È, sarà Natale.
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Re: È, sarà Natale.
direi che la descrizione dei partecipanti è perfetta.
Io taglio la corda prima ancora che si siedono al tavolo.
Io taglio la corda prima ancora che si siedono al tavolo.
Tara- Senior
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giochi di carte di mano , giochi di ...
La alterna realtà socializzante che si nasconde dietro i giochi soprattutto natalizi , non è nel gioco in sé stesso , ma nei rapporti che ne vengono inevitabilmente fuori … Ci sono stati frequenti casi in cui con sconosciutissimi parenti lontani o acquisiti , di loro si è capito tutto ed il contrario del putto , meglio che in una seduta psico-ansiolitica … garantito al pistacchio fratello del paperacchio …
C'è ad esempio chi è anormalmente attaccato al lallero , o chi altrettanto anormalmente è mani-bucate , l'inutilmente collerico , la noiosamente precisina , il prevaricante ed il soccombente , etc uffa bla … un vero e proprio campionario di varia o nel complesso avariata umanità , di cui pochi/poche si salvano… Senza contare che proprio tra parenti conosciuti , si aspetta appunto questo periodo per scatenare le pulsioni annualmente sospese o i conti più o meno da regolare…
E che dire dei temuti regali ?... Manco un anno che mi ricordi , che le aspettative non siano state disarmate dalle nascoste invettive … Sarà piaciuto ? ... Sarà apprezzato ?.. si è sprecato ? mboh , mbah … e dire che le si è tentate di tutto , dalle pre-liste tipo quelle matrimoniali , che essendo “telefonate” , però perdono tutto il loro principale scopo di attesa sorpresa , alle appunto sorprese più o meno azzeccate -
Ahh ahh , c'è stato un anno che ho rimediato 3 paia di guanti e manco una sciarpa nuova e vabbè... della serie neanche a parlarsi tra loro … ahh ahh le facce poi …
Di solito questo è il natale che ci tocca poiché così lo si è voluto o così si è evoluto… Ecco perché dai molti, tranne gli incoscienti o innocenti bimbini, con annessi cagnolini e gattini , queste feste di buon occhio non sono mai viste-
L'unica cosa realmente buona è il pranzo del natale … e lì si è tutti/e immensamente d'accordo eh eh
Garantito soprattutto da chi detiene anche il mustacchio , da cui il famoso detto : leccarsi i suddetti-
C'è ad esempio chi è anormalmente attaccato al lallero , o chi altrettanto anormalmente è mani-bucate , l'inutilmente collerico , la noiosamente precisina , il prevaricante ed il soccombente , etc uffa bla … un vero e proprio campionario di varia o nel complesso avariata umanità , di cui pochi/poche si salvano… Senza contare che proprio tra parenti conosciuti , si aspetta appunto questo periodo per scatenare le pulsioni annualmente sospese o i conti più o meno da regolare…
E che dire dei temuti regali ?... Manco un anno che mi ricordi , che le aspettative non siano state disarmate dalle nascoste invettive … Sarà piaciuto ? ... Sarà apprezzato ?.. si è sprecato ? mboh , mbah … e dire che le si è tentate di tutto , dalle pre-liste tipo quelle matrimoniali , che essendo “telefonate” , però perdono tutto il loro principale scopo di attesa sorpresa , alle appunto sorprese più o meno azzeccate -
Ahh ahh , c'è stato un anno che ho rimediato 3 paia di guanti e manco una sciarpa nuova e vabbè... della serie neanche a parlarsi tra loro … ahh ahh le facce poi …
Di solito questo è il natale che ci tocca poiché così lo si è voluto o così si è evoluto… Ecco perché dai molti, tranne gli incoscienti o innocenti bimbini, con annessi cagnolini e gattini , queste feste di buon occhio non sono mai viste-
L'unica cosa realmente buona è il pranzo del natale … e lì si è tutti/e immensamente d'accordo eh eh
Garantito soprattutto da chi detiene anche il mustacchio , da cui il famoso detto : leccarsi i suddetti-
Charade- Senior
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Re: È, sarà Natale.
Tara ha scritto:
Le tombolate a mia non mi sono mai piaciute!
