Le musa mancanti : L'arte della politica >

Lampedusa, 307 persone lasciano l'hotspot. Sindaco e Musumeci da Conte mercoledì
"Ci ha convocati. Sciopero rinviato in attesa risposta".

Dubito molto che lo sciopero venga fatto...questa chiamata di Conte sà di false promesse.Dirà che i migranti saranno trasferiti sulle navi per la quarantena. ..che avranno aiuti dallo stato per gestire l'emergenza a Lampedusa e in Sicilia. et et...
Nulla cambia..noi siamo una colonia è tale resteremo ...

Infine e concludo ricordando che io non voto senza un.motivo . IL motivo del mio voto è la rappresentatività territoriale che è un diritto di tutti , elettori e non.. D' altronte il risparmio economico si sarebbe potuto.raggiungere riducendo gli stipendi dei parlamentari e non riducendone il numero . Questa è una partita che va giocata con protagonista il.pallone che determina per bravura o debolezza dei contendenti chi sarà il vincitore .

Rispondo a Charade esprimendo il mio punto di vista . Ho giocato a pallone da piccolo e le regole erano quelle che sapevamo noi ragazzini: dai un calcio all'avversario allora gioco fermo e punizione . Prendi il pallone con le mani in area da difensore allora era rigore . Si giocava per divertirsi ed anche se chiamavamo Rosario Lo Bello ad arbitrare le nostre innocenti partite di calcio stai pur sicuro che qualche bambino avrebbe protestato ugualmente . Certo nel calcio come nella vita ci vogliono delle regole che come le norme giuridiche sono soggette ad interpretazione . Ricordo a me stesso in.primis che ponti molto più lunghi.sono stati costruiti in Giappone per collegare varie città sparse sulle numerose isole e in quel sito a forte incidenza sismica raramente si sente parlare di crolli per movimenti tellurici . Con.le stesse modalità si potrebbe costruire il ponte che collega Messina a Reggio Calabria .

