La logia della psiche : Prede e predatori
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Re: La logia della psiche : Prede e predatori
Subtitle > Animal war - amori e territorio 3a nature law ...
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Disvelamento ... che non è :
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Gli uccellini che cantano , mica lo fanno per allietare le ns urecc !
Così stesso il gallo mattutino che osa impunemente svegliarci la mattina sempre che si viva in contesti bucolici -
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Il canto ha una precisa funzione di marcamento predatorio del territorio , esattamente come fanno i leoni col loro "roar" , o le balene coi loro canti , oppure come i cani selvatici con le loro deiezioni , sebbene per la controparte adottata , questo non ha significato se non per la circoscritta proprietà del loro padrone -
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Altro tema di animal-war (però a livello esclusivamente individuale e non collettivo o societario) sono il periodo degli amori , quindi una sottospecie di guerra -
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... e comunque stasera pollo con patate
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Disvelamento ... che non è :
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Gli uccellini che cantano , mica lo fanno per allietare le ns urecc !
Così stesso il gallo mattutino che osa impunemente svegliarci la mattina sempre che si viva in contesti bucolici -
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Il canto ha una precisa funzione di marcamento predatorio del territorio , esattamente come fanno i leoni col loro "roar" , o le balene coi loro canti , oppure come i cani selvatici con le loro deiezioni , sebbene per la controparte adottata , questo non ha significato se non per la circoscritta proprietà del loro padrone -
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Altro tema di animal-war (però a livello esclusivamente individuale e non collettivo o societario) sono il periodo degli amori , quindi una sottospecie di guerra -
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... e comunque stasera pollo con patate
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Strategy without tactics is the slowest route to victory.
Tactics without strategy is the noise before defeat... Sun Tzu
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Re: La logia della psiche : Prede e predatori
Gli animali che alzano bandiera bianca , ovviamente per mancanza di telai tessitori ,
usano altri mezzi comunicativi , diciamo fatti in casa , tipo offrire : la gola , la pancia o tutti le evidenti parti vulnerabili -
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Solo gli animali sciocchi come anche certi umani istintivi , invece di studiare la teoria dei giochi da parte di quella gran testa (quando funzionava matematicamente ) del Giuvannin detto il Nash , giocano alla guerra come tanti piccoli indiani -augh -
Lestofanti tutti quanti -
usano altri mezzi comunicativi , diciamo fatti in casa , tipo offrire : la gola , la pancia o tutti le evidenti parti vulnerabili -
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Solo gli animali sciocchi come anche certi umani istintivi , invece di studiare la teoria dei giochi da parte di quella gran testa (quando funzionava matematicamente ) del Giuvannin detto il Nash , giocano alla guerra come tanti piccoli indiani -augh -
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Re: La logia della psiche : Prede e predatori
Un cosa importante da chiedersi è come fanno a colpire così al sicuro ... suppongo che ci siano vari tentativi precedenti al chiaro o all'oscuro circa i dati privati delle persone in modo da rendere credibile la loro azione ... questi ultimi casi sarebbero imparabili in quanto c'è tutto un sistema di vendita dei propri dati familiari , da parte di chicchessia , tipo qualunque attività quotidiana che implica atti pubblici o quasi , persino anche il fare una tessera del supermercato o un "innocente" sondaggio : medico , assicurativo , amministrativo , politico nei gazebo etc bli e bla - Quando un governo di qualsiasi colore , riesca a estirpare questa piaga sociale , allora sarà un buon governo -annali ha scritto:Nessun commento, Ch, sull'arresto del finto avvocato che tentato il "colpo" rifilandomi la storia del figlio nei guai con la giustizia per aver provocato un grave incidente stradale ???Mi spiace per la signora che invece, turbata dalla notizia, ha consegnato denaro all'infame. Ciò che mi sorprende è che prima paga e poi, solo poi, faccia una telefonata al figlio per avere conferma...
n.b Imparabili allo stesso modo sono : carabinieri e postini o tutti quelli dotati di divisa ma solo per millantato credito -
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Finita la pacchia per il truffatore seriale...
Nessun commento, Ch, sull'arresto del finto avvocato che tentato il "colpo" rifilandomi la storia del figlio nei guai con la giustizia per aver provocato un grave incidente stradale ???
Mi spiace per la signora che invece, turbata dalla notizia, ha consegnato denaro all'infame. Ciò che mi sorprende è che prima paga e poi, solo poi, faccia una telefonata al figlio per avere conferma...
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Truffe e raggiri telefonici...
Oltre che con me, per il "colpo" non riuscito, al finto avvocato è andata male anche se pur con l'ultima vittima dei suoi raggiri il bottino era finito nelle sue tasche...
Si finge carabiniere e avvocato per truffare donna di Pontevico: arrestato dai “veri” militari
L'uomo, di origini campane, è stato intercettato e fermato lo scorso fine settimana a Fidenza
L'uomo, di origini campane, è stato intercettato e fermato lo scorso fine settimana a Fidenza
05 marzo 2024 - Bresciaoggi -
Quando erano da poco passate le 10 di sabato scorso, una donna residente a Pontevico è stata contattata sul telefono di casa da un finto avvocato che gli ha riferito che il figlio era rimasto coinvolto in un grave incidente ed aveva avuto problemi con la giustizia e che, per risolverli, era necessario l’urgente disponibilità di denaro per la difesa del parente dalle gravi accuse.
Poco dopo, a citofonare a casa della donna, uno dei truffatori che, qualificatosi come collaboratore del fantomatico legale, le chiedeva il denaro pattuito al telefono. A quel punto la proprietaria di casa non ha potuto fare altro che consegnare quanto era nella sua disponibilità: 2.500 euro.
I militari della Stazione carabinieri di Pontevico, hanno quindi attivato immediatamente la macchina delle ricerche, verificando con l’aiuto delle telecamere gli spostamenti dell’auto del truffatore. Quest'ultimo, dopo la commissione del colpo, era ripartito a grande velocità dalla casa della vittima per dirigersi verso il casello autostradale: da lì sono scattate le verifiche che si sono concluse a Fidenza. La perquisizione della macchina ha consentito di rinvenire il bottino.
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Re: La logia della psiche : Prede e predatori
Re: Avrei voluto ma non ho potuto... annali il Ven 16 Feb 2024 alle 18:24 Aec-msg-num#82459
Che dire , te sei ben attrezzate con luci e sirene , ma visto che questi gaglioffi esistono ancora , occorrerebbe pensare a chi “Stato” permette ancora che queste persone la facciano franca , soprattutto pensando a quelle persone credulone ( e ce ne sono tante in giro , vedi anche le tante vittime della wanna o la truffagnez ) …
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Che serva o no per la inutile denuncia , mi sembra però che ci sia un servizio telefonico ( a pagamento) circa le ultime chiamate , sperando che il malandrino ovviamente sia uno sprovveduto e telefoni non nascondendo il numero – C'è anche il servizio utilissimo delle identificazione del chiamante come per i cell … Molte chiamate sospette si possono filtrare con una call-list -
- Spoiler:
Oggi avrei voluto denunciare il malandrino che ha cercato di attirarmi nel tranello della telefonata di aiuto del malcapitato parente in difficoltà, però non ho potuto perché il mio tel. fisso non tiene a registro i numeri chiamanti...
