulla Luna: quando mai???
Tutti gli astronauti sono attori al soldo e istruiti dai poteri forti… Chi saranno poi questi “poteri forti”, a parte la già citata NASA, sempre in primo piano a tessere e ordire inganni…
Intanto, i “terrapiattisti” più istruiti e colti di sempre, quelli che hanno capito tutto ovviamente sui poteri occulti che s’infiltrano nelle nostre menti, (a quale scopo non si sa) ci scrivono libri, ci fanno video e a ogni clic di quel tipo di persona che ci tiene a essere informata, illuminata, la pagnotta è assicurata.
Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Terra-piatta
annali
annali
Senior
Senior

Messaggi : 14262
Data d'iscrizione : 06.06.13

Torna in alto Andare in basso

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Empty Seduta spiritica per il moto di Urano

Messaggio  annali

Alfred Drayson (1827-1901) figura vittoriana di militare di carriera e astronomo, istruttore di astronomia pratica, eletto alla Royal Astromical Society nel 1869, fu anche un fervente cultore dello spiritismo (attività che al tempo era considerata una seria disciplina scientifica, tanto da meritarsi l’attenzione di noti scienziati astronomi).
Sul problema di Urano e della sua rotazione in senso orario, anziché antiorario come tutti i satelliti e pianeti conosciuti, pensò di usare una seduta spiritica per ottenere spiegazioni “ultraterrene” sulla questione.
Lo scritto che segue è quanto lui stesso affermerà nella lettera che anni dopo pubblicherà nel settimanale della British National Association of Spiritualists “Light”, con il titolo “The Solution of Scientific Problems by Spirits”.
 
“Una sera del 1858, la mia ospite medium con la quale organizzavamo sedute spiritiche, mi informò di vedere al mio fianco una persona che pretendeva di essere stato durante la vita terrestre un astronomo.
Ebbi l'idea di fare a questo sedicente spirito una domanda per provare le sue conoscenze: - "Potete dirmi, gli domandai, perchè i satelliti di Urano fanno la loro rivoluzione dall'est all'ovest e non dall'ovest all'est?" Ricevetti immediatamente la risposta seguente:
"I satelliti di Urano non percorrono le loro orbite dall'oriente all'occidente; girano intorno al loro pianeta dall'occidente all'oriente, nello stesso verso in cui la Luna gira attorno alla Terra. L'errore proviene dal fatto che il polo sud di Urano era rivolto verso la Terra al momento della scoperta di questo pianeta; nello stesso modo che il Sole, visto dall'emisfero australe, sembra fare il suo percorso quotidiano da destra a sinistra e non da sinistra a destra, i satelliti di Urano si muovono da sinistra a destra, ciò che non vuol dire che essi percorrano le loro orbite da oriente ad occidente."
In risposta a un'altra domanda che gli posi, il mio interlocutore aggiunse:
"Mentre il polo sud di Urano era girato verso la Terra, per un osservatore terrestre, i satelliti sembravano spostarsi da sinistra a destra, e si concluse, per errore, che andassero da oriente ad occidente; questo stato di cose ha durato circa 42 anni. Quando il polo nord di Urano è voltato verso Terra, i suoi satelliti percorrono il loro tragitto da destra a sinistra, e sempre da occidente ad oriente." 
In seguito gli domandai come è potuto succedere che l'errore non sia stato riconosciuto 42 anni dopo la scoperta del pianeta Urano da W. Herschel. Mi fu risposto:
"Perchè, nella regola, gli uomini non fanno che ripetere ciò che hanno detto le autorità che li hanno preceduti; abbagliati dai risultati ottenuti dai loro predecessori, essi non si danno la pena di riflettere."
Guidato da queste informazioni mi misi a risolvere il problema geometricamente, e mi resi conto che la spiegazione era esattissima, e la soluzione molto semplice. Pertanto, scrissi su questa questione un trattato che fu pubblicato nel Memorie della Royal Artillery Institution nel 1859. Nel 1862, diedi questa stessa spiegazione del preteso enigma in una piccola opera di astronomia: "The common sights in the heavens, and how to see and known them" (2. ed. 1862) [{bg} p. 151]; ma l'influenza dell'"opinione autorizzata" è così funesta, che dai nostri giorni solamente gli scrittori che si occupano di astronomia cominciano a riconoscere che il mistero dei satelliti di Urano deve probabilmente essere attribuito alla posizione dell'asse del pianeta.
Nella primavera dell'anno 1859, ebbi ancora una volta l'occasione, per mediazione della stessa medium, di conversare con la personalità che si dava per lo stesso spirito; gli domandai se poteva rischiararmi su un altro fatto astronomico ancora sconosciuto. Possedevo allora un telescopio con un obiettivo di 4 pollici ed una distanza ficale di 5 piedi. Appresi che il pianeta Marte aveva due satelliti che nessuno aveva ancora visto e che avrei potuto scoprire, in circostanze favorevoli. Io colsi la prima occasione che si presentò per fare delle osservazioni a questo scopo, ma non scoprii niente. Feci partecipi di questa comunicazione tre o quattro amici con i quali facevo delle esperienze spiritiche, e fu deciso di conservare il silenzio su quello che era successo, perchè non possedevamo alcuna prova in appoggio delle allegazioni del mio interlocutore, e rischiavamo di esporci alla risata generale”.