Non mi sono mai seduta ad un tavolo ha tirar fuori i numerini..noiosissima per i miei gusti..preferisco farmi una bella passeggiata che perdere tempo è pure picciuli.
A parte che ho antipatia per tutti i giochi da tavolo..carte. ..dama et ..
Un vero peccato, Tara, la tua antipatia per i giochi da tavola... Tra quelli da te nominati ve ne sono alcuni che favoriscono l'introspezione,la meditazione, oltre facilitare, in vario modo, acquisizione intellettiva...
C'è pur sempre un tempo per isolarsi nelle passeggiate solitarie... poi c'è quello da condividere in società, pure con i giochi da tavolo perché no??? Anche perché non tutti i giochi sono semplici giochi, ma s'intrinsecano con la realtà...
Come per esempio, può essere il gioco dell'oca...
Nacque in epoca lontana, fatta di guerre e d'incertezze, come gioco iniziatico del personale percorso attraverso la vita. L’incertezza del futuro destino era impersonato dalla casualità del responso numerico ottenuto dal lancio di due dadi, una guida nel cammino della buona o cattiva sorte, che via via si snoda nella spirale rappresentata dal tabellone.
Divenne famoso con il nome “ Nobile Gioco dell’Oca rinnovato dei Greci”, con riferimento al suo inventore.
In poco tempo il gioco venne conosciuto in tutta Europa, prima a Londra nel 1527, poi di nuovo tornato in Italia nel 1600, dove acquistò accoglienza e fama soprattutto a Venezia.
Il primo tabellone di gioco pervenuto, con il nome “ Dilettevole gioco di Loca”, subì molte varianti nei soggetti delle caselle, con figure riproducenti città, animali, strumenti musicali e una variegata serie di riferimenti astrologici e alchemici.
Anche i trabocchetti e le fermate fanno parte del gioco, ma non mancano i bonus, rappresentati dall’Oca che appare ogni nove caselle, numero magico ricorrente, consentendo di replicare il conteggio ottenuto dal lancio dei dadi.
Si vince arrivando per primi all’ultima casella, la numero 63, conquistando il privilegio di entrare nel giardino dell’Oca.
L’insieme dei simboli e l’alternarsi delle tredici Oche nella costante del numero nove celano, nelle interpretazioni di ogni casella, il segreto di un’antica sacra spirale.
L’Oca, a suo perfetto agio nell’acqua sulla terra e nel cielo, messaggera dunque fra i tre regni, era tenuta in grande considerazione presso molti popoli.
In Cina in Giappone e in India, era onorata perché divenuta la cavalcatura di Brahma, ed era ritenuta animale sacro da Sumeri, Etruschi, Finni e Germani.
Per i Romani era simbolo di vigilanza e di custodia, come racconta l’episodio del Campidoglio. Per gli antichi Egiziani l’Oca era presente nei miti della creazione, dove il dio della terra Geb, marito di Nut, dea del cielo, secondo la tradizione fu trasformato in Oca e covò un uovo da cui nacque il Sole...
Nella Grecia antica, la grande Oca che trasportava in volo Afrodite divenne ilsimbolo dell’amore ideale. Presso i Celti era messaggera dell’altro mondo, custode intoccabile dei loro santuari...
L’Oca, instancabile camminatrice, fu anche un simbolo per i viandanti e i pellegrini in Terra Santa, come raccontano le cronache che la vedono al fianco dei fedeli verso Gerusalemme, sul cammino di San Giacomo. Molte costruzioni che ne segnano il percorso, infatti, sulle pietre recano impresse un marchio di riconoscimento: il Pédaque, ovvero la zampa dell’Oca...
Il gioco dell’Oca è stato ispiratore di alcuni romanzieri, di Giulio Verne ad esempio, nel suo romanzo: “ Il testamento di un eccentrico”. Durante il racconto vi sono frequenti interazioni tra la vita reale e il gioco, dal quale nessuno può recedere fino alla fine...
Al Gioco dell’Oca è stato dedicato anche un museo. Si trova a Rambouillet, nelle vicinanze di Parigi, dove sono custodite intere raccolte dei tanti tabelloni che si sono alternati nei secoli...
annali- Senior
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Re: È, sarà Natale.
Tara- Senior
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Quebec -Ca-nada...