Il tipo, molto fellone, accento meridionale, per la verità già dall'esordio aveva fatto scattare in me l'avvisaglia di raggiro, presentandosi come l''avv. tal tali e di chiamare a nome di mio figlio in stato di fermo nella caserma dei carabinieri per aver provocato un grave incidente automobilistico. Non starò a raccontare per il filo e per segno il surreale dialogo intervenuto ma alla fin fine, purtroppo per lui, il cervello mio viaggia tuttora alla velocità della luce, quindi mangiata la foglia, cioè che gli stava andando male, ha interrotto il suo giochino con un: allora faccia come le pare, peccato non si sia fidata... pirat
Naturalmente ho chiamato mio figlio al lavoro e dopo avere appresa sta cosa ha detto che avrebbe segnalato il fatto alle forze di polizia... Avrei voluto ma non ho potuto... 1f693
Che dire , te sei ben attrezzate con luci e sirene , ma visto che questi gaglioffi esistono ancora , occorrerebbe pensare a chi “Stato” permette ancora che queste persone la facciano franca , soprattutto pensando a quelle persone credulone ( e ce ne sono tante in giro , vedi anche le tante vittime della wanna o la truffagnez ) …
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Che serva o no per la inutile denuncia , mi sembra però che ci sia un servizio telefonico ( a pagamento) circa le ultime chiamate , sperando che il malandrino ovviamente sia uno sprovveduto e telefoni non nascondendo il numero – C'è anche il servizio utilissimo delle identificazione del chiamante come per i cell … Molte chiamate sospette si possono filtrare con una call-list -
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Re: La logia della psiche : Prede e predatori
Ricevo e pubblico per warning truffatori !
Da Una certa tipa appellatasi @SandBirdAnya
Solita storia con malattie e morte incorporate e la promessa di regalare soldi facili agli sconosciuti ; della serie , mai accettare le caramelle dalle (scammer) sconosciute - Alla fine se la contatti la prossima richiesta sarà di versargli "qualcosa" per poter accedere al presunto bonifico finale , che ovviamente mai avverrà -
Il problema dell'esistenza di questi truffatori seriali è che ci sono purtroppo tante persone ingenue che ci credono -
( probabilmente sono una gang di delinquenti uomini dell'est o dell'ovest , che usano e male un traduttore con evidenti falle )
Da Una certa tipa appellatasi @SandBirdAnya
Ovviamente tutta questa ben congegnata storiella strappa-latrine , puzza di truffa lontano mille-mila miglia -
Ciao , mi chiamo Anya e sono nata in Corsica ma vissuta in Campania dove mi sono sposata - Attualmente per motivi di salute mi sono trasferita temporaneamente in Germania . Purtroppo soffro di una malattia che a breve non mi lascerà scampo e sto cercando associazioni umanitarie e persone oneste e di accertato buon cuore , per donare parte del consistente lascito mio e del compianto mio marito , perso 2 anni fa in un incidente dentro l'azienda di costruzioni di cui era imprenditore - Anche la desideratissima adozione di 2 bambini poveri , quindi non si è concretizzata e forse anche a causa di tutto questo mi è capitato questo ultimo colpo finale - Ti lascio la mia email ***** che se vorrai potremo usare per conoscerci meglio e decidere se potrò donarti parte di questi denari che spero tu utilizzerai a fin di bene -
Solita storia con malattie e morte incorporate e la promessa di regalare soldi facili agli sconosciuti ; della serie , mai accettare le caramelle dalle (scammer) sconosciute - Alla fine se la contatti la prossima richiesta sarà di versargli "qualcosa" per poter accedere al presunto bonifico finale , che ovviamente mai avverrà -
Il problema dell'esistenza di questi truffatori seriali è che ci sono purtroppo tante persone ingenue che ci credono -
( probabilmente sono una gang di delinquenti uomini dell'est o dell'ovest , che usano e male un traduttore con evidenti falle )
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Re: La logia della psiche : Prede e predatori
Sempre in tema di comportamento animale , c'è stata più di un'occasione con Jack a passeggio che ci puntasse qualche cagnaccio più imperterrito del loro scarso padrone ... Se la stazza del cagnaccio era di razza gestibile , allora nessun problema , bastava una semplice e ferma postura , fermo e con schiena dritta per far finire qualsiasi conflitto -
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Se invece la razza era già di per sé problematica allora occorre adottare posture ben più garibaldine ... ovvero imitare i classici gatti che si gonfiano per apparire più grossi o come gli orsi che si tirano su in piedi per mirare a stesso effetto ...
Nel qual caso molto dipende anche dal vestiario portato , ma se fosse possibile , allora è meglio imbrogliare le carte tipo , indossando una giacca , allargare le due estremità a mo di ali libere ... , alzarsi in punta di piedi e con una mano a mo di uncino (simbolo di bocca pronta a mordere ) ... quindi indietreggiare lentamente ,,, tutto ciò se si vuole salvare il cagnetto da spiacevoli conseguenze -
Cosa importante da fare mai prenderlo in braccio per proteggerlo , poiché si rischia di venire attaccati entrambi - Vi assicuro che i cani sanno leggere tutti questi fondamentali -
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Se invece la razza era già di per sé problematica allora occorre adottare posture ben più garibaldine ... ovvero imitare i classici gatti che si gonfiano per apparire più grossi o come gli orsi che si tirano su in piedi per mirare a stesso effetto ...
Nel qual caso molto dipende anche dal vestiario portato , ma se fosse possibile , allora è meglio imbrogliare le carte tipo , indossando una giacca , allargare le due estremità a mo di ali libere ... , alzarsi in punta di piedi e con una mano a mo di uncino (simbolo di bocca pronta a mordere ) ... quindi indietreggiare lentamente ,,, tutto ciò se si vuole salvare il cagnetto da spiacevoli conseguenze -
Cosa importante da fare mai prenderlo in braccio per proteggerlo , poiché si rischia di venire attaccati entrambi - Vi assicuro che i cani sanno leggere tutti questi fondamentali -
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Re: La logia della psiche : Prede e predatori
Insegnanti e ingegnati... cacciatori cacciati ) spitfire 17:35 Aec-messaggio num#40384
Trovando interessante questa discussione, solo per esercizio \"ping-pong" proverei di dare anche io qualche risposta...in nero Charade ha scritto:
La si ringrazia per questo vs interessamento ripescamento , da altri/altre a suo tempo , non ritenuto utile di possibile evoluzione -
Manipolazione - Siamo Predatori
http://smarter.phpbbitalia.com/t6-manipolazione-siamo-predatori
nb., Non cercate questo sito che tanto non esiste più -
Da Ariel ( in marron / mie risposte d'allora qui in nero, lì in blu)
il Dom Ago 02, 2015 9:58 pm
Rispondo contestualmente , poiché mi vien più facile :
Ti sei mai chiesto che ha ruolo in natura l'uomo?