Re: Le musa mancanti : L'arte della politica > Beni6 il Ven 28 Ago 2020 alle 22:04 Aec-messaggio num#63004
Non voglio fare nessun tipo di polemica con Charade ,
Non se ne avrebbe il motivo - 
persona molto preparata e con una sottile dialettica che fa capire il suo.pensiero .
Ti si ringrazia …
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IL termine da me usato ' accetto ma non condivido' in effetti è poco consono al discorso , volevo dire e scrivere ' rispe%so .
!? … Per le precedenti qualità che mi riconosci , devo osservarti che non cambia nulla per quanto qui correggi ; la frase è sempre quella ed il significato pure – Discutere per discutere credo non giovi a nessuno ; discutere per arrivare ad un bivio , giocoforza da accettare , è l'obiettivo …
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Non so se ti fosse mai capitato da bambino , di dover giocare a pallone con tanti altri coetanei , e dover mettere giù le regole del gioco … Tutti felici e d'accordo , ma poi alla prima questione salta su uno , che dice : accetto il rigore ma non lo condivido (!?); secondo te cosa avrà voluto dire ?... Vuole giocare o non vuole giocare ?...
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In effetti Charade commentando il.mio.pensiero ha reso chiara ( per chi non l'avesse ancora compresa ) l'idea di un Sud palesemente indietro rispetto al Nord , più evoluto, più ricco e più intraprendente .
Più intraprendente sicuramente , ma più “ricco” non credo , sopratutto riguardando storia e manufatti artistici, non c'è paragone col centro-sud.
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Però per par condicio così come si ricostruisce il Ponte Morandi in 2 anni , lo Stato dovrebbe aiutare il Sud nella ricostruzione e di quelle zone colpite da eventi naturali e non sempre prevedibili .
Come sottilmente spiegato , non c'è alcuna pari condizione , nell'esempio che vuoi di nuovo riproporre … Il primo è una spesa ad interesse nazionale il secondo è solo ad interesse locale … il primo è un investimento che si ripaga , il secondo solo un onere a fondo perso -
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Così come costruire il ponte sullo stretto di Messina per avvicinare parte del Sud ad un'Italiana che corre ad una velocità diversa rispetto al Meridione .
Questo progetto è solo uno specchio politico per le allodole elettorali … Un manufatto tecnico improbabile da realizzare in quanto l'area è ad elevato rischio sismico e la faglia della placca africana è in continuo movimento verso quella europea , tanto da configurarsi in migliaia d'anni un ricongiungimento con la costa calabrese -
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Qualcuno obbietta che se fosse solo quello , chi se ne importa se tutta l'area si muove dappertutto di qualche mm l'anno , basta che un ponte duri un centinaio d'anni o almeno una legislatura (!) Però non dimenticare anche che il rischio può durare meno di un minuto di devastanti scosse od anche crolli improvvisi da crepe ed incrinature continue -
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Qui in link , uno dei tanti studi geologici completi con le quantificate forze vettoriali in gioco :
http://www.meteoweb.eu/2012/05/tra-circa-200-000-anni-la-sicilia-non-sara-piu-unisola-e-lo-stretto-di-messina-si-potro-attraversare-a-piedi-sulla-terra-forma-merito-delle-forze-geologiche-in-gioco/136843/
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Forse fa comodo a qualcuno ( o alla politica in generale ) avere 2 Italie , una ricca ed industriale ed un'altra in palese difficoltà '
Come già analizzato prima , per giocare bisogna essere almeno in 2 , quindi questi misteriosi ”qualcuno” sono ben identificati e la “convenienza” è reciproca anche se pur anomala (sado-masochismo ?!)-
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Del resto il bello risalta perché esiste il brutto ed il ricco perché c'è il.povero . Sono fiero di essere nato al Sud Italia perc%rio .
L'italico suolo è tutto fiero di essere quello che è nel suo tutto … Senza contraddirsi potrebbe essere il contrario ?...
Non per questo veniamo definiti un popolo di : navigatori, santi ed eroi … anche se a parer personale ogni mondo è palese nel suo voler essere paese … Difatti se sentissi un abitante di qualsiasi punto della ns terra , anche lui farebbe discorsi simili … ed il punto da cui ci stiamo allontanando non è ovviamente la fierezza , che a poco serve se non è indirizzata verso cammini ed obbiettivi virtuosi -
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Infine ricordo a Charade che spesso l'autonomia statutaria della Regione Siciliana si scontra spesso contro la prepo%no Renzi ).
Ben d'accordo per quanto ricordi ed osservi , ma il deviato potere giuridico in questo ennesimo caso, stranamente efficiente e rapido , fa parte di quel “sistema” pilotante che si diceva prima … Senza poi dire che in termine di rappresentanza al più alto livello , ci sarebbe il trinacriano “penna bianca” ( il Pdr !) , che ovviamente non muove una piuma , ma invece è in prima linea a fare inutili dizioni o commemorazioni e tagli di nastri ad libitum -


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il Sciur Nello sapeva benissimo che la sua politicizzata iniziativa ( comunque ambigua poiché ritardataria ) avrebbe fatto un giuridico buco nell'acqua , valevole solo a confonderle e smuovere futuri investimenti elettorali ( e siamo sempre lì ) … tuttavia il racconto fasullo anche di questo destro rappresentante locale , fa la medesima acqua , a cominciare proprio dal racconto stesso e dai prudenti termini usati … non esiste un problema migranti , ma esiste un problema di ideologica delinquenza internazionale , quindi non lo sta risolvendo ma lo vorrebbe spostato verso altre regioni ( bravo lui , messaggio sbagliato !) … la comunque reale scusa sanitaria è solo un patetico pretesto per voler mettersi il “lato-b“ al riparo del politicamente corretto ( prevenire le solite e facili accuse di fascio-razzismo) … altra bestia moderna , per cui nulla si può dire se non approvato dalle sinistre catto-trinariciute ideologie dominanti -
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Ribadisco infine la mia idea di votare NO al prossimo referendum del 20 e 21 settembre
Non serve ribadire , ma servirebbe confutare …
Numero, località e orgoglio sono stati confutati , cosa rimane ?
Votare senza motivo è un po' come giocare senza pallone … si , si può fare , ma non avrebbe senso -