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Re: È, sarà Natale.
Io li ricordo i miei inverni innevati, come da cartolina raffigurati...
Ma lasciata la mia città natale, paesaggi così chi li ha visti più???
Il parco dedicato a Virgilio nella mia città...un Natale di qualche anno fa...
Qui sotto Piazza Sordello...con la vista del castello...(quella figurina solitaria che nella neve quasi danza, potrei essere io)
Ma lasciata la mia città natale, paesaggi così chi li ha visti più???
Il parco dedicato a Virgilio nella mia città...un Natale di qualche anno fa...
Qui sotto Piazza Sordello...con la vista del castello...(quella figurina solitaria che nella neve quasi danza, potrei essere io)
annali- Senior
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Re: È, sarà Natale.
Il natale degli altri ...
Altri . molto vicino a noi , visto che questa è una istantanea in quel di Megève (Fr) subito dopo il confine da Aosta ... Luminarie di sera con strade imbiancate e pedoni solitari ( gli altri tutti dentro casa ovviamente)
nb.,
Sembra tanto una cartolina naif , ma invece è la realtà -
Altri . molto vicino a noi , visto che questa è una istantanea in quel di Megève (Fr) subito dopo il confine da Aosta ... Luminarie di sera con strade imbiancate e pedoni solitari ( gli altri tutti dentro casa ovviamente)
nb.,
Sembra tanto una cartolina naif , ma invece è la realtà -
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Re: È, sarà Natale.
E' Sarà Natale. la conversione di San Paolo. Tara Ieri alle 22:57 Aec-messaggio num#45227
è evidente che ha cambiato idea. La conversione di Charade ..
E dai Annali...il nostro amato Charade ha scelto la via della conversione. ..lasciamolo tranquillo ha godersi le gioie del Natale tra addobbi è abbuffate varie...
Ohilà 2 bricconcelle che non siete l'altre : second time ... cambiato un bel nulla !
Fin dalle acque amniotiche ho avuto ben chiara e di-mostrata , tramite a me riportati azioni in calcioni , una sola direzione senza alterne controversioni - La magia natalizia , sarebbe anche laica … sappiatevelosicidi...
e per fugar ulteriori dubbi vado a postar qualcosa sul simpatico prete argentino , che ne ha detta un altra delle sue , ovviamente promigranti ma col portafoglio degli altri , mica il suo -
è evidente che ha cambiato idea. La conversione di Charade ..
E dai Annali...il nostro amato Charade ha scelto la via della conversione. ..lasciamolo tranquillo ha godersi le gioie del Natale tra addobbi è abbuffate varie...
Ohilà 2 bricconcelle che non siete l'altre : second time ... cambiato un bel nulla !
Fin dalle acque amniotiche ho avuto ben chiara e di-mostrata , tramite a me riportati azioni in calcioni , una sola direzione senza alterne controversioni - La magia natalizia , sarebbe anche laica … sappiatevelosicidi...
e per fugar ulteriori dubbi vado a postar qualcosa sul simpatico prete argentino , che ne ha detta un altra delle sue , ovviamente promigranti ma col portafoglio degli altri , mica il suo -
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Re: È, sarà Natale.