-No , di solito mi chiedo , se la cultura dialogativa umana comprende anche un linguaggio paritario uomo/donna -
Che ruolo ha l'uomo in natura? Lo stesso ruolo "assunto" sulla Terra... venendo al mondo.
Domanda a cui ad oggi non è stato possibile ancora rispondere con le dovute certezze … se non posticipando a data da definirsi in luoghi ad oggi solo immaginati o creduti o promessi …
Molti/molte , amanti di Sophie in testa , cercando una adeguata risposta , hanno prodotto eccelsi contributi più o meno contraddittori , partendo da quel re ebreo che riteneva essere tutto vanità sotto al sole , e continuando col ns Luigi P., che indicava un disperso autore per 6 disorientati personaggi ... che indicherebbero per certo (!) un insostenibile mistero circa l'umano destino -
-Se tutto ad un tratto il mondo moderno con le sue comodità e la sua tecnologia svanisse, che tipo di comportamento assumerebbe la nostra specie?
-Detta così è impossibile da concepire , poiché dovrebbe sparire anche la memoria delle cose conosciute, ed allora si ricomincerebbe da zero comunque o dovunque -
Alcuni ritornerebbero ad apprezzare l'ambiente circostante, ri-entrando in sintonia con esso... gli altri, si, sarebbero un problema...
In ogni caso senza memoria , non ci potrebbe essere concreto apprezzamento soprattutto delle cose positive raggiunte , ovvero una differenza tra un prima ed un dopo , da ciò ne deriva che la domanda originaria dell'Ariel , è mal formulata e non avrebbe senso-
.I pochi, anzi pochissimi sopravvissuti per selezione naturale sarebbero prede o predatori?
-L'umano è essere fondamentalmente sociale , l'essere preda o predatore dipende da quanta forza hai te come singolo o lui come gruppo -
Non direi "pochi o pochissimi" sovvravvissuti (sopravvissuti -ndr) come vuole intendere Ariel, sarebbe sorpresa poter fare un salto in un utopistico futuro ... non e' detto che i sovvravvissuti saranno i predatori degli altri... io vedo i predatori coloro che finiranno a distruggersi tra di loro, quelli che sapranno sovvravvivvere (sopravvivere -ndr) faranno "fronte comune" per difendersi dagli "altri"...
La logica non etica della natura è quella di sopravvivere per sé stessa , per cui più che prevalenza di una categoria sull'altra , si debba parlare di equilibrio dinamico tra le stesse , pena la loro stessa estinzione… Un mondo di carnivori ed erbivori ad esempio si controlla a vicenda (ecosistema) -
SIAMO PREDATORI
-In un sistema vitale relativo , siamo ancora suddivisibili come prede e predatori , secondo la discriminante precedente -
Lo sara' Lei, Ariel... o le conviene affermare questo per convincere potenziali interessati che detenete il "segreto" nelle proprie tasche...
Le affermazioni bizzarre dell'Ariel , apparso e scomparso come una meteora , vanno ricondotte al suo breve percorso , di cui questa titolata a lui serie , ne era il compendio... Ovvero di un ambiguo e potenziale predatore non dichiarato , con scopi mistico/sessuali/venali , entrato nel mondo social con le solite idee bislacche da mago maghello o truffatore , ma la cui sfortuna o sorte , è stata quella d'incontrare me per primo , che ne ha scoperto o smascherato le torbide magagne… Spiacente di dover usare questi toni decisi e forti , ma questo è stato.
Non abbiamo le armi fisiche dei felini come unghie e denti lunghi affilati. Le nostre armi sono più potenti, le nostre armi sono micidiali. Frutto del nostro cervello che è in grado di elaborare pensieri sofisticati e complessi, possiamo dare la caccia anche agli elefanti o alle balene, se i dinosauri non fossero estinti l'uomo avrebbe di certo trovato il modo per cacciarli senza sforzarsi più di tanto. Un animale che in natura è capace di questo è il predatore per eccellenza, tutti devono avere paura di questo magnifico animale anche i suoi stessi simili.
Un predatore così tanto portato al combattimento per i suoi fini, capace di codificare arti marziali e tecniche militari per vincere in battaglia servendosi della strategia.
-Sempre per il medesimo concetto di relatività , ciò che differenzia un predatore da una preda è la sua forza , ma soprattutto la sua volontà di predazione -
Potevate fare un "quadro" odierno su come si "predano" i nostri simili... senza arrivare ad ipotizzare un finimondo...
Per quello che mi riguardava , avevo risposto a tono a questa serie banale che mette solo in luce le ns potenzialità di produrre efficaci strumenti di predazione , a volte mascherati come strumenti di difesa …
Per quel che riguarda un quadro odierno su come si possano predare i ns simili , allora è presto detto , citando riassuntivamente , tutto ciò che ricade nelle illusioni delle ns menti , su cui ricade l'appiglio principale di ogni persuasore occulto …
Le tecniche di persuasione sono molteplici ed alcune avevo cominciato ad enumerarle in questo altro titolo :
https://j-pheonix.forumattivo.it/t998-persuasioni-occulte-logic-trapped
, la cui collocazione naturale potrebbe anche essere tutta questa dedicata sezione …
Con la civilizzazione le cose sono cambiate, ma il significato è sempre lo stesso.
-Vero ,,, la civilizzazione è solo un parametro aggiuntivo , ma non strutturale -
Si, si usano altri rapporti di forza, essendo "civilizzati", ma la violenza a volte e' piu' forte di una "caccia" vera.
Forza e violenza sono facce della stessa moneta... Ciò che distingue il lecito dall'illecito è quando si opera per un fine proprio rispetto a quello di uno comune -
Una delle armi più potenti al giorno d'oggi è la manipolazione.
-Un arma qualsiasi è efficace solo se l'oggetto del suo offendere è più debole di lei -
Concordo sulla debolezza... espressa da Mr. Charade pero' ammetto che non possiamo sempre tener duro ed essere forti... alla fine, l'essere umano e' debole per natura, variando da un individuo all'altro...
Nulla da dire sulla debolezza o forza intrinseca alla ns comun natura , quanto invece tutto a dire circa il rapporto corretto tra più forze ( o più debolezze ) … fermo rimanendo che anche la debolezza è una relativa forma attenuata di forza -
Siamo predatori, abbiamo una mente da predatore e come siamo in grado di ingegnarci per cacciare le prede con armi e trappole, allo stesso modo siamo in grado di manipolare i nostri simili per quello che ci serve quello di cui abbiamo bisogno.
-Mi spiace , ma siccome la premessa è errata , anche questo seguito lo è ,,,
Saranno delle "armi" che abbiamo a disposizione... avendo certe "doti" ma l'essere pensante prevvale (prevale-ndr) all'istinto. Ci sono poi tutti gli annessi ed i connessi dell'educazione, buon senso ecc nella cui assenza si... saremo semplici seguaci istintuali.
L'homo-sapiens presunto o presuntuoso , visto l'autoreferenza in questa biologica catalogazione manifestata, imporrebbe di concepire che l'umano attuale sia in prevalenza hominum-ductu , (istintivo) più che sapiens…
Da quando la manipolazione è diventata una delle armi migliori per gestire e governare le prede ( il popolo) allo stesso tempo è stato demonizzato il suo simbolo, questa delicata ma ben riuscita operazione è stata fatta da chi con la manipolazione ci ha sempre campato vedi le diverse religioni.