Non voglio fare nessun tipo di polemica con Charade , persona molto preparata e con una sottile dialettica che fa capire il suo.pensiero . IL termine da me usato ' accetto ma non condivido' in effetti è poco consono al discorso , volevo dire e scrivere ' rispetto il tuo.pensiero ma non lo condivido ' Mi scuso dell'errore commesso usando un termine non appropriato che ha potuto stravolgere il senso del discorso . In effetti Charade commentando il.mio.pensiero ha reso chiara ( per chi non l'avesse ancora compresa ) l'idea di un Sud palesemente indietro rispetto al Nord , più evoluto, più ricco e più intraprendente . Però per par condicio così come si ricostruisce il Ponte Morandi in 2 anni , lo Stato dovrebbe aiutare il Sud nella ricostruzione e di quelle zone colpite da eventi naturali e non sempre prevedibili . Così come costruire il ponte sullo stretto di Messina per avvicinare parte del Sud ad un'Italiana che corre ad una velocità diversa rispetto al Meridione . Forse fa comodo a qualcuno ( o alla politica in generale ) avere 2 Italie , una ricca ed industriale ed un'altra in palese difficoltà ' Del resto il bello risalta perché esiste il brutto ed il ricco perché c'è il.povero . Sono fiero di essere nato al Sud Italia perché qui esistono tante persone per bene ed oneste ( senza nulla togliere alle regioni del Centro e del Nord ) che hanno.pagato con la vita la lotta al malaffare ( mafia o altre criminalità organizzate ) che sono sempre state il cappio al.piede per una rinascita economica e sociale del territorio . Infine ricordo a Charade che spesso l'autonomia statutaria della Regione Siciliana si scontra spesso contro la prepotenza e l'arroganza di un Governo.nazionale che pur di prevalere contrasta in qualsiasi modo questa nostra autonomia anche in sede giurisdizionale con sentenze di Organi giudiziari i cui vertici sono politicizzati e vicini a certe correnti politiche ( vedi ultima ordinanza del Governatore Musumeci bocciata dal TAR Sicilia a cui ha fatto ricorso il Governo Renzi ). Ribadisco infine la mia idea di votare NO al prossimo referendum del 20 e 21 settembre

