"IN TIME" (don't waste your time)

annali

È l’epoca in cui i paradossi di una scriteriata genetica si fondono con l’esistenzialismo di una nascente de-generazione. Un solo attimo può cambiare tutta una vita.
Accade a Will Salas (Justin Timberlake) il quale, ventisettenne, all’anagrafe avrebbe superato il suo tempo limite, perché in questa società si può restare vivi e giovani a una crudele condizione, grazie a un espediente genetico che può garantire longevità eterna a una casta privilegiata. Il resto dell’umanità compiuti i venticinque anni è condannata a una sorte temporale, a meno che non si conquisti da vivere attraverso immani sacrifici, per ottenere attimi vitali scanditi da un orologio tatuato sull’avambraccio.
Will, come un moderno Robin Hood e con l’aiuto di un’ereditiera ribelle, che si schiera con lui per aiutare i bisognosi, riesce, beneficiando del sacrificio di uno dei “ricchi”, stanco di vivere a lungo senz’arte né parte, approfittando della inaspettata eredità, a scoprire il segreto dei “ricchi del tempo”.
Tutto in una città blindata, dove un corpo di polizia speciale controlla tutti: sono “i custodi”, anche loro vincolati da un patto con il destino.
Il film è del neozelandese Andrew Niccol, autore e regista di film para-scientifici fra cui “Gattaca” e “SimOne”.