-Vero , verissimo , ma estenderei il concetto non solo al lato religioso , anche se questa componente è molto diffusa -
Non abbinnerei (abbinerei-ndr) nella stessa maniera sua l'atto di "predare" con le vari religioni... si scivola su un argomento deviato, con lo stesso scopo di attirare piu' potenziali "allievi" ... parer mio.
Non escluderei la religione come potenziale strumento , già abbondantemente usato storicamente da menti più o meno predatorie … d'altronde il detto marxiano , su una certa funzione oppiacea di questo sentimento istintivo , ha una sua rilevanza reale e concreta -
Oggi nel piccolo tutti siamo in grado di manipolare e spesse volte questo processo parte inconsciamente, seguendo un bisogno o semplicemente quello che vogliamo.
Allora come fare ad evitare di subire questo fenomeno?
-Se non si ha senziente coscienza , nulla si può evitare , si è in balia di altro -
Manipolare un altro simile non credo si possa fare senza rendersi conto... lo sentono entrambi i "soggetti"... "a pelle".
Dipende dalla “pelle” , altrimenti non sarebbero successi ne succederebbero , casi continui di truffe ai danni dei manipolati – Qui in Italia è balzato alla cronaca giudiziaria (anni 2000) il caso del wanna-marchismo , come emblematico caso di manipolazione della credulità popolare … il che dimostra inequivocabilmente come la realtà sociale (ma non solo italiana) sia ancora tutt'altro che mediamente sapiens -
Il primo passo è alzare la guardia in modo discreto, valutare bene le informazioni che ci vengono inviate dall'interlocutore per trovare delle incongruenze o delle contraddizioni. E' importante stare attenti alle piccolezze sopratutto con le persone capaci di affascinare. "Quando il diavolo ti accarezza vuole l'anima"
-Attenzione che demonizzare una persona affascinante , potrebbe pregiudicarne una possibile genuinità ,,, ed il giudizio che arriva prima del giudizio è ancor più pericoloso -
Teoricamente è molto meglio un demone pieno di rischiarante luce , che un ambiguo ed oscuro signore che ti vieta di mangiar frutti nel suo egoistico giardino -
Bella risposta, Mr Charade... complimenti.
Strano che provenga da lei … soprattutto se mi approva il teorico riferimento metaforico ad un generatore di luce , rispetto all'oscuro proprietario del giardino in oggetto -
Conoscere l'altro non e' un compito facile... varia da una persona all'altra, per alcune basta meno tempo, per le altre ci vogliono anni...
Si , è ammissibile anche se non concepibile questa differenza di tempo … a mio parere non è però, questione di sola predisposizione innata , ( che poi cosa vorrà dire ?) ma anche di “studiata” educazione ad intercettare queste peculiare conoscenze – Se una persona dice ma si contraddice ci vuole un attimo -
Smaschera le bugie, quando un conoscente o peggio ancora uno sconosciuto si mostra molto gentile riguardo il raggiungimento di un tuo obiettivo (non suo), alzare la guardia e capire a chi può giovare tutto questo. Spesso a più persone può fare comodo il raggiungimento di un obiettivo comune, ma la soglia di attenzione va tenuta comunque molto alta.
-Si , di solito tutto ciò che fuoriesce da un binario d'equilibrio , per chi ha i mezzi adeguati a riconoscere ( non certo le “prede” ) , fa suonare non campanellini , ma campanacci di Notre Dame de Paris -
Il momento piu' debole in tali momenti potrebbe essere l'innamoramento... in quel caso sarebbe meglio condividere con affetti e/o amici di cuore tutto cio' che accade perche' loro vedrebbero la situazione piu' vicina alla realta'.
Ecco , questa derivazione sull'istinto più potente a noi installato innatamente, rispondente alla seconda legge di : nature mother or father or “x” , (procreazione) , provoca enormi disastri soprattutto nelle menti più deboli , quindi incluse anche amicizie di “cuore” (e non di mente) che per stesso motivo (empatia-simpatia-antipatia) non sarebbero di principio , le più adatte a “vedere” comuni realtà -
In questo forum tratteremo questo argomento con attenzione, vi aspetto attivi e partecipanti.
Per l'attuale conformazione dell'Aec , sarebbe sperabile , ma temporaneamente non possibile , poiché attualmente saremmo un fase di ricerca esterna (almeno io) di persone realmente adeguate , a questa parte di vita social …
L'attenzione di Ariel sembra sia svanita, ma non e' detto che non si possa continuare a discutere su questo stralcio...Saluti.
Ariel è persona probabilmente da dimenticare , poiché immediatamente smascherata per come si era ambiguamente presentata -
Trovando interessante questa discussione, solo per esercizio \"ping-pong" proverei di dare anche io qualche risposta...in nero Charade ha scritto:
La si ringrazia per questo vs interessamento ripescamento , da altri/altre a suo tempo , non ritenuto utile di possibile evoluzione -
Manipolazione - Siamo Predatori
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il Dom Ago 02, 2015 9:58 pm
Rispondo contestualmente , poiché mi vien più facile :
Ti sei mai chiesto che ha ruolo in natura l'uomo?
-No , di solito mi chiedo , se la cultura dialogativa umana comprende anche un linguaggio paritario uomo/donna -
Che ruolo ha l'uomo in natura? Lo stesso ruolo "assunto" sulla Terra... venendo al mondo.
Domanda a cui ad oggi non è stato possibile ancora rispondere con le dovute certezze … se non posticipando a data da definirsi in luoghi ad oggi solo immaginati o creduti o promessi …
Molti/molte , amanti di Sophie in testa , cercando una adeguata risposta , hanno prodotto eccelsi contributi più o meno contraddittori , partendo da quel re ebreo che riteneva essere tutto vanità sotto al sole , e continuando col ns Luigi P., che indicava un disperso autore per 6 disorientati personaggi ... che indicherebbero per certo (!) un insostenibile mistero circa l'umano destino -
-Se tutto ad un tratto il mondo moderno con le sue comodità e la sua tecnologia svanisse, che tipo di comportamento assumerebbe la nostra specie?
-Detta così è impossibile da concepire , poiché dovrebbe sparire anche la memoria delle cose conosciute, ed allora si ricomincerebbe da zero comunque o dovunque -
Alcuni ritornerebbero ad apprezzare l'ambiente circostante, ri-entrando in sintonia con esso... gli altri, si, sarebbero un problema...
In ogni caso senza memoria , non ci potrebbe essere concreto apprezzamento soprattutto delle cose positive raggiunte , ovvero una differenza tra un prima ed un dopo , da ciò ne deriva che la domanda originaria dell'Ariel , è mal formulata e non avrebbe senso-
.I pochi, anzi pochissimi sopravvissuti per selezione naturale sarebbero prede o predatori?