Re: E' Sarà Natale. annali Aec-messaggio num#45225
Mi sa tanto, caro Ch, che la tua concezione di famiglia sia ben più strana della mia…tu che parli della madre quale “avversata genitrice”… e già da qui, l’inizio è di sé indizio…
Altrettanto diletta Green , mi sa tanto poco anche a me che la tua concezione mammacentrica , abbia indizi molto ristretti … il famiglio detto , contempla isso come una parte del tutto – Tra l'altro i miei emozionali rammenti, ricordano più un bellissimo babbo-natale che una babba-natalizia relegata poi (chissà perché) a far la befana brutta fuor da natale – Anche qui , la concezione maschilista nelle feste , la dice tutta -
Che poi, sia proprio tu a decantare le “magie del Natale” come noi non si ricordi le tue discese nelle storiche vicende, dove ben spiegavi fosse il 25 dicembre quale data di nascita del “divino Bambino” una delle solite, in ambito religioso, invenzione per accreditar fedeli alla dogmatica imposizione…
Ora ce la propini quale “magica” festa tradizionale dell'abbuffata in famiglia e dei regali sotto l’albero, imposta più per apoteosi mediatica, che per vera mistica credenza cristiana…
Ohilà 2 bricconcelle , che non siete altre , ribadisco anche per te che cambiato un bel nulla – Fin dalle amniotiche acque , nonostante le pessime ingerenze gesuitico-materne , ho avuto ben chiara e di-mostrata , una sola direzione senza alterne controversioni - La magia natalizia , sarebbe anche laica … sappiatevelosicidi... Si crede al valore emozionale del sentimento come alterno riequilibratore , ma senza tuttavia farsi dominare completamente da esso -
Mi sa tanto, caro Ch, che la tua concezione di famiglia sia ben più strana della mia…tu che parli della madre quale “avversata genitrice”… e già da qui, l’inizio è di sé indizio…
Altrettanto diletta Green , mi sa tanto poco anche a me che la tua concezione mammacentrica , abbia indizi molto ristretti … il famiglio detto , contempla isso come una parte del tutto – Tra l'altro i miei emozionali rammenti, ricordano più un bellissimo babbo-natale che una babba-natalizia relegata poi (chissà perché) a far la befana brutta fuor da natale – Anche qui , la concezione maschilista nelle feste , la dice tutta -
Che poi, sia proprio tu a decantare le “magie del Natale” come noi non si ricordi le tue discese nelle storiche vicende, dove ben spiegavi fosse il 25 dicembre quale data di nascita del “divino Bambino” una delle solite, in ambito religioso, invenzione per accreditar fedeli alla dogmatica imposizione…
Ora ce la propini quale “magica” festa tradizionale dell'abbuffata in famiglia e dei regali sotto l’albero, imposta più per apoteosi mediatica, che per vera mistica credenza cristiana…
Ohilà 2 bricconcelle , che non siete altre , ribadisco anche per te che cambiato un bel nulla – Fin dalle amniotiche acque , nonostante le pessime ingerenze gesuitico-materne , ho avuto ben chiara e di-mostrata , una sola direzione senza alterne controversioni - La magia natalizia , sarebbe anche laica … sappiatevelosicidi... Si crede al valore emozionale del sentimento come alterno riequilibratore , ma senza tuttavia farsi dominare completamente da esso -
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Re: È, sarà Natale.
Re: E' Sarà Natale. annali Aec-messaggio num#45226
Sembra quasi una promessa...vuoi dire che verresti tu a portarmelo sotto l'albero???
Va bene che per retaggio adam-evitico siam tutti brot and sist , ma con tutto l'affetto di mutua conoscenza che qui nel virtuale ci si porta , tu non saresti la ristretta famiglia che mi è toccato , se si avesse potuto scegliere H.Margherita avrei scelto – Quindi vedi di fartelo portare dalla messaggera boxerina appeso sotto la sua pettorina -
Sembra quasi una promessa...vuoi dire che verresti tu a portarmelo sotto l'albero???
Va bene che per retaggio adam-evitico siam tutti brot and sist , ma con tutto l'affetto di mutua conoscenza che qui nel virtuale ci si porta , tu non saresti la ristretta famiglia che mi è toccato , se si avesse potuto scegliere H.Margherita avrei scelto – Quindi vedi di fartelo portare dalla messaggera boxerina appeso sotto la sua pettorina -
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Re: È, sarà Natale.
Re: E' Sarà Natale. annali il Sab 08 Dic 2018, 19:31 Aec-messaggio num#45221
Io ne ho vissuta una: la seconda e da quanto mi risulta dai racconti che dici i tuoi nonnini ti hanno fatto, nemmeno uno deve aver partecipato alla Grande Guerra, la prima...se disconosceva la realtà di quel tempo del nostro paese...
Dici che mi hanno ingannato !?... Lo ritengo moltissimo improbabilissimo … la “miseria” italica dell'inizio novecento aveva quella natalizia realtà conosciutissima , tant'è che da quanto vedo qui riportato (3 casi su 3) anche la mia nonnina sorbolina perse il primo marito che fece in tempo solo a sposare in divisa , senza neanche consumare , visto che partito per il fronte non è più tornato , i rituali rigidi del prematrimonio mica sono come quelli odierni … anche i casti baci sotto i vischi erano proibitissimi e non per le guerre -
Propria personale famigliare a parte...
