Fotografia , che passione ...

Ho sorriso nel leggerti Zak. Mi hai fatto venire in mente il classico zio svanito che il giorno del matrimonio del nipote si perde nel tragitto tra la chiesa ed il ristorante
Le foto son molto belle...preferisco quella con i tornanti ed i cipressi.
Sei un buon fotografo....bisogna però dire che ti viene in aiuto la bellezza dei paesaggi toscani.... dimostri molta pazienza nel saper cogliere l'attimo giusto per valorizzare un panorama al massimo.
Bravo !!!!

domenica ho avuto il compito di istruttore.
al club di cui faccio parte, come ogni anno organizziamo il corso base di fotografia digitale, tale cosro è composto da 12 serate e due uscite in esterna.
la prima uscita di mezza giornata e generalmente in un paesino medioevale nelle vicinanze mentre per la seconda uscita viene organizzata una giornata intera in luoghi più distanti ma molto, molto più interessanti.
storicamente durante l'uscita giornaliera, escluso quella di quando feci il corso io e di quando lo volle fare mia figlia, sono sempre mancato visto che capitava in una domenica che con la famiglia si andava in montagna...
quest'anno invece le cose sono andate diversamente, un po' perchè nei "miei" monti la neve scarseggia, un po' perchè la zona scelta è... diciamo fra le mie preferite!
durante queste uscite di gruppo a scopo didattico, gli "anziani" fanno da tutor ai "nuovi", cercando di stimolarli nel vedere con altri occhi, consigliando una certa gestione della luce e cercando di fargli capire l'importanza di certe scelte.
ma questo non significa che anche noi "vecchi" non si posa divertirci scattando, anche perchè con il display è possibile far capire l'esempio pratico di cosa suggeriamo di fare.

quindi, ritrovo la mattina alle 8.30... (a mezz'ora di strada da casa mia) e anche se  avevano rimesso l'ora siamo stati tutti puntuali... quasi tutti... uno ha ritardato un attimo ma giusto giusto 10 minuti e considerando il tipo possiamo dire che è stato puntuale se non in anticipo!

partenza ma un'auto dei nuovi aveva da fare gasolio e ci chiede di avviarci che ci ritroveremo all'uscita dell'autostrada. 
non siamo d'accordo ma davanti alle sue insistenze abbiamo acconsentito.
solo che una volta arrivati ci siamo mesi ad aspettare e questi non arrivavano... non arrivavano... li chiamiamo e sono sempre in autostrada. l'uscita prima... aspettiamo ancora... aspettiamo ancora e... hanno sbagliato uscita, sono andati a quella successiva!
cavolo!
vabbeh, senza aspettare oltre, indicazioni stradali e decidiamo di ritrovarci al paese dove avevamo fissato il ristorante per il pranzo. ci ritroviamo giusto un'ora prima dell'orario di pranzo e iniziamo a fare qualche scatto.. ma il bello deve ancora venire.
pranzo da dieci e poi in auto per girare la zona.
il clima è primaverile, quel cielo bello terso... forse troppo...
ma se ci spostiamo forse... 
insomma, il primo posto in cui andiamo è famosissimo per una scena di un film, in quel caso i campi erano ricoperti di grano bello maturo, per noi è troppo presto ma cercando di far capire al "mio allievo" l'importanza degli effetti cromatici e il rispetto di alcune regole basilari senza andare in completo controluce, scatto e suggerisco di scattare da una angolazione diversa rispetto al film ma che ci permette di compensare i colori senza bruciare il cielo.
inoltre possiamo far risaltare le nuvole belle bianche che contrastano con il cielo azzurro a discapito del campo di grano che racconta meno.
insomma, questo è il risultato che ho, e presumo 
anche il mio allievo ha ottenuto dalla zona resa famosa da il film il gladiatore:




successivamente siamo andati in un altro posto... sempre lì nei dintorni di pienza, sulla strada che porta a monticchiello, una strada famosa per i suoi tornanti costellati di cipressi.
qui abbiamo avuto la fortuna, o meglio, da quanto ho capito solo io ho avuto la pazienza e la fortuna di aspettare l'inquadratura delle due auto colorate che risaltano:


dopo... beh, per i posti dove siamo andarti dopo devo ancora sviluppare le foto...
work in progress...

sì stella, volutamente dal basso verso l'alto seguendo la linea della "scheggia" che porta al cielo con sotto il muraglione con sopra le croci in pietra.
l'obiettivo che avevo da provare, ed era l'unico che mi ero portato dietro, è un 10-20mm, una focale molto corta, un grandangolo chiamato in gergo, quindi guardando l'immagine aerea che hai postato, mi sono posizionato sul limite della seconda cerchia.

esatto... ho pensato anche alla mamma di quei quattro cognomi uguali con nascita distante un paio di anni da uno all'altro ma morti a distanza di qualche mese.

sie... no grazie, altre vie non mi interessano...
i concorsi mi piacciono, è vero, ma è un modo per confrontarsi mettendosi in gioco.
sono a tema e devi cercare di interpretare, devi dare un tuo punti di vista, devi far capire il tuo intento con una immagine... con una fotografia... cioè con una scrittura (grafia) fatta con la luce (photo)...
e questo è stimolante. 