-L'umano è essere fondamentalmente sociale , l'essere preda o predatore dipende da quanta forza hai te come singolo o lui come gruppo -
Non direi "pochi o pochissimi" sovvravvissuti (sopravvissuti -ndr) come vuole intendere Ariel, sarebbe sorpresa poter fare un salto in un utopistico futuro ... non e' detto che i sovvravvissuti saranno i predatori degli altri... io vedo i predatori coloro che finiranno a distruggersi tra di loro, quelli che sapranno sovvravvivvere (sopravvivere -ndr) faranno "fronte comune" per difendersi dagli "altri"...
La logica non etica della natura è quella di sopravvivere per sé stessa , per cui più che prevalenza di una categoria sull'altra , si debba parlare di equilibrio dinamico tra le stesse , pena la loro stessa estinzione… Un mondo di carnivori ed erbivori ad esempio si controlla a vicenda (ecosistema) -
SIAMO PREDATORI
-In un sistema vitale relativo , siamo ancora suddivisibili come prede e predatori , secondo la discriminante precedente -
Lo sara' Lei, Ariel... o le conviene affermare questo per convincere potenziali interessati che detenete il "segreto" nelle proprie tasche...
Le affermazioni bizzarre dell'Ariel , apparso e scomparso come una meteora , vanno ricondotte al suo breve percorso , di cui questa titolata a lui serie , ne era il compendio... Ovvero di un ambiguo e potenziale predatore non dichiarato , con scopi mistico/sessuali/venali , entrato nel mondo social con le solite idee bislacche da mago maghello o truffatore , ma la cui sfortuna o sorte , è stata quella d'incontrare me per primo , che ne ha scoperto o smascherato le torbide magagne… Spiacente di dover usare questi toni decisi e forti , ma questo è stato.
Non abbiamo le armi fisiche dei felini come unghie e denti lunghi affilati. Le nostre armi sono più potenti, le nostre armi sono micidiali. Frutto del nostro cervello che è in grado di elaborare pensieri sofisticati e complessi, possiamo dare la caccia anche agli elefanti o alle balene, se i dinosauri non fossero estinti l'uomo avrebbe di certo trovato il modo per cacciarli senza sforzarsi più di tanto. Un animale che in natura è capace di questo è il predatore per eccellenza, tutti devono avere paura di questo magnifico animale anche i suoi stessi simili.
Un predatore così tanto portato al combattimento per i suoi fini, capace di codificare arti marziali e tecniche militari per vincere in battaglia servendosi della strategia.
-Sempre per il medesimo concetto di relatività , ciò che differenzia un predatore da una preda è la sua forza , ma soprattutto la sua volontà di predazione -
Potevate fare un "quadro" odierno su come si "predano" i nostri simili... senza arrivare ad ipotizzare un finimondo...
Per quello che mi riguardava , avevo risposto a tono a questa serie banale che mette solo in luce le ns potenzialità di produrre efficaci strumenti di predazione , a volte mascherati come strumenti di difesa …
Per quel che riguarda un quadro odierno su come si possano predare i ns simili , allora è presto detto , citando riassuntivamente , tutto ciò che ricade nelle illusioni delle ns menti , su cui ricade l'appiglio principale di ogni persuasore occulto …
Le tecniche di persuasione sono molteplici ed alcune avevo cominciato ad enumerarle in questo altro titolo :
https://j-pheonix.forumattivo.it/t998-persuasioni-occulte-logic-trapped
, la cui collocazione naturale potrebbe anche essere tutta questa dedicata sezione …
Con la civilizzazione le cose sono cambiate, ma il significato è sempre lo stesso.
-Vero ,,, la civilizzazione è solo un parametro aggiuntivo , ma non strutturale -
Si, si usano altri rapporti di forza, essendo "civilizzati", ma la violenza a volte e' piu' forte di una "caccia" vera.
Forza e violenza sono facce della stessa moneta... Ciò che distingue il lecito dall'illecito è quando si opera per un fine proprio rispetto a quello di uno comune -
Una delle armi più potenti al giorno d'oggi è la manipolazione.
-Un arma qualsiasi è efficace solo se l'oggetto del suo offendere è più debole di lei -
Concordo sulla debolezza... espressa da Mr. Charade pero' ammetto che non possiamo sempre tener duro ed essere forti... alla fine, l'essere umano e' debole per natura, variando da un individuo all'altro...
Nulla da dire sulla debolezza o forza intrinseca alla ns comun natura , quanto invece tutto a dire circa il rapporto corretto tra più forze ( o più debolezze ) … fermo rimanendo che anche la debolezza è una relativa forma attenuata di forza -
Siamo predatori, abbiamo una mente da predatore e come siamo in grado di ingegnarci per cacciare le prede con armi e trappole, allo stesso modo siamo in grado di manipolare i nostri simili per quello che ci serve quello di cui abbiamo bisogno.
-Mi spiace , ma siccome la premessa è errata , anche questo seguito lo è ,,,
Saranno delle "armi" che abbiamo a disposizione... avendo certe "doti" ma l'essere pensante prevvale (prevale-ndr) all'istinto. Ci sono poi tutti gli annessi ed i connessi dell'educazione, buon senso ecc nella cui assenza si... saremo semplici seguaci istintuali.
L'homo-sapiens presunto o presuntuoso , visto l'autoreferenza in questa biologica catalogazione manifestata, imporrebbe di concepire che l'umano attuale sia in prevalenza hominum-ductu , (istintivo) più che sapiens…
Da quando la manipolazione è diventata una delle armi migliori per gestire e governare le prede ( il popolo) allo stesso tempo è stato demonizzato il suo simbolo, questa delicata ma ben riuscita operazione è stata fatta da chi con la manipolazione ci ha sempre campato vedi le diverse religioni.
-Vero , verissimo , ma estenderei il concetto non solo al lato religioso , anche se questa componente è molto diffusa -
Non abbinnerei (abbinerei-ndr) nella stessa maniera sua l'atto di "predare" con le vari religioni... si scivola su un argomento deviato, con lo stesso scopo di attirare piu' potenziali "allievi" ... parer mio.
Non escluderei la religione come potenziale strumento , già abbondantemente usato storicamente da menti più o meno predatorie … d'altronde il detto marxiano , su una certa funzione oppiacea di questo sentimento istintivo , ha una sua rilevanza reale e concreta -
Oggi nel piccolo tutti siamo in grado di manipolare e spesse volte questo processo parte inconsciamente, seguendo un bisogno o semplicemente quello che vogliamo.
Allora come fare ad evitare di subire questo fenomeno?
-Se non si ha senziente coscienza , nulla si può evitare , si è in balia di altro -
Manipolare un altro simile non credo si possa fare senza rendersi conto... lo sentono entrambi i "soggetti"... "a pelle".