Il mio nonno materno la grande guerra l'ha combattuta e in modo terribile c'ha lasciato la vita... Era un contadino che lavorava la terra d'altri. A casa aveva lasciato nell'indigenza moglie e sei figli di cui uno in fasce...
A maggior ragione è quanto si sta dicendo , ovvero che l'Italia di quei tempi aveva una estesa realtà contadina che lavorativamente coinvolgeva più i maschi , quindi fuor dalle loro entrate di reddito si faceva la fame anche a natale , dentro e fuor di guerra -
Io ne ho vissuta una: la seconda e da quanto mi risulta dai racconti che dici i tuoi nonnini ti hanno fatto, nemmeno uno deve aver partecipato alla Grande Guerra, la prima...se disconosceva la realtà di quel tempo del nostro paese...
Dici che mi hanno ingannato !?... Lo ritengo moltissimo improbabilissimo … la “miseria” italica dell'inizio novecento aveva quella natalizia realtà conosciutissima , tant'è che da quanto vedo qui riportato (3 casi su 3) anche la mia nonnina sorbolina perse il primo marito che fece in tempo solo a sposare in divisa , senza neanche consumare , visto che partito per il fronte non è più tornato , i rituali rigidi del prematrimonio mica sono come quelli odierni … anche i casti baci sotto i vischi erano proibitissimi e non per le guerre -
Propria personale famigliare a parte...
Il mio nonno materno la grande guerra l'ha combattuta e in modo terribile c'ha lasciato la vita... Era un contadino che lavorava la terra d'altri. A casa aveva lasciato nell'indigenza moglie e sei figli di cui uno in fasce...
A maggior ragione è quanto si sta dicendo , ovvero che l'Italia di quei tempi aveva una estesa realtà contadina che lavorativamente coinvolgeva più i maschi , quindi fuor dalle loro entrate di reddito si faceva la fame anche a natale , dentro e fuor di guerra -
Charade- Senior
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Re: È, sarà Natale.
Ahh ahh una volta che non sei off topic , ti fai venire gli scrupoli ?
Ieri dal passaggio veloce con cell , avevo visto il tuo racconto perfettamente on-topic in quanto trattavasi del natale dei famigli … credo che ancora non si abbia ben chiara la semplicissima regola dell'”in tema” - rimettilo pure -
Ieri dal passaggio veloce con cell , avevo visto il tuo racconto perfettamente on-topic in quanto trattavasi del natale dei famigli … credo che ancora non si abbia ben chiara la semplicissima regola dell'”in tema” - rimettilo pure -
Charade- Senior
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Re: È, sarà Natale.
Si...ho tolto tutto perché temevo di essere off/topic..
Mi è dispiaciuto cestinarlo..magari lo riscrivo ancora.
Mi è dispiaciuto cestinarlo..magari lo riscrivo ancora.
Tara- Senior
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Re: È, sarà Natale.
Tara, non vedo più la tua relazione sul ricordo di guerra dove ricordavi il fratello di nonna tua perito o disperso in Russia... Levato temendo di essere andata O.T??? Non lo eri...e se lo eri tu lo ero anch'io e pure il Ch...
Del Natale non valgono solo i bei ricordi,pure quelli dolorosi trovano lo spazio in ogni dove e in qualunque momento...
annali- Senior
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la conversione di San Paolo.
Annali scrive.
Che poi, sia proprio tu a decantare le “magie del Natale” come noi non si ricordi le tue discese nelle storiche vicende, dove ben spiegavi fosse il 25 dicembre quale data di nascita del “divino Bambino” una delle solite, in ambito religioso, invenzione per accreditar fedeli alla dogmatica imposizione…
è evidente che ha cambiato idea.
La conversione di Charade ..
Ora ce la propini quale “magica” festa tradizionale dell'abbuffata in famiglia e dei regali sotto l’albero, imposta più per apoteosi mediatica, che per vera mistica credenza .
E dai Annali...il nostro amato Charade ha scelto la via della conversione. ..lasciamolo tranquillo ha godersi le gioie del Natale tra addobbi è abbuffate varie...
