GEOMETRIA SACRA
Pagina 1 di 1
GEOMETRIA SACRA
IL DODECAEDRO
Si chiama così il solido costituito da dodici facce pentagonali. Dodici pentagoni che si toccano per un lato e collegati da una spirale si raddrizzano e si uniscono nello spazio, formano un dodecaedro.
Il numero CINQUE per dodici volte.
Il cinque secondo i Pitagorici, è il centro, l'armonia, il matrimonio fra il principio celeste il 3, e il principio materno terrestre, il 2.
E' anche, come mostra il famoso disegno di Leonardo, il simbolo dell'uomo perfetto: l'uomo-microcosmo.
I pentagoni esprimono la sezione trasversale del DNA e la simmetria generale del corpo umano.
Il dodici è il numero delle divisioni spazio- temporali: il prodotto delle quattro direzioni per le tre dimensioni. Rappresenta dunque, l'universo intero.
Dodici per cinque uguale a sessanta e di sessanta anni sono i cicli lunare e solare.
Inoltre se si scompongono le facce pentagonali in trenta triangoli, otterremmo un solido di 360 elementi,tanti quanti sono i giorni del tempo siderale e i gradi della circonferenza.
Per qualche motivo, però, la conoscenza del dodecaedro, parve pericolosa per i pitagorici. Gli altri quattro solidi: tetraedro, cubo, ottaedro, icosaedro, si immaginava costituissero il mondo, terra,fuoco aria, acqua. Il quinto solido regolare, pensarono corrispondesse solo alla sostanza dei corpi celesti (da qui la nozione “quintessenza”) .
La gente comune doveva essere tenuta all’oscuro dell'esistenza del dodecaedro, associato misticamente al cielo, l'immagine, la formula, il numero, l'idea del cosmo.
Il numero CINQUE per dodici volte.
Il cinque secondo i Pitagorici, è il centro, l'armonia, il matrimonio fra il principio celeste il 3, e il principio materno terrestre, il 2.
E' anche, come mostra il famoso disegno di Leonardo, il simbolo dell'uomo perfetto: l'uomo-microcosmo.
I pentagoni esprimono la sezione trasversale del DNA e la simmetria generale del corpo umano.
Il dodici è il numero delle divisioni spazio- temporali: il prodotto delle quattro direzioni per le tre dimensioni. Rappresenta dunque, l'universo intero.
Dodici per cinque uguale a sessanta e di sessanta anni sono i cicli lunare e solare.
Inoltre se si scompongono le facce pentagonali in trenta triangoli, otterremmo un solido di 360 elementi,tanti quanti sono i giorni del tempo siderale e i gradi della circonferenza.
Per qualche motivo, però, la conoscenza del dodecaedro, parve pericolosa per i pitagorici. Gli altri quattro solidi: tetraedro, cubo, ottaedro, icosaedro, si immaginava costituissero il mondo, terra,fuoco aria, acqua. Il quinto solido regolare, pensarono corrispondesse solo alla sostanza dei corpi celesti (da qui la nozione “quintessenza”) .
La gente comune doveva essere tenuta all’oscuro dell'esistenza del dodecaedro, associato misticamente al cielo, l'immagine, la formula, il numero, l'idea del cosmo.
annali- Senior
- Messaggi : 14264
Data d'iscrizione : 06.06.13
Argomenti simili
» PAPERINO E LA SACRA GEOMETRIA
» Stelle Costellazioni Nebulose Buchi Neri
» Titolo: Le barzellette...
» L'enigma dei numeri primi...
» Stelle Costellazioni Nebulose Buchi Neri
» Titolo: Le barzellette...
» L'enigma dei numeri primi...
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|