Slowed Time

Scegli bene ....  poi, come dici tu
"morto un clock, se ne trova un altro" no??
innzenzzibbille ...

No , per ora solo individuato ( di nascosto) il modello , ora sono impegnato col rifacimento della lapide ,,, insomma le mort da pochi giorni ed è ancora caldo ,,, ma sei proprio inzenzzzibbbile ! 

Mr ch..
comprato.. orologino nuovo ?

Riconoscimenti? No, fortunatamente non mi ha visto nessuno. Avrei richiato una denuncia per abbandono di oggetto in mare.
Comunque mi sono staccato con molta nostalgia dall'orologio, ero molto legato a lui..............e a colei (che me lo aveva regalato tempo che fu).

Ah, grande Tinuzz!

" Poi, sono andato sulla torre che conoscete, e con un lancio da campione di olimpiade, l'ho lanciata in mare aperto."


Hai avuto poi riconoscimenti? ahahahah 

Azzurra domanda: 

"Annali, forse non era necessario prendere a martellate il tuo cucù, porello...
Sei proprio sicura che fosse del tutto scassato?"


Risposta: "no, non era affatto scassato! Però quel suo cucù giorno e notte (specialmente) era più di quanto potessi sopportare!"
Uguale per quello a pendolo (ricordo della nonnina) la cui fine fu decretata da uno dei fratelli! Se un orologio batte un ora, o dodici a mesdì, va ancora sull'accettabile! Provare per credere quando la cosa va avanti notte dopo notte,se non prendi in mano l'accetta, magari con gli occhi iniettati di rosso!!!   

Charade ha scritto:Il problema non è comprarlo............ Ma tu che sicuramente non ami gli orologi come anche le bic , non potrai capire ,,, inzenzzzibbbbile ! 

Lapide? No, non mi piace. Io sono un romantico, come sapete
Io per il mio ho scelto un destino finale diverso e più importante, poichè ne ero legato affettivamente ed emozionalmente.
Ecco, magari ne scriverò un racconto poi.
Ho scritto la sua (dell'orologio) storia in un pergamena, l'ho arrotolata e legata con un nastrino rosso all'orologio.  Ho inserito il tutto in una bottiglia e l'ho chiusa con un tappo si sughero. Poi, sono andato sulla torre che conoscete, e con un lancio da campione di olimpiade, l'ho lanciata in mare aperto.
Tra cento o ducento anni, qualcuno troverà spiaggiata la bottiglia con l'inconsueto contenuto.
L'aprirà e si terrà l'orologio ormai reperto archeologico del passato, poi leggerà la pergamena e la storia commovente riguardante il prezioso oggetto.
P.s. per ricordo mi sono tenuto una foto della bottiglia e del "lancio".

Annali, forse non era necessario prendere a martellate il tuo cucù, porello...
Sei proprio sicura che fosse del tutto scassato?


e tu Ch. non ti preoccupare, vedrai che troverai il degno sostituto del tuo ahimè defunto, poi sei sicuro di averlo trattato con cura?
Lapide? Non si usa più, si spargono le ceneri e pufff ...tutto si dissolverà nell'etere
però <handle with care> (nun ze za mai...)


Che buffi siete, giocherelloni 'nzenzibili 

A me invece piacciono molto gli orologi! Ne ho una vasta collezione, dal più vintage al più moderno. L'unico che ho preso a martellate è stato un orologio da muro a cucù! 
e pensare ch'era veramente antico!

Inzenzzzibbbile ci si tu ! Cmq ..è vero..non mi piacciono gli orologi ..mai avuto uno al polso..mi da fastidio..
Per quanto riguarda la bic...nel mio astuccio ..nè avevo più di una ..tutte blu..mitiche !

Il problema non è comprarlo , ma è trovarne uno simile e con le stesse funzioni ,,, Ma tu che sicuramente non ami gli orologi come anche le bic , non potrai capire ,,, inzenzzzibbbbile ! 

Ah tirchio..! Basta comprarne uno nuovo...

Da lunedì ad oggi , giornate funeste ;

Il mio storico sistema multinformativo da polso che è ben difficile definire semplice orologio mi ha lasciato !

Ne danno il triste annuncio : io , me medesimo , illo e iddo ,,,

Non è questione di pila ,ma le mort proprio iddu ! 
Ho già scavato il fossetto nel giardinetto , poiche riposerà vicino alla mia amata bic e le sue sorelle -

La nuova lapide sarà pronta entro la fine della settimana ,,, altro che tristesse ,,, solo saudade ,,,
Quindi occorre al più presto cercare il suo degno sostituto ,,, 'nzi può rimanere col braccio a penzoloni -
mboh e mbah - 

Fin dai tempi formativamente scolastici , il mio istruttore di tecnologia elettronica e linguaggi di programmazione strutturata ( ennesimo padre putativo che oltre ad insegnare tecnica , inframezzava elementi razionalmente romantici , tipici degli amanti di Sophie ) , indicava in maniera estremamente sintetica quale era la rivoluzione di tali fisici supporti informatici : 

Il microprocessor system e/o microcontroller device , come elemento centrale di qualsiasi Pc , tablet , smatphone etc , è un dispositivo che per i ns tempi standard , corre come un pazzo!


