Re: Meteore , comete et asteroidi

**Charade**

... ieri sera ho cercato di vederla , ma c'è troppo inquinamento luminoso ... mi dovrei spostare in qualche zona campagnola , ma valla a trovare dovrei macinar km ... Adesso provo a chiedere a qualche paese arabo ( anche loro stanno mandando missioni operative nello spazio ! Shocked

) Per vedere se posso andare a vederla di persona-personalmente ... Tanto che ci vuole !

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Aec-msg-num#62082

Neowise, la cometa che se non la vedi ora non la potresti vedere mai più... Infatti, per la sua orbita lunga e ellittica, saranno necessari circa 6.800 anni prima del suo ritorno alle parti interne del Sistema Solare...

Nel video time-lapse Neowise vista dalla Stazione Spaziale Internazionale il 5 luglio 2020...

**Charade**

Aec-msg-num#59838

... lasciando perdere credenze antiche ( e false ) circa la loro negatività ( ragione irragionevole spiegata già prima) , sembra che all'orizzonte prossimo venturo , da quella fucina di corpi ghiacciati (nube di Oort)

si affaccerà una cometa già battezzata di Swan ( acronimo C/2020 F8 (SWAN)) scoperta recentemente secondo un protocollo ormai consolidato , già foriero di altre frequenti scoperte ... a fine mese sarà visibile forse ad occhio nudo all'alba o all'orizzonte sempre in prossimità del sole nascente o calante... la colorazione sembra virerà al verde , quindi buona visione anche per quelli che guardano il cielo una-tantum ...

**Charade**

Aec-msg-num#59122

... credo ce ne siano state molte e tante altre , ma col progredire degli strumenti d'osservazione questi fenomeni che sembrano rari suppongo aumenteranno ... d'altronde gli esopianeti sempre ipotizzati sono venuti fuori per medesima evoluzione ...

nb.,
Qualche dubbio comunque c'è da farselo sempre venire , poiché non è detto che la sua traiettoria aliena ( da cui si desume la sua ipotizzata origine extrasolare ) non possa essere anche frutto di casuale collisione in quella bocciofila naturale intrasolare ...

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Aec-msg-num#59112

La prima cometa interstellare comparsa nei nostro sistema solare, la 2I/Barisov, scoperta poco meno di un anno fa ha riservato molte sorprese sulla sua particolare composizione, diversa da quelle comete "nostrane" finora conosciute...

Ascoltiamo la più esauriente descrizione di questa cometa aliena giunta sino a noi da chissà quali lontanissimi spazi...

**Charade**

Aec-msg-num#54678

,,, anche denominata la cometa di una sola vita , in quanto secondo la media di aspettativa di vita umana , la si vede almeno una volta ... (76 anni) ... Tardivo e recente è stato il suo riconoscimento orbitale e ciò risulta strano , visto i tanti studiosi del passato che ovviamente non avendo internet , non passavano informazioni aggiornate da una generazione all'altra ...
Meteore , comete et asteroidi - Pagina 2 Halley%27s_Comet_animation

Meteore , comete et asteroidi - Pagina 2 Halley%27s_Comet_animation

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Aec-msg-num#54668

La cometa di Halley fu riavvistata per la prima volta la notte del 25 dicembre 1758 dall’astrofilo Johann Georg Palitzsch, nei dintorni della città di Dresda. La scoprì nella costellazione dei Pesci, mentre il triangolo estivo splendeva nell'oscurità invernale.-

Edmund Halley l'aveva già avvistata nel 1682 e individuati i possibili passaggi precedenti, ne aveva stabilito il periodo orbitale con molta approssimazione, visto che gli intervalli di invisibilità oscillavano tra i 75 e i 76 anni. Si procedeva dunque a tentoni e gli astronomi si domandavano se l’intuizione di Halley, supportata dalle teorie gravitazionali del collega Newton, potesse davvero offrire il riscontro di un nuovo spettacolo celeste.