Dipende dalla “pelle” , altrimenti non sarebbero successi ne succederebbero , casi continui di truffe ai danni dei manipolati – Qui in Italia è balzato alla cronaca giudiziaria (anni 2000) il caso del wanna-marchismo , come emblematico caso di manipolazione della credulità popolare … il che dimostra inequivocabilmente come la realtà sociale (ma non solo italiana) sia ancora tutt'altro che mediamente sapiens -
Il primo passo è alzare la guardia in modo discreto, valutare bene le informazioni che ci vengono inviate dall'interlocutore per trovare delle incongruenze o delle contraddizioni. E' importante stare attenti alle piccolezze sopratutto con le persone capaci di affascinare. "Quando il diavolo ti accarezza vuole l'anima"
-Attenzione che demonizzare una persona affascinante , potrebbe pregiudicarne una possibile genuinità ,,, ed il giudizio che arriva prima del giudizio è ancor più pericoloso -
Teoricamente è molto meglio un demone pieno di rischiarante luce , che un ambiguo ed oscuro signore che ti vieta di mangiar frutti nel suo egoistico giardino -
Bella risposta, Mr Charade... complimenti.
Strano che provenga da lei … soprattutto se mi approva il teorico riferimento metaforico ad un generatore di luce , rispetto all'oscuro proprietario del giardino in oggetto -
Conoscere l'altro non e' un compito facile... varia da una persona all'altra, per alcune basta meno tempo, per le altre ci vogliono anni...
Si , è ammissibile anche se non concepibile questa differenza di tempo … a mio parere non è però, questione di sola predisposizione innata , ( che poi cosa vorrà dire ?) ma anche di “studiata” educazione ad intercettare queste peculiare conoscenze – Se una persona dice ma si contraddice ci vuole un attimo -
Smaschera le bugie, quando un conoscente o peggio ancora uno sconosciuto si mostra molto gentile riguardo il raggiungimento di un tuo obiettivo (non suo), alzare la guardia e capire a chi può giovare tutto questo. Spesso a più persone può fare comodo il raggiungimento di un obiettivo comune, ma la soglia di attenzione va tenuta comunque molto alta.
-Si , di solito tutto ciò che fuoriesce da un binario d'equilibrio , per chi ha i mezzi adeguati a riconoscere ( non certo le “prede” ) , fa suonare non campanellini , ma campanacci di Notre Dame de Paris -
Il momento piu' debole in tali momenti potrebbe essere l'innamoramento... in quel caso sarebbe meglio condividere con affetti e/o amici di cuore tutto cio' che accade perche' loro vedrebbero la situazione piu' vicina alla realta'.
Ecco , questa derivazione sull'istinto più potente a noi installato innatamente, rispondente alla seconda legge di : nature mother or father or “x” , (procreazione) , provoca enormi disastri soprattutto nelle menti più deboli , quindi incluse anche amicizie di “cuore” (e non di mente) che per stesso motivo (empatia-simpatia-antipatia) non sarebbero di principio , le più adatte a “vedere” comuni realtà -
In questo forum tratteremo questo argomento con attenzione, vi aspetto attivi e partecipanti.
Per l'attuale conformazione dell'Aec , sarebbe sperabile , ma temporaneamente non possibile , poiché attualmente saremmo un fase di ricerca esterna (almeno io) di persone realmente adeguate , a questa parte di vita social …
L'attenzione di Ariel sembra sia svanita, ma non e' detto che non si possa continuare a discutere su questo stralcio...Saluti.
Ariel è persona probabilmente da dimenticare , poiché immediatamente smascherata per come si era ambiguamente presentata -
Charade- Senior
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Località : Modena/Milano
Insegnanti e ingegnati... cacciatori cacciati :))
Trovando interessante questa discussione, solo per esercizio \"ping-pong" proverei di dare anche io qualche risposta...in neroCharade ha scritto:
Manipolazione - Siamo Predatori
http://smarter.phpbbitalia.com/t6-manipolazione-siamo-predatori
nb., Non cercate questo sito che tanto non esiste più -
Da Ariel ( in marron / mie risposte in blu) il Dom Ago 02, 2015 9:58 pm
Rispondo contestualmente , poiché mi vien più facile :
Ti sei mai chiesto che ha ruolo in natura l'uomo?
No , di solito mi chiedo , se la cultura dialogativa umana comprende anche un linguaggio paritario uomo/donna -
Che ruolo ha l'uomo in natura? Lo stesso ruolo "assunto" sulla Terra... venendo al mondo.
Se tutto ad un tratto il mondo moderno con le sue comodità e la sua tecnologia svanisse, che tipo di comportamento assumerebbe la nostra specie?
Detta così è impossibile da concepire , poiché dovrebbe sparire anche la memoria delle cose conosciute, ed allora si ricomincerebbe da zero comunque o dovunque -
Alcuni ritornerebbero ad aprezzare l'ambiente circostante, ri-entrando in sintonia con esso... gli altri, si, sarebbero un problema...
I pochi, anzi pochissimi sopravvissuti per selezione naturale sarebbero prede o predatori?
L'umano è essere fondamentalmente sociale , l'essere preda o predatore dipende da quanta forza hai te come singolo o lui come gruppo -
Non direi "pochi o pochissimi" sovvravvissuti come vuole intendere Ariel, sarebbe sorpresa poter fare un salto in un utopistico futuro ... non e' detto che i sovvravvissuti saranno i predatori degli altri... io vedo i predatori coloro che finiranno a distruggersi tra di loro, quelli che sapranno sovvravvivvere faranno "fronto comune" per difendersi dagli "altri"...
SIAMO PREDATORI
In un sistema vitale relativo , siamo ancora suddivisibili come prede e predatori , secondo la discriminante precedente -
Lo sara' Lei, Ariel... o le conviene affermare questo per convincere potenziali interessati che detenete il "segreto" nelle proprie tasche...
Non abbiamo le armi fisiche dei felini come unghie e denti lunghi affilati. Le nostre armi sono più potenti, le nostre armi sono micidiali. Frutto del nostro cervello che è in grado di elaborare pensieri sofisticati e complessi, possiamo dare la caccia anche agli elefanti o alle balene, se i dinosauri non fossero estinti l'uomo avrebbe di certo trovato il modo per cacciarli senza sforzarsi più di tanto. Un animale che in natura è capace di questo è il predatore per eccellenza, tutti devono avere paura di questo magnifico animale anche i suoi stessi simili.
Un predatore così tanto portato al combattimento per i suoi fini, capace di codificare arti marziali e tecniche militari per vincere in battaglia servendosi della strategia.
Sempre per il medesimo concetto di relatività , ciò che differenzia un predatore da una preda è la sua forza , ma soprattutto la sua volontà di predazione -
Potevate fare un "quadro" odierno su come si "predano" i nostri simili... senza arrivare ad ipotizzare un finimondo...
Con la civilizzazione le cose sono cambiate, ma il significato è sempre lo stesso.
Vero ,,, la civilizzazione è solo un parametro aggiuntivo , ma non strutturale -
Si, si usano altri rapporti di forza, essendo "civilizzati", ma la violenza a volte e' piu' forte di una "caccia" vera.
Una delle armi più potenti al giorno d'oggi è la manipolazione.
Un arma qualsiasi è efficace solo se l'oggetto del suo offendere è più debole di lei -
Concordo sulla debolezza... espressa da Mr. Charade pero' ammetto che non possiamo sempre tener duro ed essere forti... alla fine, l'essere umano e' debole per natura, variando da un individuo all'altro...