Che poi, sia proprio tu a decantare le “magie del Natale” come noi non si ricordi le tue discese nelle storiche vicende, dove ben spiegavi fosse il 25 dicembre quale data di nascita del “divino Bambino” una delle solite, in ambito religioso, invenzione per accreditar fedeli alla dogmatica imposizione…
è evidente che ha cambiato idea.
La conversione di Charade ..
Ora ce la propini quale “magica” festa tradizionale dell'abbuffata in famiglia e dei regali sotto l’albero, imposta più per apoteosi mediatica, che per vera mistica credenza .
E dai Annali...il nostro amato Charade ha scelto la via della conversione. ..lasciamolo tranquillo ha godersi le gioie del Natale tra addobbi è abbuffate varie...
Tara- Senior
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Re: È, sarà Natale.
Charade il Lun Dic 03, 2018 6:54 pm
"... te ad esempio cosa faresti se trovassi finalmente un supermain frame nuovo di pacca lì bello confezionato ?"
Sembra quasi una promessa...vuoi dire che verresti tu a portarmelo sotto l'albero???
"... te ad esempio cosa faresti se trovassi finalmente un supermain frame nuovo di pacca lì bello confezionato ?"
Sembra quasi una promessa...vuoi dire che verresti tu a portarmelo sotto l'albero???
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Re: È, sarà Natale.
Re: *** Sperem *** 13th sezione _ annali il Ven 30 Nov 2018, 22:41 Aec-messaggio num#45135
Della mia originaria famiglia conservo solo il ricordo... tutti scomparsi...
"...Uhh... che strana concezione che anche te hai del concetto di famiglia …
Anche la mia avversata genetica madre decadeva spesso con queste distinzioni non allargate… "
Mi sa tanto, caro Ch, che la tua concezione di famiglia sia ben più strana della mia…tu che parli della madre quale “avversata genitrice”… e già da qui, l’inizio è di sé indizio…
La Natività, frammento del coperchio di un sarcofago conservato presso il Museo Pio Cristiano, Vaticano
Della mia originaria famiglia conservo solo il ricordo... tutti scomparsi...
"...Uhh... che strana concezione che anche te hai del concetto di famiglia …
Anche la mia avversata genetica madre decadeva spesso con queste distinzioni non allargate… "
Mi sa tanto, caro Ch, che la tua concezione di famiglia sia ben più strana della mia…tu che parli della madre quale “avversata genitrice”… e già da qui, l’inizio è di sé indizio…
Che poi, sia proprio tu a decantare le “magie del Natale” come noi non si ricordi le tue discese nelle storiche vicende, dove ben spiegavi fosse il 25 dicembre quale data di nascita del “divino Bambino” una delle solite, in ambito religioso, invenzione per accreditar fedeli alla dogmatica imposizione…
Ora ce la propini quale “magica” festa tradizionale dell'abbuffata in famiglia e dei regali sotto l’albero, imposta più per apoteosi mediatica, che per vera mistica credenza cristiana…
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Re: È, sarà Natale.
Charade il Lun Dic 03, 2018 6:54 pm
"...Io le grandi 2 guerre non le ho vissute , ma dai racconti nonnini ( più affidabili di quelle mammesche) albero , regali e presepe non sono mai mancate … "
"...Io le grandi 2 guerre non le ho vissute , ma dai racconti nonnini ( più affidabili di quelle mammesche) albero , regali e presepe non sono mai mancate … "
Io ne ho vissuta una: la seconda e da quanto mi risulta dai racconti che dici i tuoi nonnini ti hanno fatto, nemmeno uno deve aver partecipato alla Grande Guerra, la prima...se disconosceva la realtà di quel tempo del nostro paese...
Propria personale famigliare a parte...
Il mio nonno materno la grande guerra l'ha combattuta e in modo terribile c'ha lasciato la vita... Era un contadino che lavorava la terra d'altri. A casa aveva lasciato nell'indigenza moglie e sei figli di cui uno in fasce...
Grande Guerra: la tregua di Natale
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Re: È, sarà Natale.