La sera del giorno di Santo Stefano, Palitzsch tornò ansioso a rivolgere il suo strumento tra le stelle dei Pesci, e l’oggetto diffuso era ancora lì, leggermente spostato nel campo dell’oculare. Si mise in contatto con un altro astronomo suo concittadino che notò il movimento dell'astro verso nordovest, un chiaro segno della sua caratteristica orbita retrograda rispetto ai pianeti. Fu la conferma definitiva: la cometa di Halley era davvero ritornata giusto la notte di Natale...

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Aec-msg-num#54329

Sembra una cometa ma non lo è... “6478 Gault” è un asteroide la cui scoperta risale al 1988, dunque non una novità astronomica assoluta…La nuova fotografia ripresa da Hubble pone in primo piano due incredibili scie di detriti rendendola curiosamente simile a una cometa: una più lunga estesa per 800 mila chilometri, larga circa 4.800 , mentre la più corta ne misura “appena” 200 mila di lunghezza…

Si trova a 355 milioni di chilometri dal Sole, destinato forse, a detta degli astronomi, a dividersi in due corpi più piccoli, chissà fra quanti milioni di anni.

**Charade**

Aec-msg-num#53799

... il cielo visto sempre come un orologio dai cicli "perfetti" , non a caso vedeva o avrebbe vissuto questi eventi come perturbatori di un ordine precostituito , quindi ovviamente da demonizzare e perciò da collocare inesorabilmente nella sfera del "maligno" ... Solo la cono-scienza neanche tanto lontana ha permesso di liberarsi da queste superstizioni ... a cominciare da quella chiamata stella cometa -

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Aec-msg-num#53782

Nel 1910 era previsto il ritorno della cometa di Halley e, se le sue prime apparizioni furono caratterizzate da spettacoli straordinari, progressivamente andava perdendo il suo carattere spaventoso, essendosi le sue dimensioni diminuite, la sua luce affievolita.

Nonostante ciò, le attese per il suo ritorno erano aumentate a dismisura.

L’interesse mediatico era alto, si attendeva un passaggio memorabile e stampa e pubblico erano pronti insieme agli astronomi di tutti i maggiori osservatori del mondo.

Dopo un’affannosa ricerca durata un paio di mesi, la notte dell’11 settembre 1909 fu fotografata quando si trovava nelle vicinanze della stella gamma Geminorum, a 508 milioni di chilometri di distanza dalla Terra.

Il 6 dicembre la distanza era scesa a 360 milioni di km., e il 6 marzo 1910 a soli 165, finché a metà aprile apparve nel cielo della sera ormai visibile a occhio nudo.

Sarebbe potuta passare inosservata nel cielo delle più grandi città europee, dove l’industrializzazione aveva acuito la presenza di nebbie e fumi e l’illuminazione già cominciava a fare danni, ma che tuttavia improvvisamente tornò a fare paura come quando, più giovane e luminosa appariva nei cieli scurissimi del medioevo.

Avvenne, infatti, che ricalcolando l’orbita, ci si accorse che la cometa sarebbe dovuta passare per il nodo discendente la notte fra il 18 e il 19 maggio, verso le ore 2,00, proprio nel momento in cui la Terra si sarebbe trovata sulla congiunzione tra il Sole e la testa della cometa. Se la sua coda fosse stata più lunga dei 26 milioni di km che separavano il nucleo dalla Terra, i suoi gas avrebbero potuto investire il nostro pianeta.

Fu un articolo di Camille Flammarion, pubblicato nel gennaio 1910 sul bollettino della Società Astronomica di Francia a scatenare il panico, nel quale, in realtà, si era limitato a esporre il pericolo dell’attraversamento della coda della cometa, come del tutto ipotetico, descrivendo i vari processi chimici che avrebbero potuto portare all’estinzione del genere umano.

Si sapeva fin dal 1908, quando gli astronomi erano riusciti per la prima volta a riprendere uno spettro della cometa Morehous, che nella coda delle comete erano presenti composti velenosi di azoto e carbonio detti “cianogeni”.