Re: Le musa mancanti : L'arte della politica > Beni6 il Gio 27 Ago 2020 alle 20:14 Aec-messaggio num#62981
Rispondo nuovamente alle considerazioni di Charade . Accetto ma non condivicdo il pensiero garbatamente e molto chiaramente espresso da Charade .
Sempre col dovuto garbo , ma spiegami il senso pratico dell'accettare senza condividere , soprattutto di fronte alla forza logica di argomenti posti e confutati (ininfluenza di numero e natalità) … quindi fuor da questi , discussi e spero risolti cosa rimane ?… Ecco , non vorrei che si tenesse posizione a prescindere , condizione dialettica ovviamente non perseguibile -
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Storicamente Nord e Sud Italia sono 2 realtà ben diverse distinte con.problemi parzialmente simili ma che vengono risolti in maniera diversa . Classico esempio l'ex Ponte Morandi di Genova ricostruito in meno di 2 anni mentre al Sud esistono.ancora incompiute da decenni di anni ( ricostruzione di zone terremotate ( Irpinia , Marche e Belice ).
Alcuni eventi devono essere letti in maniera diversa , ricostruire un ponte , vitale per l'economia di una intera nazione ( traffico commerciale & marittimo nazionale ) non si può paragonare alla ricostruzione di paesini rurali dell'entroterra italico ; il primo è un investimento economico a fondo crescente , il secondo , passami la cruda definizione , sono una spesa (a fondo perduto ) …
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Quindi volendo fare discorsi omogenei , parliamo della differenza di atteggiamento “storico” da parte ad esempio di culture friulane con quelle irpine … A parità di Stato assente , le prime si sono ricostruite da sole , mentre le seconde si sono adagiate alla suddetta logica passivo-assistenzialista che , nel qual caso , assente sempre lo Stato , ha visto inoltre crescere la fortuna “politica” dei Ciriaci deMitiani , Cirini col Pomicino e via 'ndranghetando … Quindi mai dimenticarsi che la Storia o la si fa o la si subisce …
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Sicuramente è un.problema di mentalità differente tra Nord e Sud
Per quanto appena sopra detto , togli il sicuramente … la questione meridionale sta tutta lì -
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però anche da noi ci si rimbocca le maniche ma poi.non abbiamo quella spinta o quell'input necessario per portare a termine le opere çhe restano .incompiute .
Perdonami l'osservazione , ma anche da questo tuo passaggio preso o inteso a campione , si comprende come sia ben radicato questo atteggiamento di aspettativa , che altri dall'esterno diano spinte ed input che mai si sogneranno di dare -
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Prendiamo ad esempissimo la regione trinacria col suo statuto specialissimo : non gli mancherebbe niente per svilupparsi come un gioiello italico per sviluppo di : turismo , infrastrutture trasporti , industria agricola con le sue primizie ( ho visto coltivare anche sulla sabbia del mare !) , ma si mangia gran parte delle risorse , con mille-mila forestali , stipendi da nababbi per gli altrettanto mille-mila politici locali di ogni ordine e grado , sanità da paura , giustizia clientelare, istruzione ancora non del tutto estesa anche alle nuove leve (vedere dati istat !) …
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Significativa del grado di “sciatteria” è la recente storia truce di una donna con un bimbo spersi in qualche ettaro di terreno , ritrovate morte a settimane di distanza , neanche fossimo in fondo al pieno oceano , a causa di una media preparazione del servizio di protezione civile molto bassa e gran parte di loro erano e sono locali -
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Appunto.per questo dobbiamo.essere rappresentati.da politici onesti e capaci da ricercare nel.nostro territorio di appartenenza e senza delegare a cio politici se pur preparati di altre circoscrizioni .
Figure come le descrivi , soprattutto cresciute nell'humus culturale sopra detto , di sicuro non esistono e se esistessero , avrebbero mani e piedi legati e non solo in senso figurativo, per cui scema questa tua condizione che non è risolutiva …
Prendi l'immensa opera culturale del sciur Leonardo detto il Sciascia trasposta poi anche in un cine-cult (il giorno della civetta) … A mettere il cattivo di turno al gabbio , non è stato un locale , ma uno venuto da fuori … Tale è stato il messaggio di uno scrittore autoctono che denunciava e indicava come risolvere una allargata situazione comune -
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La questione meridionalista poi sappiamo.che è sempre stata e sarà sempre una discussione ottima da riprendere in.ogni campagna elettorale per contrapporre idee di opposti schieramenti politici .
Parti dal presupposto banale che per un “gioco” duale bisogna essere minimo in 2 , quindi senza una stampella esterna con una condiscendenza interna , non esisterebbe alcuna questione -
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Io sono comque orgoglioso di essere nato e di vivere nel.profondo Sud con tutte le problematiche del caso che cercherò di risolvere nel mio.piccolo affidandomi a quei pochi politici seri onesti e preparati .
???... tutti dovremmo essere se non orgogliosi , perlomeno credenti e coerenti nel posto dove nasciamo e decidiamo di crescere … Tuttavia comincia a considerare che 5.000.000 di persone rappresentati da 50 o 30 capopopoli , come già detto poco e nulla cambia , anche perché come abbiamo visto nella totalità dei casi , spesso sono impegnati in contrapposizione partitica tra loro , piuttosto che tutti insieme per problemi comuni .
Illusorio quindi “affidarsi” a questo rodato sistema che ovviamente non può produrre le persone che dici …
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Giusto nella corrente legislatura ci si è affidati alla solita promessa in bianco , determinata da un manipolo di tonnari , le cui sole stelle sono quelle che vedranno alle prossime elezioni … Dovevano cambiare il sistema , ma il sistema era più forte ed ha cambiato loro … Quindi inutile affidarsi o cercare singoli politici che seppur onesti fanno parte del “sistema” … tutto gira intorno a questo cardine , non solo a valenza meridionale -
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Per questo voterò NO al.prossimo referendum per mantenere là rappresentanza territoriale in Parlamento .
Ahh , quindi la nuova motivazione qui evoluta si baserebbe sull'orgoglio ?
Un po' pochino ed aleatorio … se vuoi essere persona intellettualmente onesta come i politici che desideri , concepirai che il sentimento d'appartenenza, non può essere l'arma vincente contro il “sistema” sopra descritto -
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Buona serata a tutte ed a tutti i componenti del Forùm .
Sempre proficua serata sia per tutte/tutti -