Siamo predatori, abbiamo una mente da predatore e come siamo in grado di ingegnarci per cacciare le prede con armi e trappole, allo stesso modo siamo in grado di manipolare i nostri simili per quello che ci serve quello di cui abbiamo bisogno.
Mi spiace , ma siccome la premessa è errata , anche questo seguito lo è ,,,
Saranno delle "armi" che abbiamo a disposizione... avendo certe "doti" ma l'essere pensante prevvale all'istinto. Ci sono poi tutti gli annessi ed i connessi dell'educazione, buon senso ecc nella cui assenza si... saremo semplici seguaci istintuali.
Da quando la manipolazione è diventata una delle armi migliori per gestire e governare le prede ( il popolo) allo stesso tempo è stato demonizzato il suo simbolo, questa delicata ma ben riuscita operazione è stata fatta da chi con la manipolazione ci ha sempre campato vedi le diverse religioni.
Vero , verissimo , ma estenderei il concetto non solo al lato religioso , anche se questa componente è molto diffusa -
Non abbinnerei nella stessa maniera sua l'atto di "predare" con le vari religioni... si scivola su un argomento deviato, con lo stesso scopo di attirare piu' potenziali "allievi" ... parer mio.
Oggi nel piccolo tutti siamo in grado di manipolare e spesse volte questo processo parte inconsciamente, seguendo un bisogno o semplicemente quello che vogliamo.
Allora come fare ad evitare di subire questo fenomeno?
Se non si ha senziente coscienza , nulla si può evitare , si è in balia di altro -
Manipolare un altro simile non credo si possa fare senza renderso conto... lo setono entrambi i "soggetti"... "a pelle".
Il primo passo è alzare la guardia in modo discreto, valutare bene le informazioni che ci vengono inviate dall'interlocutore per trovare delle incongruenze o delle contraddizioni. E' importante stare attenti alle piccolezze sopratutto con le persone capaci di affascinare.
"Quando il diavolo ti accarezza vuole l'anima"
Attenzione che demonizzare una persona affascinante , potrebbe pregiudicarne una possibile genuinità ,,, ed il giudizio che arriva prima del giudizio è ancor più pericoloso -
Teoricamente è molto meglio un demone pieno di rischiarante luce , che un ambiguo ed oscuro signore che ti vieta di mangiar frutti nel suo egoistico giardino -
Bella risposta, Mr Charade... complimenti.
Conoscere l'altro non e' un compito facile... varia da una persona all'altra, per alcune basta meno tempo, per le altre ci vogliono anni...
Smaschera le bugie, quando un conoscente o peggio ancora uno sconosciuto si mostra molto gentile riguardo il raggiungimento di un tuo obiettivo (non suo), alzare la guardia e capire a chi può giovare tutto questo. Spesso a più persone può fare comodo il raggiungimento di un obiettivo comune, ma la soglia di attenzione va tenuta comunque molto alta.
Si , di solito tutto ciò che fuoriesce da un binario d'equilibrio , per chi ha i mezzi adeguati a riconoscere ( non certo le “prede” ) , fa suonare non campanellini , ma campanacci di Notre Dame de Paris -
Il momento piu' debole in tali momenti potrebbe essere l'innamoramento... in quel caso sarebbe meglio condividere con affetti e/o amici di cuore tutto cio' che accade perche' loro vedrebbero la situazione piu' vicina alla realta'.
In questo forum tratteremo questo argomento con attenzione, vi aspetto attivi e partecipanti.
L'attenzione di Ariel sembra sia svanita, ma non e' detto che non si possa continuare a discutere su questo stralcio...
Saluti.
spitfire- initiate
- Messaggi : 771
Data d'iscrizione : 03.09.17
Re: La logia della psiche : Prede e predatori
Premessa :
In base al mio nomadismo girovagante , come già indicato in "service comm" mi ero registrato presso un sito dove si trattava di spicciola psicologia ancora tutta da inquadrare ,,, La persona lì responsabile dopo un buon inizio ha avuto la pessima idea di chiudere baracca e quadratini , non importandosene di censurare di fatto il pensiero altrui ,,, Per non perdere le argomentazioni lì sviluppate , allora comincio ad inserire qui la prima di questa serie di disquisizioni :
Manipolazione - Siamo Predatori
http://smarter.phpbbitalia.com/t6-manipolazione-siamo-predatori
nb., Non cercate questo sito che tanto non esiste più -
Da Ariel ( in marron / mie risposte in blu) il Dom Ago 02, 2015 9:58 pm
Rispondo contestualmente , poiché mi vien più facile :
Ti sei mai chiesto che ha ruolo in natura l'uomo?
No , di solito mi chiedo , se la cultura dialogativa umana comprende anche un linguaggio paritario uomo/donna -
Se tutto ad un tratto il mondo moderno con le sue comodità e la sua tecnologia svanisse, che tipo di comportamento assumerebbe la nostra specie?
Detta così è impossibile da concepire , poiché dovrebbe sparire anche la memoria delle cose conosciute, ed allora si ricomincerebbe da zero comunque o dovunque -
I pochi, anzi pochissimi sopravvissuti per selezione naturale sarebbero prede o predatori?
L'umano è essere fondamentalmente sociale , l'essere preda o predatore dipende da quanta forza hai te come singolo o lui come gruppo -
SIAMO PREDATORI
In un sistema vitale relativo , siamo ancora suddivisibili come prede e predatori , secondo la discriminante precedente -
Non abbiamo le armi fisiche dei felini come unghie e denti lunghi affilati. Le nostre armi sono più potenti, le nostre armi sono micidiali. Frutto del nostro cervello che è in grado di elaborare pensieri sofisticati e complessi, possiamo dare la caccia anche agli elefanti o alle balene, se i dinosauri non fossero estinti l'uomo avrebbe di certo trovato il modo per cacciarli senza sforzarsi più di tanto. Un animale che in natura è capace di questo è il predatore per eccellenza, tutti devono avere paura di questo magnifico animale anche i suoi stessi simili.
Un predatore così tanto portato al combattimento per i suoi fini, capace di codificare arti marziali e tecniche militari per vincere in battaglia servendosi della strategia.
Sempre per il medesimo concetto di relatività , ciò che differenzia un predatore da una preda è la sua forza , ma soprattutto la sua volontà di predazione -
Con la civilizzazione le cose sono cambiate, ma il significato è sempre lo stesso.
Vero ,,, la civilizzazione è solo un parametro aggiuntivo , ma non strutturale -
Una delle armi più potenti al giorno d'oggi è la manipolazione.
Un arma qualsiasi è efficace solo se l'oggetto del suo offendere è più debole di lei -
Siamo predatori, abbiamo una mente da predatore e come siamo in grado di ingegnarci per cacciare le prede con armi e trappole, allo stesso modo siamo in grado di manipolare i nostri simili per quello che ci serve quello di cui abbiamo bisogno.
Mi spiace , ma siccome la premessa è errata , anche questo seguito lo è ,,,
Da quando la manipolazione è diventata una delle armi migliori per gestire e governare le prede ( il popolo) allo stesso tempo è stato demonizzato il suo simbolo, questa delicata ma ben riuscita operazione è stata fatta da chi con la manipolazione ci ha sempre campato vedi le diverse religioni.