Nonostante il divulgatore francese avesse chiarito che difficilmente tali gas rarefatti avrebbero potuto interferire con la densa atmosfera terrestre, la grande stampa s’impadronì del caso al punto di ingigantire a dismisura i pericoli, ovviamente allarmando vari strati della popolazione mondiale.

Come se non bastasse, ad aumentare la paura apparve in pieno giorno, a gennaio, una seconda cometa brillantissima, che fu scambiata per la Halley.

La fine del mondo appariva prima del previsto! In parecchi paesi del mondo si segnalarono manifestazioni di panico collettivo, tanto che Flammarion si sentì in dovere di scrivere un articolo in cui dichiarava: LA FINE DEL MONDO NON ARRIVERA’ IL PROSSIMO 19 MAGGIO! Cosa che non servì a nulla.

La morte del Re d’Inghilterra sembrò la conferma su quanto si sapeva sulla tradizionale fama delle comete come annunciatrici di sventura.

Cominciò un lungo periodo di attesa, la coda nella quale la Terra stava per immergersi si vedeva ogni notte più grande e vicina. Cominciarono a manifestarsi fenomeni d’isterismo collettivo, le chiese furono prese d’assalto da folle di fedeli desiderosi di confessare i propri peccati e in tutto il mondo si registrarono centinaia di suicidi.

Vi fu anche, chi invece pensò di godersi l’ultima notte folleggiando in compagnia di amici.

I titoli con cui i giornali salutavano i loro lettori nelle ultime edizioni erano molto categorici.

Il Times recitava:- ORMAI SIETE NELLA CODA DELLA COMETA, MA NON ABBIATE PAURA. Se questa sarà l’ultima edizione del Times, allora vi arrivi il nostro più sentito addio.

Era il 18 maggio, l’ultimo giorno dell’umanità, secondo la follia collettiva che aveva cancellato dal mondo ogni raziocinio.

Non serve dire che l’ora tanto temuta venne e passò, senza che accadesse nulla di quanto paventato in tutti quei mesi e l’edizione del Chicago Tribune poteva recitare trionfante : -CI SIAMO ANCORA! –

Mentre la cometa, ignara di aver suscitato tanto panico e disperazione, si allontanava silenziosa e quanto mai innocua.

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annali

Aec-msg-num#53446

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Storia di una Grande cometa molto amata...

Il 28 dicembre 1969 l'astronomo dilettante John Bennett aveva scoperto da Pretoria(Sudafrica) una cometa di magnitudine +8,5 nella costellazione del Tucano. L'oggetto, come avveniva a quel tempo era stato avvistato quando già si trovava nei pressi del nostro pianeta ed era un batuffolo senza accenno di coda.

Ne fu calcolata l'orbita dall'astronomo M.F. Candy, il quale stabilì che sarebbe passata al perielio il 20 marzo alla distanza di o,542 UA (Unità Astronomiche). Mese dopo mese aveva aumentato la luminosità, arrivando a +3 alla fine di febbraio e già mostrava una lunga e bella coda a scimitarra. Il 26 marzo raggiunse la minima distanza dalla Terra(0.69 UA) e la massima luminosità brillando di magnitudine 0.La sua orbita inclinata di 90° sull'eclittica favoriva la risalita impetuosa verso le declinazioni boreali rendendosi visibile anche alle nostre latitudini, precedendo di poco il sorgere del Sole. Nei cieli scuri di quegli anni l'apparizione di quella lama di luce sospesa all'orizzonte forniva uno spettacolo impressionante. Alla fine di aprile divenne circumpolare e osservabile durante tutta la notte, ma poi, ai primi di maggio la sua luminosità iniziò a scendere fino a +6 e poté essere seguita soltanto con un binocolo e più avanti con un telescopio. Alla fine,persa in Cefeo, uscì di scena, seguita solo da Osservatori professionali fino al 1971, quando fu segnalata per l'ultima volta a 5,3 UA dalla Terra.

Dicono che ritornerà verso l'anno 3650, dopo essersi allontanata a una distanza di 40 miliardi di chilometri...

