Verba volant........aforismi & detti proverbiali

Sembrerebbe una terminologia proveniente dagli Arabi.
In realtà è un saluto, ormai desueto, che si rivolge/va alle persone di rango superiore o più titolate.
Proviene da "Vossia binidica", che proviene a sua volta da Vostra Signoria (mi) benedica".
Cioè chiedere il benestare per il rientro dalla persona autorevole e la (sua) benedizione.
Poi, via via si è accorciato nel termine suddetto.
Nessuno, salvo gli anziani lo usa più ormai.
A volte venva usato oltre che per congedo anche all'ingresso di una assemblea come saluto generale :
"Assà-bbinirica a tutti" (cioè "eccomi qua, tra voi").
La "b" si raddoppia, come in altri termini inizianti per "b".
Al giorno d'oggi, qualcuno ancora usa il saluto in tono pseudo-scherzoso.
Assà-binirica a tutti!
P.s. Un tempo si usava anche il termine "Voscenza" = Vostra Eccellenza, ormai scomparso.

,,, non so se è quello , quando si libera mrs Green ci da una dritta , visto che lei le "bibbie" le conosce quasi tutte - 

Ah, forse ti riferisci al detto : "Non confidare nell'uomo"........

sanvass ha scritto:
Chi lo conosce? Mai sentito, chiedo venia.

Strano per un seguace di mtdc ,,, Se ci fosse la principessa dai non nobili pensieri , forse ti saprebbe rispondere lei ,,, in questo caso dirottiamo sull'enciclopedica conoscenza di mrs Green - 


Ahh , il famosissimo 'mbatula , amico di avia e chiffari 

Tara ha scritto:Ammatula ti pettini è fai cannola..u santu ch'è di marmaru nun sura.
Tinoo..la traduzion...per favor.

Ammatula = inutile tradurlo, già lo sanno (inutile, invano)
Farsi belli (ti pettini)  fare moine per attirare l'attenzone su di sè per ricavare un guadagno, attivarsi per interessi propri (cannola, plurale, inteso però come riccioli di capelli);
"Il santo non suda" equivale a chi non risponde alle lusinghe di altri, alle pretese rimane di ghiaccio, fermo, inamovibile (di marmo)

Charade ha scritto:

difatti se ne conosce un altro che dice : “guai all'umano solo” ,,,

Chi lo conosce? Mai sentito, chiedo venia.

Due detti : uno latino e uno siciliano che dicono la stessa cosa in pratica :
"Non auro sed ferro recuperanda est Patria" (Furio camillo)
"Ogni forti trova 'u so forti" (ogni uomo forte trova sulla sua strada un altrettanto uomo forte prima o poi).

Entrambe invitano a conquistare le cose con impegno e sforzo personale, senza vie di mezzo, senza "accomodanti", senza scorciatoie.
Ma soprattutto senza baratti e denaro.

sanvass ha scritto:Il pessimismo siciliano si riflette anche su un altro detto ricorrente :
"Tintu cu avi bisogno d'autru" (brutto/sfortunato chi necessita di aiuto altrui in caso di difficoltà).

Questo detto mi convince sempre di più come proverbi e modi di dire siano tutti relativi e tra loro anche incompleti o peggio ancora contraddittori , difatti se ne conosce un altro che dice : “guai all'umano solo” ,,,

Ammatula ti pettini è fai cannola..u santu ch'è di marmaru nun sura.
Tinoo..la traduzion...per favor.

Proverbio di oggi, martedì 21 ottobre santa Orsola:

"A santa Ursulina prepara la cantina"


                      

Il pessimismo siciliano si riflette anche su un altro detto ricorrente :
"Tintu cu avi bisogno d'autru" (brutto/sfortunato chi necessita di aiuto altrui in caso di difficoltà).

Ahahahahahh Tara, questa la sconoscevo.

Tinoo..ciao
Senti questa ..><Trapanisi ogni paisi..si nun ci fussiro.. megghio fussi<<
Ah ah.

sanvass ha scritto:
Da noi si usa dire così :
"Cu cància la via vecchia pi la nova, chiù avanti va e chiù tintu s'attrova".

