Tecnica e colore digitale

sanvass Oggi a 15:03 Aec-messaggio num#31406
%,,, Mr Ch, non sapevo fossi così esperto di colori digitali. ,,,%
Ma va , che sono un'ignorantaccio (relativo) , di 4 (pere) cotte ,,, , l'importante è farsi le domande giuste e poi la soluzione ,se c'è, vien da sé - Di sicuro rispetto alla media ne so molto di più , ma teniamocelo tra noi intimi, altrimenti sai che menate ci faranno quelli che pensando che siamo “altissimi” , non considerano viceversa come tutto sia relativo …

Il tutorial che ho scovato e ti ho indicato , lo sto guardando anch'io e devo dire che è spartano ma fatto alquanto bene ; non approfondito , ma di base va più che bene , soprattutto per i riferimenti tecnici ai fotoprogetti, di cui l'anticazione (color filtro virato al marroncino/ocra) è pratica d'effetto frequentemente usata , sia per foto che per ritrattistica da laboratorio o da strada -

Me lo avessi detto prima, lavorando in sinergia avremo raggiunto prima risultati eccellenti.
Tu me l'hai mai chiesto ?,,,

Mi raccomando , se troviamo il pollo a cui piacciono le patate o altri tuberi a scelta , e ce le paga a peso d'oro , io colluso e corrotto o corruttore , sulla mia percentuale , non mi faccio mica scrupoli morali -

Un mio precedente disegno, che sto colorando col paint-net. Come vedete l'atmosfera è notturna, in origine invece il disegno
era in luce diurna. Col paint-net basta modificare i colori e cambia anche la luce.

Nel disegno a fumetti, spesso non occorre eccessiva precisione o dettaglio. basta, per rendere l'idea, una semplice
raffigurazione di ciò che si intende descrivere col disegno.
Ed allora pochi tratti e pochi colori bastano.

L'aereo italiano è un Nieuport Bebè, ancora con la coccorda verde-bianco-rossa (col verde esterno, poi i colori saranno invertiti).
L'aereo austriaco è (dovrebbe essere) un Fokker Dr.1 biplano (lo si riconosce dalla coda).

Sempre seguendo le preziose indicazioni mr RGB, ecco ho antichizzato un pò il mio disegno (ripreso da una tavola di
Walter Molino). Il tono del grigio che ho scelto con la varietà del paint.
Mr Ch, non sapevo fossi così esperto di colori digitali. Me lo avessi detto prima, lavorando in sinergia avremo
raggiunto prima risultati eccellenti.

Molto semplici (almeno per me) disegnare e colorare i simpatici Simpsons. Colori semplici senza ombre o affini.

Si, qui ho utilizzato diverse tonalità di colore (il marrone)

Per completezza d'informazioni , consultare anche questo sito d'utilità per il codice in esadecimale dei colori : 

http://users.libero.it/luclep/itaint.htm

Dove "Tabella interattiva dei colori con nomi in italiano e codici RGB esadecimali. "

"Cliccare sul codice esadecimale del colore scelto per vedere lo sfondo diventare di quel colore. 
Dalle righe in alto a quelle in basso si passa nell'ordine: dai rossi ai gialli, ai verdi, ai turchese, ai blu, ai fucsia, quindi di nuovo ai rossi per poi finire con i grigi."

Notare come il color bianco sia identificato dal codice "FFFFFF" , mentre al contrario quello nero sia identificato dal codice "000000"  ,,, gli altri intermedi sono di conseguenza secondo un peso binario - 

Si, vero. Dovrei crearmi una tavolozza tutta mia, con i colori che più mi servono.

Come , no …
Ci sono numerosi sistemi , tra i quali appunto il post sulla “pipetta” , ovvero ti porti o importi (tramite copia ed incolla) un campione di grigio prelevato da dove vuoi - Viceversa c'è il comando diretto sulla tabella colore : 
[url=http://www.babaiaga.it/Guide/paintnet/pannello colori.jpg][/url]
dove impostando il gradiente , ovvero scegliendo innanzitutto il colore “H” voluto (grigio) ... se ne conosci già il codice esadecimale poiché già magari usato è meglio , altrimenti vai nella tabella generale in “rgb” , ed accedi direttamente a tutte le sfumature del grigio che vuoi -

Poi giochi sulla sua saturazione “S” , per rendere il colore più o meno intenso , e ne regoli se vuoi la luminosità generale - 

Ti lascio qui di seguito un tutorial di rete che riassume in altre parole quanto ti sto ora accennando -
http://www.babaiaga.it/Guide/paintnet_pannellocolori.html

Per dare profondità, qui ho dato due colori di grigio, altro non mi permette il paint net (almeno secondo
le mie attuali mconoscenze).