Sarà vero??? Qualcuno tenga il conto per noi...

**Charade**

Aec-msg-num#53379

Dunque ...
Sembra che il 25 ottobre us., un altro asteroide ancora (162082 (1998 HL1)) abbia "sfiorato" il nostro globo luna munito , rischiando di far fallire le mire decennali del new order world o degli amici alieni di Zio Semy o Luca del 76 nel qual caso ... Vabbè ci sarem risparmiati la regolazione degli orologi e quant'altro ... Tuttavia da tutti questi ricorrenti sfioramenti ( sempre comunque a milioni di km ) emerge come il minestrone galattico sia ricolmo di questi viandanti liberi ed anarchici ... Probabilmente ciò che salva lo sporco gioco di mother or father nature è che c'è tanto spazio che il più della volta ce la si sfanga ...
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annali

Aec-msg-num#52262

In arrivo un oggetto proveniente dallo spazio esterno al nostro Sistema Stellare...

Si tratta della cometa chiamata C/2019 Q4 Borisov, di 10 Km di diametro e volocità 30 Km/s...

Già due anni fa, il breve passaggio attraverso il Sistema Solare interno del primo oggetto interstellare, l'asteroide 1I/ 'Oumuamua, aveva rivoluzionato le nostre conoscenze lasciandoci più domande che certezze. Per questo, tutti si auguravano di poter avere una nuova occasione, altre visite da parte di simili viaggiatori galattici...

Ora, nelle ultime settimane, il sogno degli astronomi si è realizzato,ma non solo, la realtà sembra essere andata oltre le più rosee aspettative.

Tutto è cominciato quando, lo scorso 30 agosto, l'astrofilo ucraino Gennady Borisov (da cui il nome della cometa) ha fotografato un oggetto di magnitudine 18,5 dall'osservatorio MARGO presso Nauchnij (Crimea) utilizzando un astrografo da 65 cm. L'oggetto, difficile da osservare perché a meno di 40° dal Sole, mostrava un rapido movimento ed esibiva già un debole alone, segno inequivocabile di attività cometaria.

C/2019 Q4 sembra provenire dalla zona di cielo tra le costellazioni di Cassiopea e Perseo ed è diretta verso la costellazione Ottante nell’emisfero Sud.

Verosimilmente, la cometa per miliardi di anni è rimasta inattiva, e mentre si stava avvicinando al nostro Sole riscaldata dal suo calore, ha iniziato per la prima volta nella sua storia ad emettere gas e polveri tanto da renderla sufficientemente luminosa (attualmente ha mag.18) da essere scoperta.

**Charade**

Aec-msg-num#51761

... Ancora un altra visita sembrerà "sfiorarci" fra circa mezzo mese ...
(Vabbè , io le ferie le ho fatte quindi non me le rovinerà ) Razz

Ordunque narrasi a questo giro che l'ennesimo "sfioro" sarà comunque per modo di dire ( da qui , il non compreso allarmismo giornalistico , fatto forse per riempire pagine di giornali) , visto che ci sono quei 5 o 6 milioni di kilometri a separarci dal lieto incontro ...

La "bestia" non è neanche tanto piccina , considerando che è un ovoide lungo quanto sei campi da calcio e largo quanto 3 ... quindi danni importanti ne farebbe ... primo fra tutti l'estinzione del pd ?! Razz

Vabbè questa sarebbe fantapolitica...

il signor coso ha il solito nome quasi da codice fiscale (2000 QW7) indicandoci che forse sia stato scoperto quasi 20 anni fa , con stesse modalità visto che viaggia anche lui in eccentrico tondo alla nostra stella -

Come si dice : compagni di viaggio si , ma ognun per i fatti propri - cyclops

**Charade**

Aec-msg-num#49649

... ecco qui puntuale come le tasse o la morte ( citaz Black Joe , tra l'altro, cine poco cult ) dell'ennesimo "visita" di un nostro indesiderato "vicino" di casa ...