Rispondo nuovamente alle considerazioni di Charade . Accetto ma non condivicdo il pensiero garbatamente e molto chiaramente espresso da Charade . Storicamente Nord e Sud Italia sono 2 realtà ben diverse distinte con.problemi.parzialmente simili ma che vengono risolti in maniera diversa . Classico esempio l'ex Ponte Morandi di Genova ricostruito in meno di 2 anni mentre al Sud esistono.ancora incompiute da decenni di anni ( ricostruzione di zone terremotate ( Irpinia , Marche e Belice ). Sicuramente è un.problema di mentalità differente tra Nord e Sud però anche da noi ci si rimbocca le maniche ma poi.non abbiamo quella spinta o quell'input necessario per portare a termine le opere çevrestano.incompiute . Appunto.per questo dobbiamo.essere rappresentati.da politici onesti e capaci da ricercare nel.nostro territorio di appartenenza e senza delegare a cio politici se pur preparati di altre circoscrizioni . La questione meridionalista poi sappiamo.che è sempre stata e sarà sempre una discussione ottima da riprendere in.ogni campagna elettorale per contrapporre idee di opposti schieramenti politici . Io sono comque orgoglioso di essere nato e di vivere nel.profondo Sud con tutte le problematiche del caso che cercherò di risolvere nel mio.piccolo affidandomi a quei pochi politici seri onesti e preparati . Per questo voterò NO al.prossimo referendum per mantenere là rappresentanza territoriale in Parlamento . Buona serata a tutte ed a tutti i componenti del Forùm .