Diciotto anni più tardi, nel 1877, i due satelliti di Marte (Deimos e Phobos) furono scoperti dall’ astronomo Asaph Hall.

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Anelli+e+satelliti+Urano+possiede+un+sistema+di+anelli+appena+percettibile%2C+composto+da+materia+scura+e+polverizzata+fino+a+10+km+di+diametro.
annali
annali
Senior
Senior

Messaggi : 14262
Data d'iscrizione : 06.06.13

Torna in alto Andare in basso

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Empty Re: Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ?

Messaggio  Charade

annali ha scritto:
% Nella mappa dell’isola, in quest’unico spazio, si ripercorre la storia scientifica dell’astronomo, ma anche degli studi che compì sull’alchimia ed esoterismo.
URANIBORG (La città d'Urania)
Chissà perché chi studiava d'astronomia , era anche o spesso cultore di scienze occulte ... anche il Galileo , ovvero il più alto rappresentante del 'metodo' scientifico , mi sembra arrotondasse lo 'stipendio' con oroscopi e bazzecole indicibili ... Si dirà : l'occasione della credulità rende la persona malfattrice ?... 
Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Cannocchiale
Charade
Charade
Senior
Senior

Messaggi : 22454
Data d'iscrizione : 31.07.13
Età : 44
Località : Modena/Milano

Torna in alto Andare in basso

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Empty Un'isola per Tycho Brahe...

Messaggio  annali

Ven, oggi non più sotto la corona danese, ma svedese, è la famosa isola dell’astronomo del seicento, Tycho Brahe, dove in passato furono installati gli strumenti astronomici più all’avanguardia della loro epoca e furono condotte osservazioni fondamentali per la storia.
Per la fama acquisita da Brahe in campo astronomico s’interessò tanto il re di Danimarca, Ferdinando II, da invitare lo studioso a tenere un corso d’astronomia all’Università di Copenaghen. Gli assegnò una rendita annuale e un’intera isola lunga circa 5 chilometri, chiamata Hven, dove fu eretto il famoso castello-osservatorio di Uraniborg, cioè la Città d’Urania e l’osservatorio Stjarneborg che significa“Città delle stelle”.
Brahe fu il primo astronomo europeo a effettuare osservazioni regolari e a lungo termine di stelle fisse e pianeti tramite sestanti, quadranti, sfere armillari e strumenti da lui stesso ideati e perfezionati. 
Il telescopio non era stato ancora inventato ma sulla base delle sue osservazioni Tycho redasse un catalogo di oltre 1.000 stelle fisse con una precisione inimmaginabile per l’epoca, osservazioni che consideravano anche l’effetto della rifrazione atmosferica. Recentemente ricercatori britannici hanno confrontato le mappe stellari di Brahe con quelle attuali, scoprendo che i calcoli erano persino più precisi di quanto non si credesse.
Il castello non esiste più, perché quando Tycho non fu più sostenuto dal nuovo sovrano e fu costretto a lasciare l’isola gli abitanti del luogo usarono le pietre e i mattoni del castello per lo loro costruzioni.
Nel 2005 fra quanto sopravvissuto dell’Osservatorio è stato creato un museo sotto il livello stradale, esattamente dove era collocata parte della strumentazione più all’avanguardia dell’epoca.
 Nella mappa dell’isola, in quest’unico spazio, si ripercorre la storia scientifica dell’astronomo, ma anche degli studi che compì sull’alchimia ed esoterismo.