Tintu, tinti, tinturia = cattivo, cattivi, cattiveria, ma anche bruttezza di carattere es. "è omu tintu" = persona cattiva,  brutale. "Ci successiro cosi tinti" = gli sono accaduti brutti avvenimenti.
In questo caso significa "peggio" (cchiù tintu), cchiù (rafforzativo) di più.
Deriva certamente dallo spagnolo "tinto", che però significa "colorato" rosso.

annali ha scritto:
in ogni modo hai capito che si parla di brodo e di bue.
:da  li vidi = le viti (questo l'hai compreso)

Si, era intuitivo

Annali ha scritto: ....qui ci vorrebbero i due puntini sulla o, cioè la dieresi,...


o Umlaut (si chiama in tanti modi, secondo la lingua  usata).
Ad ogni modo, se non sbaglio, penso tu possa ovviare aggiungendo 
una "e" (invece dei "..")

sanvass ha scritto:
Spieghiamo a loro del forum :
Tra le due città c'è sempre stata una fortissima rivalità, esasperata specialmente nel calcio quando le due squadre militavano nello stesso campionato.
ma, confesso che a me Marsala piace, ha un bellissimo centro storico.

Sebbene semi-astemia, il vino marsala mi piace molto, anzi è da tempo che non ne assaggio, m'hai fatto venire l'acquolina! Nel caso passassi dalle mie parti...

Tino, 
rasdura = massaia, casalinga.
Brò, bò: qui ci vorrebbero i due puntini sulla o, cioè la dieresi, che non vedo sulla mia tastiera, che darebbero il suono di una o, molto chiusa. (l'accento non rende)
in ogni modo hai capito che si parla di brodo e di bue.

:da  li vidi = le viti (questo l'hai compreso)

annali ha scritto:Filastrocca

...
va la vaca con al bò,
vegn la rasdura con al brò,
......

Bò = bue?
rasdura ? = minestra, verdura?
brò = brodo?
Il resto è comprensibile (più o meno).

Tara ha scritto:" Si  marsala avissi lu portu ..Trapani fussi mortu !

Spieghiamo a loro del forum :
Tra le due città c'è sempre stata una fortissima rivalità, esasperata specialmente nel calcio quando le due squadre militavano nello stesso campionato.
ma, confesso che a me Marsala piace, ha un bellissimo centro storico.

sanvass ha scritto:Come da incarico ricevuto dal Mister, provvedo immantinente ad aprire nuovo argomento su cui fissare e/o scrivere i vari detti proverbiali:).  %

No , nessun incarico , solo un evolvente consiglio - 

Suggerisco inoltre che insieme al verbo che aleggia , sarebbe interessante unir la veridicità del detto in questione ,,, Di solito si accettano proverbi e detti che hanno una limitata valenza o addirittura una contraddittoria ambivalenza , solo per il fasullo principio che essendo : saggio ed antico allora sia anche veritiero - 
Seguiranno esempi ,,, il tempo di ri-trovarli - 

" Si  marsala avissi lu portu ..Trapani fussi mortu !

Filastrocca

Dop al dì vegn la sera,
dopo l'inveran la primavera,
da li vidi a vegn al vin,
e va al fum dal camin,
va la vaca con al bò,
vegn la rasdura con al brò,
e la vita in fond in fond
l'è un allegar girotond.

Scrapa granda e bicer pien  e toe al mond muta 'l ven.

(scarpa grande bicchiere pieno prendi i mondo come viene)

Come da incarico ricevuto dal Mister, provvedo immantinente ad aprire nuovo argomento su cui fissare e/o scrivere i vari detti proverbiali:
Comincio io, poi chi vuole può inserire i propri :
Da noi si usa dire così :
"Cu cància la via vecchia pi la nova, chiù avanti va e chiù tintu s'attrova".
(penso non sia necessaria traduzione simultanea).