Re: Le musa mancanti : L'arte della politica > Beni6 il Mer 26 Ago 2020 alle 19:15 Aec-messaggio num#62961
Rispondo nuovamente a Charade sulle sue considerazioni sul.prossimo referendum del 20 e 21 settembre .
nb., se usi l'opzione di “quote” (citazione) , lo farai già automaticamente -
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IL tuo.punto di vista e le tue opinioni sul.referendum.sono.molto chiare ed esaustive .
Bene , quindi voterai “si” ? … 
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Va esaminato però il.conresto territoriale e quindi ribadisco che noi qui al Sud abbiamo.la necessità di eleggere al Parlamento un candidato che conosca e che risolva le problematiche del nostro territorio
Questo è il desiderio di ogni elettore ed il giochino inesauribile della moderna od antica democrazia … più un desiderio che una realtà – Vanno cambiati i presupposti -
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e quindi un candidato locale
In un mondo globalizzato , ovvero dotato di una visione allargata : inattuale ed obsoleto risulterebbe questo concetto che di per se non è garanzia di nulla … Il contratto con l'elettore ha bisogno di ben altri parametri che la sola località .
Puoi conoscere ogni anfratto del tuo territorio , ma non sapere nulla di come gestirlo o viceversa , quindi giocoforza il punto non può ne deve essere il principio disutile di località, quanto invece l'altro principio che parla di competenza -
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( se poi non adempie al.suo mandato la prossima volta non otterrà nel caso di un ulteriore candidatura gli stessi consensi avuti in.precedenxa ).
Guarda l'esperienza dei penta-disastrati , quelli che dovevano fare del parlamento una tonnara , ma che per noi tutti italiani si sono rivelati gente meschina e faziosa , impreparatissima e voltagabbana della peggior specie -
Lo stesso Giggino detto il capo dei pomigliano-boys , come candidato locale ha badato più ad una stretta cerchia del suo circolo personale più che di pensare alla meritocrazia di ogni rimanente italiano . Il sistema glielo permette , ma ovviamente è sbagliato il sistema -
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La realtà è ben diversa nelle Regioni del Centro soprattutto del Nord dove i bisogni sono diversi .
???... i bisogni di base credo siano uguali per ogni popolo di questa terra : sanità , servizi , benessere per lavoro -
Perdonami poi l'osservazione “garibaldina” , ma storicamente i popoli del sud hanno sempre accettato o coccolato la perdente logica assistenzialista … vedi sempre il giggino con il suo fallimentare reddito di vacanza o quell'altro fenomeno di controparte nordica col suo altrettanto fallimentare reddito di “pensionanza” … 2 “governatori” locali che il ciel ce ne liberi per i disastri economici che stanno apportando -
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Cmq la tua disamina mi è abbastanza chiara ma non tale da farmi cambiare opinione .
… il cammino può essere lungo o breve in relazione a quanto rendi forti ed inattaccabili le tue convinzioni …
Numero e località le abbiamo soppesate ma vanno superate essendo loro stesse superate -
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Buona serata a tutti ed a tutte coloro che leggono .
P. S. : il termine tutti.ritengo che contempli.sia gli appartenenti al sesso maschile che femminile , giammai.saluterei soli maschi evitando di salutera il gentil.sesso .
Non ci badare , è solo la mia formula “ossessiva” di commiato paritario in fine post … un rimasuglio della mia culturale formazione post-maschilista &/o femminista , dovuta alla sciura Elena G.B.

Rispondo nuovamente a Charade sulle sue considerazioni sul.prossimo referendum del 20 e 21 settembre . IL tuo.punto di vista e le tue opinioni sul.referendum.sono.molto chiare ed esaustive . Va esaminato però il.conresto territoriale e quindi ribadisco che noi qui al Sud abbiamo.la necessità di eleggere al Parlamento un candidato che conosca e che risolva le problematiche del nostro territorio e quindi un candidato locale ( se poi non adempie al.suo mandato la prossima volta non otterrà nel caso di un ulteriore candidatura gli stessi consensi avuti in.precedenxa ).La realtà è ben diversa nelle Regioni del Centro soprattutto del Nord dove i bisogni sono diversi . Cmq la tua disamina mi è abbastanza chiara ma non tale da farmi cambiare opinione .Buona serata a tutti ed a tutte coloro che leggono .
P. S. : il termine tutti.ritengo che contempli.sia gli appartenenti al sesso maschile che femminile , giammai.saluterei soli maschi evitando di salutera il gentil.sesso .