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Tycho-brahe-uraniborg

URANIBORG (La città d'Urania)
annali
annali
Senior
Senior

Messaggi : 14262
Data d'iscrizione : 06.06.13

Torna in alto Andare in basso

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Empty Addio a Stephen Hawking

Messaggio  annali

Stephen Hawking, uno dei cosmologi più celebri degli ultimi decenni per le sue teorie sui buchi neri, la cosmica quantistica e l'origine dell'universo, è morto nelle prime ore del mattino del 14 marzo 2018 all'età di 76 anni nella sua casa a Cambridge. 
Nato a Oxford l'8 gennaio 1942, descrisse se stesso come un bambino disordinato e svogliato, che non voleva neppure imparare a leggere fino all’età di otto anni.
Quando gli è stata diagnosticata la malattia degenerativa, la Sla, secondo i medici Stephen Hawking era destinato a morire in pochi anni, appena 21enne, e invece ha convissuto con la sclerosi laterale amiotrofica fino a 55 anni dopo, facendo scoperte straordinarie, continuando a insegnare, simbolo straordinario del potere della mente.
 
 Uno dei suoi contributi scientifici più importanti, che lo ha reso celebre è stato il lavoro sui buchi neri e sulla radiazione che prende il suo nome, “La radiazione di Hawking”. 
Nei suoi lavori affronta il tema di un creatore o di un atto creativo per l'origine dell'universo, dichiarandosi agnostico e sostenendo che non è necessario un creatore per spiegare la nascita del cosmo, pur tuttavia ponendosi ugualmente il problema.

Su di lui, anche un film...


annali
annali
Senior
Senior

Messaggi : 14262
Data d'iscrizione : 06.06.13

Torna in alto Andare in basso

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Empty Re: Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ?

Messaggio  annali

E c'ha ragione... da qualunque parte potessimo andare... il pericolo ci seguirà sempre... essendo noi stessi il primo pericolo nostro...
annali
annali
Senior
Senior

Messaggi : 14262
Data d'iscrizione : 06.06.13

Torna in alto Andare in basso

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Empty Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ?

Messaggio  Charade

Questo signore : 
Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? 1479381564_hawking-em

astrofisico dalla tempra invincibile , nonostante la grave malattia che matrigna natura gli ha consegnato , non smette di indicare con ammirabile lungimiranza quale sia il destino di noi umani in seno ad una globo terracqueo che molti di noi danno per scontato , ma che tale non è ... 

Molti pericoli , alcuni causati da "noi" stessi , ( esaurimento delle risorse ed avvelenamento generalizzato di aria , acqua , terreno ) , altri proveniente dall'esterno , statisticamente accadenti nel prossimo futuro ( da qui a 1000 e più anni ) quali distruttivi asteroidi collidenti , flare da raggi cosmici o gamma , indicano come il ns futuro come razza umana sia a serio anche se non "immediato" rischio ... 

Pensare di risolvere con un tecnologico esodo da questa "astronave" terrestre è un dato di fatto che prima o poi dovrà essere realizzato , sempre che i moti autodistruttivi non prendano il sopravvento ... 

A fronte di tutte queste premurose sue raccomandazioni però , ritiene che la medesima tecnologia (IA) che ci permetterà di fuggire nella prossima ns "arca" , rappresenti un ulteriore pericolo ...  pazzo
Cioè , ma così non se ne esce ... Forse il suo pessimismo leopardiano starà prendendo il sopravvento sulla sua fertile mente ? 
Charade
Charade
Senior
Senior

Messaggi : 22454
Data d'iscrizione : 31.07.13
Età : 44
Località : Modena/Milano

Torna in alto Andare in basso

Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ? Empty Re: Stefano Hawking ...1000 e non più 1000 ?

Messaggio  Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.