Nel film "ciao Nemico" Giuliano Gemma impersona il cap. Joe Kirby dell'US. ARMY, e tiene appunto il soggolo slacciato del berretto quando incontra il cap.Tocci (Johnny Dorelli), che invece gli va incontro con la divisa con cravatta (tipica dei militari italiani).

L'elemetto presenta il soggolo o sottogola sciolto e pendente.
Di solito, i soldati (specie gli americani, vedi film di guerra) usavano il sottogola
slacciato e pendente (Marines), i quali temevano che l'eventuale scoppio di
una granata, potesse sollevare l'elemetto e quindi soffocare la testa
del militare.

Come vedete, utilizzando sempre il "paint-net" (che come giustamente diceva mr Ch) mi sta diventando stretto,
considerata la crescita nell'uso, possiamo sibizzarrirci nell'uso dei colori.
Di notte, i colori prevalenti sono lo scuro e il nero, di giorno colori più brillanti e luminosi.
Qui, essendo un panorama da deserto, ho privilegiato il giallo.
Per la "scodella", notate che le linee scure di matita, col paint-net possono essere anch'esse
colorate, per dare sempre quel contrasto di colore, necessario affinchè un disegno non sia
piatto e monotono.

Uno strumento utilissimo per chi non lo conoscesse è la "pipetta" :

che preleva un colore originale o preesistente (soprattutto da foto) per poterlo quindi riusare per ogni strumento in seguito usato ,,, tecnica che serve moltissimo per mascherare parti dell'area di disegno , ovviamente sempre circoscritta - 

L'elmetto è il classico "brodie" britannico (scodella), il fucile dovrebbe essere il "Lee-Enfield" con baionetta
inastata, tipica degli ambienti africani.
Però il disegno del fucile non è molto preciso (a mio avviso) nella copertina originale.
Strano, perchè i disegnatori erano bravissimi a riprodurre fedelmente i mezzi e le armi dell'epoca.

Ormai, dopo tanti "stetson" disegnati, mi viene facile disegnare un cappello western.
Lo "Stetson" era ed è un cappello a larghe falde che si usa nel Texas e in america
del far west per ripararsi dal sole.
Differisce dal "Sombrero". Quest'ultimo oltre alla qualità di confezionamento diversa
dallo stetson, differisce perchè molto più ampio e la falda circolare e multicolore
(il sombrero è in uso nel Mexico)

Un disegnatore ovviamente deve saper o cercare di disegnare bene. Ma, dopo i tratti di matita, la cosa importante somno le "ombre". E qui che si
vede e si constata la bravura e la capacità di disegnare. E per le ombre il lavoro è veramente complesso. Bisogna essere prima bravi osservatori della realtà.

sanvass ha scritto:PENNELLO : un pennellino digitale, con spessore variabile a nostra scelta; serve per disegnare tratti utilizzando il mouse. Non è facile disegnare col mouse, spero presto di dotarmi di tavoletta digitale e pencil apposita.%

La gestione del mouse nel disegno deve essere fatta correttamente settando on/off per la bisogna anche i controlli nel "pannello di controllo", dove devi rallentare il cursore per aumentare la precisione , poi attivare il comando di "blocco click" che ti permetterà di scegliere  lo strumento prescelto ed usare il mouse senza preoccuparsi di tenere pigiato il tasto indicato - 

come potete vedere, ho dato un tocco di grigio sulla casacca di Speedy. Utilizzando lo stesso colore, col pennello gradazione minima. Così da non vederesi la linea di demarcazione (che si sarebbe vista se avessi usato il pennino nero). Il colore della pelle un pò più chiara, in contrasto col fondo nero.