Sicilia occidentale, terra, mare, natura e cultura

Per scattare la foto al lato B della torre sono andato nel posto indicato dalla freccia. Acqua ai polpacci, scalare rocce viscide, vento che ti spingeva di qua e di la, una autentica impresa (d'inverno poi), Ma che emozione. Solo un temerario come può fare tali cose. Credetemi, bastava un nulla per precipitare in mare.

Dopo i lavori di restauro della facciata della torre (con solita scia di polemiche), tornano visibili
gli stemmi araldici spagnoleggianti (la torre è del 1671 e divide il mar Mediterraneo dal Tirreno)

Vero est..la mia valle è verdissima in autunno.

Tara : 
I gatti sono sempre 2 

No son 3 , ci sarebbe anche Luca 

Tuttavia sto notando di come è verde la tua valle ,,, Tra erbe gatte e frutteti in fiore e frutti , altro che inverno sembra primavera -

Insomma, una volta c'era la speranza ed il miraggio del nord produttivo e industriale che attirava noi sudisti.
Adesso, dove andremo?
Comunque, al sud la vita è dura, molto dura, ha ragione Tara.

Ciao Teti.
Stessa identica situazione anche nella mia città...
Per la misera paga di 25 euro al giorno ..devi lavorare 10 ore.."schiavismo moderno".

Caro Charade abbiamo fatto delle scelte sbagliate e ora ne paghiamo il pegno.
Mi piacerebbe continuare.....ma mi scappa il pollo!!!!!!!!!!!

Si certo mrs Blue , però sottolineamo che è un periodo contingente , ovvero da quando l'America ha "starnutito" (2008) con le loro storiacce finanziarie , allora tutta l'Europa ne ha e ne sta economicamente soffrendo ,,,  Quel che si discute è un periodo storico ben più corposo e che va dal dopoguerra ad oggi  ( se non prima )   

Poi per altro verso , è ben risaputo che "ogni volpe ama la sua tana " ,,, Anche qui si ama ciò che si conosce ? 

Tino guarda che anche qui la situazione è simile alla vostra,parlo per la mia zona.
L'industria cantieristica sono anni che è in crisi,idem le cartiere,il turismo fa acqua da tutte le parti (anche per responsabilità degli imprenditori),aprono attività che vengono poi chiuse in un batter d'occhio,gli stipendi più alti raggiungono a stento i 1000 € e se consideri che l'affitto più basso è di 500€ ..c'è poco da stare allegri!
Le famiglie a mono-reddito ci sono anche qui e spesso arrotondano lo stipendio con lavori stagionali sottopagati.
Le poche richieste di personale che ci sono in giro richiedono esperienze consolidate...ma i giovani come fanno ad averla se nessuno li assume?
E chi ha esperienza di solito il lavoro ce l'ha e a cose normali l'imprenditore se lo tiene ben stretto.
Forse,come ho già detto,funziona meglio la sanità ma se hai bisogno di un esame veloce devi ricorrere al privato perchè le liste di attesa sono lunghe come la quaresima.
Credimi,siamo tutti sulla stessa barca..si galleggia a filo.....

Tu e Teti avete ragione.

Azzurra, visto come sei brava? Hai scatenato una reazione a catena con la tua frase sulla fortuna sudista.
Bisogna precisare che i redditti qua sono notevolmente più bassi che al nord.
Qua si vive di agricoltura, pesca, lavoro autonomo e professionale, redditti slegati da contrattazione collettiva e soggetti
a sbalzi e differenziazioni di varia natura.
Si alcune spese sono sicuramente più basse che al nord, penso al pane, agli affitti, al costo di acquisto prima casa.
Ma, molte famiglie sono mono-reddito e non è abbastanza sufficiente per mantenere un buon tenore di vita.
Come dice Ch, qua non ci sono industrie se non nei grossi centri PA, CT, nelle province minori, appunto si vive
anzi si sopravvive con quel che si trova.
I servizi sono scarsi e lontano dagli standard del nord.
Certo il clima aiuta, 8-10 mesi di bel tempo, per il flusso turistico, o meglio la stagione turistica dura al massimo 6 mesi
da apr/mag a set/ott. e non copre purtroppo tutto l'anno. Le aziende turistiche già di questi tempi chiudono per
riaprire appunto a partire dal periodo pasquale.
Insomma con un buon reddito, una casa di proprietà, magari con giardino, qua sarebbe il posto ideale per vivere
perchè il bel tempo aiuta il benessere psicofisico. Anche d'inverno fa moderatamente freddo, e il camino (per chi
lo possiede) viene acceso poche volte l'anno.
Nessun merdionale andrebbe via da qua, ma purtroppo senza reddito non si può campare e non basta la natura,
il sole e il mare.
Ecco perchè nei secoli milioni di meridionali se ne sono andati con le lacrime agli occhi e nonostante siano passati
tanti anni il legame con la propria terra rimane forte.
Bisognerebbe utilizzre le risorse che il sud possiede, a cominciare dal solare. In Germania, che hanno un decimo
del calore solare di qua, l'energia solare viene sfruttata e utilizzata per tanti scopi con diminuzione di costi energetici.
Ora a quanto pare vorrebbero perforare la costa a sud della Sicilia perchè dicono hanno trovato l'oro nero.
Il petrolio, però, tra una cinquantina d'anni finirà. L'unica risorsa che resta è il solare.
Archimede lo aveva intuito 2.200 anni fa.
Comunque anche io come Teti, non cambierei la  mia terra con nessun altro posto al mondo.