Re: Le musa mancanti : L'arte della politica > Beni6 il Mar 25 Ago 2020 alle 19:25 Aec-messaggio num#62921
Gradisco rispondere a Charade circa il commento di votare SI o NO al referendum del 20 e 21 settembre . Ribadi pe% nalizzate.
Libero te , ma devi considerare che poco cambia in ragione dei numeri tra un prima ed un dopo , ossia da 50 rappresentanti per circa 5 milioni di abitanti a 30 !?… ed il dato numerico nelle pastoie parlamentarie con tutto il numerosissimo codazzo che ci sta dietro , come non garantiva nulla prima , non garantirà teoricamente nulla dopo , sempre che ci si riferisca solo ai numeri … Per quanto detto prima , più utile non è il numero ne la provenienza natale , quanto invece una visione di governatorato che sia più lunga della prossima elezione -
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Non credo infatti che un senatore o deputato eletto nella circoscrizione di cui faccio parte e non della mia provincia possa avere un quadro chiaro delle problematiche locali .
Esattamente è lecito presupporre anche il contrario , poi credi davvero che a certi livelli gli importi molto di una problematica locale … questo tipo di persone in carriera ha un solo scopo : Roma !... il resto è transito ed è strumento di passaggio per acquisire maggior politico potere -
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Ogni.eletto ritengo cerchi di risolvere principalmente le problematiche del proprio territorio ( intesa come provincia ) e poi sicuramente ma marginalmente quelle degli altri territori nella cui circoscrizione è stato eletto .
Guardando i risultati concreti passati , con logica delle eterne promesse mai mantenute è ben difficile auspicare ciò -
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La riduzione quindi del numero dei Senatori e dei Deputati ( previsti dalla Costituzione ) deve farsi con una rev%i .
… è quello che si sta cercando appunto di fare , ma ovviamente è come se si lasciasse gli studenti a decidere il proprio voto … un'aberrazione logica che nella autoreferenzialità ne determina il peccato originale di una politica sempre così inaffidabile e disastrata -
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Appunto.per questi motivi ribadisco il mio.No.al referendum , accettando fin da ora un ' esito diverso da quello da me auspicato .
Bene , spero allora che anche queste ulteriori mie considerazioni ti siano d'aiuto -
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Buona serata a tutti .
Sempre buona serata senza dimenticare le tutte ovviamente -

Gradisco rispondere a Charade circa il commento di votare SI o NO al referendum del 20 e 21 settembre . Ribadisco che ognuno ha il proprio pensiero circa il voto referendario.e quindi ribadisco il mio NO al referendum . Mi ripeto perché forse non sono stato chiaro nell ' esporre il.mio.pensiero checspero vogliate prenderlo come tale . IL Sud è notoriamente molto.penalizzato rispetto ad altre regioni per cui se nella mia circoscrizione che poi corrisponde alla provincia in cui risiedo mi tolgono il.numero di Senatori o Deputati che dovrebbero dar voce alle problematiche territoriali saremo massimamente penalizzate. Non credo infatti che un senatore o deputato eletto nella circoscrizione di cui faccio parte e non della mia provincia possa avere un quadro chiaro delle problematiche locali . Ogni.eletto ritengo cerchi di risolvere principalmente le problematiche del proprio territorio ( intesa come provincia ) e poi sicuramente ma marginalmente quelle degli altri territori nella cui circoscrizione è stato eletto . La riduzione quindi del numero dei Senatori e dei Deputati ( previsti dalla Costituzione ) deve farsi con una revisionevdella Legge costituzionale approvata dal Parlamento in seduta speciale e con una maggioranza specifica quindi con il.voto favorevole dei i 2/3 dei componenti parlamentari . Appunto.per questi motivi ribadisco il mio.No.al referendum , accettando fin da ora un ' esito diverso da quello da me auspicato . Buona serata a tutti .

Re: Le musa mancanti : L'arte della politica > Beni6 il Mer 19 Ago 2020, 19:25 Aec-messaggio num#62809
% … Io voterò per il NO perché soprattutto al Sud rischiamo di non avere eletti rappresentanti della nostra circoscrizione ma di altre circoscrizioni ( es .da noi potrebbe rappresentarci al Parlamento un eletto in un'altra provincia ). Tu che ne pensi ? Buona serata
Mr Cremisi (!?) , la tua motivazione andrebbe a mio parere rivista in ragione del fatto che la/il rappresentante di un popolo in democrazia , non debba necessariamente appartenere ad un circoscritto contesto … certo sarebbe meglio ma non essenziale in quanto la conoscenza di un territorio ha suoi vantaggi e relativi svantaggi ( pregiudizio in primis ) .
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Quindi a parità di pro e contro , ininfluente diventa la provenienza (regionale) del governatore , quanto invece al contrario la sua (italica) condotta morale e culturale .
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Occorrerebbe per questo cominciare a rispondere “si” per abbassare il numero delle persone che “mangiano” politica ad ufo … 

nota benissimo : 

in realtà sarebbe stato meglio abbassare gli emolumenti , così da ripulire la politica di tutta una evidente feccia , ma ovviamente i penta-meteorizzati , limitati e settari per quanto sono, avevano altri grilli per la testa -

Condivido il. tuo pensiero Tara . Rifletti se andrai a votare . Tu sai come la penso io . Buona cena e buona serata .