Vero , verissimo , ma estenderei il concetto non solo al lato religioso , anche se questa componente è molto diffusa -
Oggi nel piccolo tutti siamo in grado di manipolare e spesse volte questo processo parte inconsciamente, seguendo un bisogno o semplicemente quello che vogliamo.
Allora come fare ad evitare di subire questo fenomeno?
Se non si ha senziente coscienza , nulla si può evitare , si è in balia di altro -
Il primo passo è alzare la guardia in modo discreto, valutare bene le informazioni che ci vengono inviate dall'interlocutore per trovare delle incongruenze o delle contraddizioni. E' importante stare attenti alle piccolezze sopratutto con le persone capaci di affascinare.
"Quando il diavolo ti accarezza vuole l'anima"
Attenzione che demonizzare una persona affascinante , potrebbe pregiudicarne una possibile genuinità ,,, ed il giudizio che arriva prima del giudizio è ancor più pericoloso -
Teoricamente è molto meglio un demone pieno di rischiarante luce , che un ambiguo ed oscuro signore che ti vieta di mangiar frutti nel suo egoistico giardino -
Smaschera le bugie, quando un conoscente o peggio ancora uno sconosciuto si mostra molto gentile riguardo il raggiungimento di un tuo obiettivo (non suo), alzare la guardia e capire a chi può giovare tutto questo. Spesso a più persone può fare comodo il raggiungimento di un obiettivo comune, ma la soglia di attenzione va tenuta comunque molto alta.
Si , di solito tutto ciò che fuoriesce da un binario d'equilibrio , per chi ha i mezzi adeguati a riconoscere ( non certo le “prede” ) , fa suonare non campanellini , ma campanacci di Notre Dame de Paris -
In questo forum tratteremo questo argomento con attenzione, vi aspetto attivi e partecipanti.
In base al mio nomadismo girovagante , come già indicato in "service comm" mi ero registrato presso un sito dove si trattava di spicciola psicologia ancora tutta da inquadrare ,,, La persona lì responsabile dopo un buon inizio ha avuto la pessima idea di chiudere baracca e quadratini , non importandosene di censurare di fatto il pensiero altrui ,,, Per non perdere le argomentazioni lì sviluppate , allora comincio ad inserire qui la prima di questa serie di disquisizioni :
Manipolazione - Siamo Predatori
http://smarter.phpbbitalia.com/t6-manipolazione-siamo-predatori
nb., Non cercate questo sito che tanto non esiste più -
Da Ariel ( in marron / mie risposte in blu) il Dom Ago 02, 2015 9:58 pm
Rispondo contestualmente , poiché mi vien più facile :
Ti sei mai chiesto che ha ruolo in natura l'uomo?
No , di solito mi chiedo , se la cultura dialogativa umana comprende anche un linguaggio paritario uomo/donna -
Se tutto ad un tratto il mondo moderno con le sue comodità e la sua tecnologia svanisse, che tipo di comportamento assumerebbe la nostra specie?
Detta così è impossibile da concepire , poiché dovrebbe sparire anche la memoria delle cose conosciute, ed allora si ricomincerebbe da zero comunque o dovunque -
I pochi, anzi pochissimi sopravvissuti per selezione naturale sarebbero prede o predatori?
L'umano è essere fondamentalmente sociale , l'essere preda o predatore dipende da quanta forza hai te come singolo o lui come gruppo -
SIAMO PREDATORI
In un sistema vitale relativo , siamo ancora suddivisibili come prede e predatori , secondo la discriminante precedente -
Non abbiamo le armi fisiche dei felini come unghie e denti lunghi affilati. Le nostre armi sono più potenti, le nostre armi sono micidiali. Frutto del nostro cervello che è in grado di elaborare pensieri sofisticati e complessi, possiamo dare la caccia anche agli elefanti o alle balene, se i dinosauri non fossero estinti l'uomo avrebbe di certo trovato il modo per cacciarli senza sforzarsi più di tanto. Un animale che in natura è capace di questo è il predatore per eccellenza, tutti devono avere paura di questo magnifico animale anche i suoi stessi simili.
Un predatore così tanto portato al combattimento per i suoi fini, capace di codificare arti marziali e tecniche militari per vincere in battaglia servendosi della strategia.
Sempre per il medesimo concetto di relatività , ciò che differenzia un predatore da una preda è la sua forza , ma soprattutto la sua volontà di predazione -
Con la civilizzazione le cose sono cambiate, ma il significato è sempre lo stesso.
Vero ,,, la civilizzazione è solo un parametro aggiuntivo , ma non strutturale -
Una delle armi più potenti al giorno d'oggi è la manipolazione.
Un arma qualsiasi è efficace solo se l'oggetto del suo offendere è più debole di lei -
Siamo predatori, abbiamo una mente da predatore e come siamo in grado di ingegnarci per cacciare le prede con armi e trappole, allo stesso modo siamo in grado di manipolare i nostri simili per quello che ci serve quello di cui abbiamo bisogno.
Mi spiace , ma siccome la premessa è errata , anche questo seguito lo è ,,,
Da quando la manipolazione è diventata una delle armi migliori per gestire e governare le prede ( il popolo) allo stesso tempo è stato demonizzato il suo simbolo, questa delicata ma ben riuscita operazione è stata fatta da chi con la manipolazione ci ha sempre campato vedi le diverse religioni.
Vero , verissimo , ma estenderei il concetto non solo al lato religioso , anche se questa componente è molto diffusa -
Oggi nel piccolo tutti siamo in grado di manipolare e spesse volte questo processo parte inconsciamente, seguendo un bisogno o semplicemente quello che vogliamo.
Allora come fare ad evitare di subire questo fenomeno?
Se non si ha senziente coscienza , nulla si può evitare , si è in balia di altro -
Il primo passo è alzare la guardia in modo discreto, valutare bene le informazioni che ci vengono inviate dall'interlocutore per trovare delle incongruenze o delle contraddizioni. E' importante stare attenti alle piccolezze sopratutto con le persone capaci di affascinare.
"Quando il diavolo ti accarezza vuole l'anima"
Attenzione che demonizzare una persona affascinante , potrebbe pregiudicarne una possibile genuinità ,,, ed il giudizio che arriva prima del giudizio è ancor più pericoloso -
Teoricamente è molto meglio un demone pieno di rischiarante luce , che un ambiguo ed oscuro signore che ti vieta di mangiar frutti nel suo egoistico giardino -
Smaschera le bugie, quando un conoscente o peggio ancora uno sconosciuto si mostra molto gentile riguardo il raggiungimento di un tuo obiettivo (non suo), alzare la guardia e capire a chi può giovare tutto questo. Spesso a più persone può fare comodo il raggiungimento di un obiettivo comune, ma la soglia di attenzione va tenuta comunque molto alta.
Si , di solito tutto ciò che fuoriesce da un binario d'equilibrio , per chi ha i mezzi adeguati a riconoscere ( non certo le “prede” ) , fa suonare non campanellini , ma campanacci di Notre Dame de Paris -
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