Il “correre” è insito nella natura stessa che sta alla base del suo funzionamento bipolare ,,, la transizione da uno stato fisico all'altro , da cui deriva l'associazione allo stato logico binario ( bit di tipo zero o di tipo uno ) è dell'ordine dei miliardesimi di secondo !,,, (prefisso nano o 10^-9 )




Uno dei parametri fondamentali di ogni sistema computazionale è il Clock (l'orologio di sistema) in genere un cristallo di quarzo , a cui viene associata anche la frequenza di funzionamento ,,,


un processore che computa a 1 gigahertz ( hertz = un ciclo al secondo ; prefisso Giga o 10⁹ ) , significa che il suo clock commuta 1 miliardo di volte in 1 secondo , o se si preferisce commuta il suo stato fisico ( e logico) in 1 nanosecondo - (la relazione tra il tempo e la frequenza è inversamente proporzionale T= 1/F , e viceversa )

sanvass ha scritto:

Certo che ci vuole una bella pazienza a dedicare tempo a queste occupazioni ,,, 

,,, però , mi sono sempre chiesto , il perchè molti umani scelgano mille mila occupazioni , anche tra le più bizzarre senza operare una scelta a priori del proprio prezioso tempo che si consuma e passa via ,,,

Charade ha scritto:> Questa della fiducia , mi colpisce doppiamente , poiché è argomento mai risolto , ma già trattato più volte - Indipendentemente se esso sia fatto in riferimento generale o a me in particolare , ti ricordo che se noi siam seguaci figli putativi di Margherite astrali , la fede/fiducia nelle cose , nelle persone o nelle entità trascendenti , essendo cosa simile (dogma), è/dovrebbe essere , sentimento a noi estraneo - Da ciò ne discende che l'unico metro di giudizio nel tempo a divenire , è mantenere un equilibrato giudizio tra mente e cuore -

Lungi da me l'idea aver preso te, quale referente in cui l'oggetto, "fiducia". Lo sai pure che del Ch, ne ho sempre avuta piena ... anche se, mio carissimo, a vacillare mi sa, qualche volta sei tu, riguardo a me....eh?   
Cmq, per levarci "il tarlo" nessun riferimento a cose o persone, attualmente nei pressi di me.... Ari-eh?   

> Questa della fiducia , mi colpisce doppiamente , poiché è argomento mai risolto , ma già trattato più volte - Indipendentemente se esso sia fatto in riferimento generale o a me in particolare , ti ricordo che se noi siam seguaci figli putativi di Margherite astrali , la fede/fiducia nelle cose , nelle persone o nelle entità trascendenti , essendo cosa simile (dogma), è/dovrebbe essere , sentimento a noi estraneo - Da ciò ne discende che l'unico metro di giudizio nel tempo a divenire , è mantenere un equilibrato giudizio tra mente e cuore -

Dalla vita ho tratto grandi insegnamenti. Ho imparato che non v'è cosa più bella che fidarsi di qualcuno in cui credi.
Quello che più colpisce è scoprire che le persone di cui più di tutte ti fidi sono proprio quelle che sanno ferire.
Non è il tempo che inganna, almeno non più di quanto noi stessi siamo disposti lasciarci ingannare.
Si sente dire che il tempo è galantuomo: alla fine riesce a compensare con il giusto equilibrio del dare e dell'avere...
Non ci sono segreti reconditi, solo aver la costanza la pazienza dalla vita imparare e saperla all'occorrenza, inventare...   

annali ha scritto:
Da piccola mi sorprendevo a fantasticare come sarebbe stato entrare nel 2000. Mi sembrava il tempo scorresse troppo lentamente, avevo fretta di diventare grande, scoprire le meraviglie del futuro. Bè, ora ho l'impressione che tutto vada troppo in fretta,gli anni si susseguono a ritmo vertiginoso, quasi non si riesce  di restare al passo...

Da piccolo desideravo diventare grande al più presto ... 

Una volta grande la nostalgia di quando ero piccolo mi instillava il nuovo/vecchio desiderio ...

Ma era solo questione d'un'attimo !
Nel frattempo tra piccolo è grande era successo qualcosa di fondamentale : si era instaurato "iddo" ... 

Cosciente quindi che il grande inganno del tempo che passa o non passa , dipende solo dalle nostre psicologiche aspettative , allora vivo il tempo addivenente per quello che è , e la memoria del tempo che fù , prese subito la via del piatto di una bilancia ... 

A fronte di una storia illustrata come questa , a volte tra i miei sottoposti o sovrapposti lavorativi , che di solito circondano i miei biologici sensori , uso compiacermi nel disorientare stupendo ; ed allora d'improvviso nel “tran-tran” del respiro senza pausa o senza meta , al posto del divenire nel dominio del tempo , sostituisco il concetto della funzionalità dell'evento … 
Correre si , ma a che scopo ? Cioè perché stai correndo?...

Il mio interlocutore/ice momentaneo come fulminato si blocca all'istante come fortemente interdetto , primo poiché l'input proviene proprio da me , cioè proprio da colui da cui è partito l'inizio o l'evolvente prosecuzione , secondo perché non trova relazione tra la funzione ricercata come obbiettivo finale , e l'azione conseguente come stile di vita imposto o adottato da tuuta una società …

A tutti costoro alla fine consiglio il vademecum del : “il tempo rallentato”
che non è ozio , ma efficienza di valori negli obbiettivi -