Al sud noi non abbiamo nulla...non abbiamo neanche dei parlamentari   che si battono per i nostri diritti.
Un parlamentare  di un'altra provincia  non può sapere  i problemi che abbiamo a casa  nostra...tira a campare ...l'importante  è  stare seduti sulla poltrona di comando. ..e poi chi si è  visto si è visto.Vedremo cosa succederà. ..tanto più scuro di mezzanotte  non può fare.

Ciao Tara , il 20 e 21 settembre si vota al referendum confermativo per la diminuzione dei.parlamentari ( senatori e deputati ). In questo referendum non ci sarà il quorum quindi alla fine si conteggeranno i voti validi (non ci sarà la soglia del 50% +1 ) da superare e vincerà anche per un solo voto o il NO oppure il SI . Io voterò per il NO perché soprattutto al Sud rischiamo di non avere eletti rappresentanti della nostra circoscrizione ma di altre circoscrizioni ( es .da noi potrebbe rappresentarci al Parlamento un eletto in un'altra provincia ). Tu che ne pensi ? Buona serata

Troppo forte la vignetta Tara e pure il tuo.commento . La ministra Lamorgese il viaggio lo ha voluto fare per concordare se era il caso per fare prima di inviare noi in Tunisia una nave affittata dallo Stato per prelevare posto in casa i profughi ............È na cosa inutile questa pseudo ministra ..

Si sono fatte le vacanze a spese degli Italiani  questi politici. ..perché  mai e poi mai il governo Tunisino si riprende indietro la sua gente...ma neanche se piange in turco la ministra Lamorgese .

...

Ciao Tara concordo con te , ormai comandano.loro Giuseppi e company faranno carte false pur di restare attaccati alle poltrone . Sanno che quando si tornerà al voto saranno cacciati a pedate per cui fanno di tutto.per ritardare una sconfitta che prima o.poi arriverà. Pur se non vissutala mi sento sotto una forma di governo che definirla dittatura ( di sinistra) è il minimo che si possa fare .

Io ho netta sensazione che Giuseppi & company vogliano fare slittare le votazioni di settembre..si vota in 5 regione. ..la motivazione è quella del covid.Hanno iniziato con l'obbligo delle mascherine dalle 18 alle 6 del mattino...tutte le altre ore il virus non esiste! Ahahahhhhh
Quindi si presume che stia pensando a qualche altro divieto ..la paura fa sempre 90.

I componenti del governo Conte sono tutti inaffidabili . Si divertono a prendere in giro gli italiani soprattutto chi è in sofferenza causa questa pandemia che ci ha resi tutti un po' più poveri . Poi questo governo nazionale predilige aiutare i falsi profughi i clandestini o gli immigrati che a vario titolo arrivano in Italia invece di occuparsi concretamente di chi non ha nulla più per sfamare la propria famiglia

60 milioni di euro eh...mica sono giuggiole. Tutti soldi dei contribuenti Italiani .

... ben attenzione che come la truce politica non insegna , senza una regola elettorale che garantisca stabilità , qualunque colore politico uscente dalle urne , darà medesimi problemi alla sempre aspettante popolazione ... Tremo solo al pensier che il capitan Papeete sappia amministrare cum-grano-salis sia un isola che le restanti regioni a breve scadenza elettoral regionale ... 
Il problema della gestione del potere è sempre quello , ma la soluzione e di là dal venir - 


Esattamente l'anno scorso di questi tempi il tipo colto da colpo di calore , si è giocato tutta la sua in-credibilità politica - 

Ciao Tara questo Governo nazionale è la nostra rovina . Ci tiene sotto scacco con la scusa del Covid-19. per restare incollato alle poltrone . Abbandona la Sicilia e ci fa rischiare di nuovo la pandemia. È uno schifo . Alle urne subito