… Re: *** Sperem *** 13th sezione _Charade il Ven 30 Nov 2018, 18:55 Aec-messaggio num#45123
... uhmm dipende da come ci si è stati abituati in famiglia ... anno dopo anno è sempre una irrazionale magia vedere quei regali occhieggianti sotto l'albero , anche sapendo che forse si o forse no , sarebbero stati come un sabato in un rimembrato villaggio...
D'altronde si vive anche di sogni che a volte si realizzano ... te ad esempio cosa faresti se trovassi finalmente un supermain frame nuovo di pacca lì bello confezionato ?... I bit coin potresti minarli tu di persona ed arricchirti con essi ... sai mai ?
Re: *** Sperem *** 13th sezione _ annali il Ven 30 Nov 2018, 22:41 Aec-messaggio num#45135
Della mia originaria famiglia conservo solo il ricordo... tutti scomparsi... Allora si festeggiava il Natale non con regali sotto l'albero, mai avuto, se non un piccolo accenno d'albero confezionato con un ramo di abete... Si faceva il presepio noi bambini, con la farina al posto di neve, stagnola per i laghetti, la grotta di cartone intagliata a mano, le statuine di cartapesta colorata con le matite, per il cielo la carta blu dello zucchero con le stelle disegnate da noi bambini...Si festeggiava l'anima del Natale, con il panettone troneggiante al centro tavola...la stufa a legna accesa e fuori tutto un manto candido di neve...
Uhh... che strana concezione che anche te hai del concetto di famiglia …
Anche la mia avversata genetica madre decadeva spesso con queste distinzioni non allargate…
La “famiglia” è un continuous che passa dai genitori e continua con figli e nipoti …
Le tradizioni appunto tramandano queste “magie” del natale , altrimenti non si chiamerebbero più tali … Io le grandi 2 guerre non le ho vissute , ma dai racconti nonnini ( più affidabili di quelle mammesche) albero , regali e presepe non sono mai mancate … di sicuro non saranno state come quelle ricche , commerciali , moderne che minano ogni volta la suddetta magia …
Poi mi dicevano che soprattutto in tali ristretti periodi , la farina quando c'era , la si mangiava … e quando c'era lo zucchero per tutti , allora altro che natale …
... uhmm dipende da come ci si è stati abituati in famiglia ... anno dopo anno è sempre una irrazionale magia vedere quei regali occhieggianti sotto l'albero , anche sapendo che forse si o forse no , sarebbero stati come un sabato in un rimembrato villaggio...
D'altronde si vive anche di sogni che a volte si realizzano ... te ad esempio cosa faresti se trovassi finalmente un supermain frame nuovo di pacca lì bello confezionato ?... I bit coin potresti minarli tu di persona ed arricchirti con essi ... sai mai ?
Re: *** Sperem *** 13th sezione _ annali il Ven 30 Nov 2018, 22:41 Aec-messaggio num#45135
Della mia originaria famiglia conservo solo il ricordo... tutti scomparsi... Allora si festeggiava il Natale non con regali sotto l'albero, mai avuto, se non un piccolo accenno d'albero confezionato con un ramo di abete... Si faceva il presepio noi bambini, con la farina al posto di neve, stagnola per i laghetti, la grotta di cartone intagliata a mano, le statuine di cartapesta colorata con le matite, per il cielo la carta blu dello zucchero con le stelle disegnate da noi bambini...Si festeggiava l'anima del Natale, con il panettone troneggiante al centro tavola...la stufa a legna accesa e fuori tutto un manto candido di neve...
Uhh... che strana concezione che anche te hai del concetto di famiglia …
Anche la mia avversata genetica madre decadeva spesso con queste distinzioni non allargate…
La “famiglia” è un continuous che passa dai genitori e continua con figli e nipoti …
Le tradizioni appunto tramandano queste “magie” del natale , altrimenti non si chiamerebbero più tali … Io le grandi 2 guerre non le ho vissute , ma dai racconti nonnini ( più affidabili di quelle mammesche) albero , regali e presepe non sono mai mancate … di sicuro non saranno state come quelle ricche , commerciali , moderne che minano ogni volta la suddetta magia …
Poi mi dicevano che soprattutto in tali ristretti periodi , la farina quando c'era , la si mangiava … e quando c'era lo zucchero per tutti , allora altro che natale …
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