Un tal che invece di chiamarsi signor Gino della porta accanto , osa volersi chiamare come un codice fiscale (QV89-2006) ... sempre i soliti che si vogliono far notare ...
Sembra ci vorrà dire "ciao" a settembre pv , lasciando il suo biglietto di visita , da una distanza proporzionalmente vicina (circa 7,5 mil /km ) ,,, quisquilie , con solite probabilità di ravvicinata stretta di mano ridotte al 1 decimillesimo ... La sua stazza (30 metri) indica che è un tipo un po' trasandato e quindi si muoverebbe come un elefante in cristalleria facendo danni dappertutto ... Se così non fosse , allora sicuramente ripasserà in un altro giro ... così per simpatia ...

annali

Aec-msg-num#49233

Beh, sai... ti sei salvato in corner con il post della cometa... stavo per segnalare al Blanco i tuoi ripetuti Off Topic...

E. Come al solito per vendicarti delle mie giuste osservazioni come poteva mancare l'accenno al "renzucolo"??? Ti brucia assai, vero???

**Charade**

Aec-msg-num#49230

... be sai la speranza è l'ultima a soffrire ... soprattutto dopo gli 80 denari del renzucolo che si è schiantato come la shoemaker levy9

xolo

annali

Aec-msg-num#49228

ahahahahahah... tu avevi votato il giggino??? Pessima abitudine votare turandosi il naso... Cool

**Charade**

Aec-msg-num#49226

... impossibile al primo giro ho votato giggino un altro rivelatosi buco nero , ma turandomi il naso ... di certo un sole rosso è ben più pericoloso soprattutto nella sua fase di espansione ed invasione
Meteore , comete et asteroidi - Pagina 2 Red_Giant_Earth

Meteore , comete et asteroidi - Pagina 2 Red_Giant_Earth

**Tara**

Aec-msg-num#49225

ihihiihihi Razz

annali

Aec-msg-num#49224

Il Time però dopo di te...

**Charade**

Aec-msg-num#49222

... ormai è lui l'uomo-cometa del momento ... lo ha stabilito anche il time

annali

Aec-msg-num#49220

Non capisco questo tuo sviscerato amore per il "felpacquisito"... ce lo fai entrare in tutti i brodi e in tutte le salse...

**Charade**

Aec-msg-num#49218

NOTIZIE "ASTRONOMICHE" Asteroidi più o meno ostili in avvicinamento...
annali il 5 Giu 2019 alle 17:19 Aec-messaggio num#49212
Io non so se ce la si voglia tirare … parlo della sfortuna addosso … evocando od attenzionando un evento che sarebbe catastrofico anche per il felpacquisito …

I calcoli statistici indicano questi eventi come apparenti ogni 100.000 anni circa , ovviamente di quelli considerati catastrofici -

Tuttavia se è un bene il poterli osservare in tempo , poi una volta scoperti che fare ?
Il cinema nei suoi filoni di genere ha sempre privilegiato l'uso della forza bruta , che però a parte le notevoli problematiche tecnico-logistiche , tutte da mettere in piedi , poco o nulla garantiscono …

Più efficace della forza bruta (ordigni nucleari) , sarebbe invece un approccio diverso … del tipo una “spinta” costante fatta a milioni di km , che in ogni caso comunque bisogna coprire (!) e si può deviare il presunto sasso ostile del ci-ci-nin che serva … Storie grigie , comunque sia …

**Charade**

Aec-msg-num#45185

... e figurarsi se per natale non era stata prenotata una passante cometa ... anzi ci va quasi bene che non l'abbiano pubblicizzata come : super ,iper o extra ...
Una signor cometa per luminosità , bellezza e quant'altro , è stata quella del '97

che però ha scelto il periodo sbagliato (pasqua) , anche se ben sappiamo come i riferimenti storici della nascita di un Cristo , siano stati del tutto contraffatti , quindi possibilissimo che possa essere stata codesta ...

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Aec-msg-num#0

Meteore , comete et asteroidi