...poi chiudo..no non è un refuso (ma che moda è chiamare un errore "refuso"?) è un modo di dire di cui non conosco l'origine (tra madre laziale,padre marchigiano,infanzia maremmana e tutto il resto versiliese..ho perso il conto!)
Aggiungo: il non rispetto dei contratti e la non continuità turistica sono presenti anche qui...
scappooooooooooooo

mrs Blue , Baralla è un refuso o è un termine delle tue parti ? 

nb il discorso è certamente farlocco se i contratti vengono rispettati ,,, ma è proprio questo il punto ,,, l'illegalità degli stipendi e dei contratti in nero la fa da padrone , difatti il reddito che intendevo può essere di qualsiasi natura o colore - Per quanto riguarda "l'industria" del turismo , purtroppo non è continuativa poichè a grandi linee può essere considerata stagionale - 

Ciao Tara!

Ciao nordisti!
Oh ma io credo che tara-baralla se al sud non ridono al nord..idem!
E' tutto proporzionale: stipendi più bassi costo della vita idem,stipendi più alti caro vita alle stelle!
Provate a considerare quanto costa una casa al nord e una al sud....
Poi comunque gli stipendi dovrebbero essere uguali se si rispettano i contratti di lavoro,quindi ho fatto un discorso farlocco.
Il lavoro manca da tutte le parti,anche qui ci sono ragazzi che emigrano all'estero o ancora più al nord per cercare un'occupazione adeguata agli studi fatti,al nord ci sono le industrie ma anche nel sud si sono sviluppate realtà manufatturiere di tutto rispetto e non ultimo il turismo che penso costituisca una bella fetta del pil isolano.
Al sud c'è il sole e da noi spesso si desidera (mi ci metto anch'io sebbene viva in "un'isola"felice)
L'unica cosa che ci avvantaggia credo sia la sanità,gestita male laggiù e meglio da noi.
Io comunque il cambio non lo farei,l'Italia è tutto bella ma io sto bene a casuccia mia!

Evviva!
Lo sai che sei cambiata...in meglio eh.. più aperta.

Ok..vi dirò alcune cosette anch'io.

ottima e intelligente idea!

Ok , quindi per una corretta analisi statistica , dovremmo coinvolgere ed estendere gli esempi a più "amici" , per ricavarne una giusta media -

Mi riferivo giusto a quello: per es. costo x alimentazione e manutenzione ordinaria casa/famiglia.
I miei amici che vivono in Sicilia "portano a casa" - fine mese lo stesso importo, se non maggiore,  di un lavoratore con le stesse mansioni che opera qui.

Il costo della vita dipende molto da che tipo di vita vuoi -  

,,, Se ad esempio una delle notevoli voci di spesa , l'alimentazione, di una famiglia è basata sull'agricoltura/pesca , allora giù il risparmio è notevole , poichè il prodotto è in gran parte locale , quindi senza ricarichi di trasporto trasformazione e conservazione dei cibi - 

Ma ciò si presuppone che ci sia parità di reddito , e così a grandi linee non è! 

Forse ormai sono prevenuta e se non c'é, può darsi che me la senta addosso io da tempi addietro.
Ad ogni modo, facciamo cosi:
lo scambio di un anno io giù e lui qui a Milano.
So già che risparmierei di più (costo della vita più basso) e le tasse devo appurare.
Poi c'é solo da provare quello che chi vive al sud mi riporta: non é tutto cosi tanto peggio rispetto a noi.

Azureè , spiegami dove vedi la difensiva , poichè io , perdonami , non la colgo ,,, 

Mr Red , ha espresso una realtà della parte meridionale del nostro paese che fa male a tutti noi italiani - 
Nei dettagli da lui espressi , ci sono delle effettive differenze ad esempio sui salari e nelle condizioni generali di istruzione ,,, è già ne ho dette due socialmente "pesantissime" , nel senso di alto peso sociale -