ci sono specie di concorsi a tema ma che in realtà sono delle truffe belle e buone.
ce n'è una in special modo che si ripropone spesso sulla rete. la prima volta che lo vidi fui tentato, inviare una fotto con associato delle parole.... poi a distanza di qualche tempo lo rividi... e iniziai a sospettare qualcosa di strano...
qualche ricerca e il gioco è venuto fuori poi confermato anche da un amico che è caduto (in parte) nel tranello.-
invii il materiale e a distanza di poco tempo ti ricontattano complimentandosi del bellissimo lavoro e che una giuria ti ha già inserito nelle papabili di premiazione.
successivamente ti ricontattano riempiendoti sempre di grandi complimenti ma dicendo che inspiegabilmente la giuria ti ha lasciato fuori dal podio... ma siccome il lavoro è di pregevole fattura e visto che sono stati inviati tanti bei lavori che purtroppo sono stati esclusi, hanno deciso di pubblicare un libro con le immagini pervenute...
chiaramente c'è bisogno di un contributo alle spese che si aggira sulle 300 euro...

in pratica confidano sulla soddisfazione che i fotoamatori hanno quando gli viene riconosciuto qualche premio.
ma questo è un premio a pagamento il che è nettamente diverso.
il mio amico si è fermato alla richiesta del contributo... mandandoli letteralmente a caXXre! e conoscendolo ci potrei mettere la mano sul fuoco che le parole che ha usato sono proprio quelle!

Non é vero Zak che i tuoi racconti non sono interessanti. Questo ultimo lo è. Forse potresti unirti al nostro di racconto
Bella la foto ( scattata da lontano o volutamente dal basso in alto per indirizzare lo sguardo verso il cielo?) ma è la descrizione del luogo che mi ha incuriosita al punto da saperne di più. Enorme davvero quel cimitero...questa l' immagine trovata sul web


Mi ha fatto rivivere la stessa emozione provata nel visitare a Nettuno il cimitero americano. Una distesa di croci bianche .... e dietro ad ogni croce immaginavo una mamma piangere....

Re: Fotografia , che passione … zak Oggi alle 16:35 Aec-messaggio num#47474
il racconto particolareggiato...
diciamo che mi diverto rivivendo le sensazioni che provo mentre faccio qualcosa che mi piace un sacco. e cerco di trasmettere questa mia passione, e su questo posso affermare che qualche riscontro riesco ad ottenerlo dato che non è raro che la mia signora mi informi di eventi, concorsi o anche di solo qualche fioritura degli alberi da frutto e che mi venga dietro nelle mie escursioni.
cosa dovrei fare, scrivere un libro forse?
mi ci scappa da ridere... i miei racconti non sono così interessanti...
Beh , visto che hai passione per i concorsi , perché non tentare altre vie ? Sai mai ?
Qui , sempre per il discorso o serie modaiolo,  una tendenza che spesso vedo nei circuiti fotografici :
da Ethiopia with @natalyosmann

ossia , una leggiadra signora lei , che guida o viene guidata da un signor lui ( di solito l'accompagnator cortese che esegue gli scatti ) di spalle nella qualunque location ... 
Ovvio da dire che il posto è sognante ... peccato per il sciur Coso (amico di Talia ?   ) che rovina la foto con l'effetto del photobombing ... e vabbè - 

il racconto particolareggiato...
diciamo che mi diverto rivivendo le sensazioni che provo mentre faccio qualcosa che mi piace un sacco.
e cerco di trasmettere questa mia passione, e su questo posso affermare che qualche riscontro riesco ad ottenerlo dato che non è raro che la mia signora mi informi di eventi, concorsi o anche di solo qualche fioritura degli alberi da frutto e che mi venga dietro nelle mie escursioni.

cosa dovrei fare, scrivere un libro forse?
mi ci scappa da ridere... i miei racconti non sono così interessanti...

ti ringrazio stella, addirittura una cartolina! 


domenica altra giornatina in giro per la regione...
partenza nella tarda mattinata per andare in un luogo sull'appennino toscoemiliano, per la precisione al lago del bilancino.
avevo da provare un nuovo obiettivo appena arrivato... 
all'andata abbiamo fatto strada normale, così, tanto non c'era nessuno che ci rincorreva e quindi ci siamo gustati il viaggio sin dalla partenza e non solo sul luogo di arrivo.
il giorno prima mi ero informato un po' sulle caratteristiche storiche del luogo, sulla realizzazione del lago e sul discorso che in età antica esisteva già un lago preistorico...
vabbè, arrivo in loco, panino strafogato e pomeriggio piacevole.
ci rimettiamo in cammino poichè guardando la zona noto che dall'altra sponda c'è una costruzione interessante... sembra un castello o qualcosa di simile...
dopo un paio di sbagli di direzione ci arriviamo, è sì un castello e molto particolare... ma è privato e adiacente ad una villa dove era in corso un matrimonio... ho pensato ad imbucarmi ma per l'abbigliamento non sarei passato inosservato, non ero un cameriere e nemmeno un invitato.
andiamo oltre.
ormai il passo della futa, il confine delle due regioni è ad una distanza relativa, continuiamo ad andare su.
mi piace guidare fra i tornanti... con un occhio particolare allo specchietto retrovisore per lasciar passare agevolmente le decine di motociclisti che si stanno divertendo su quella strada tortuosa.
ormai siamo in prossimità del passo e l'occhio mi cade su di un cartello scritto in tedesco.
cavolo, sono andato talmente in su per la strada che sono arrivato in alto adige!
no... mi si accende una lampadina su un luogo di cui avevo letto mesi fa.
un cimitero germanico dei soldati tedeschi morti sulla linea gotica durante il conflitto mondiale.
mi fermo e andiamo dentro.
la cima di un monte costellata di lapidi con al centro un memoriale.
provo un certo disagio... ma qualcosa mi dice di continuare ad inoltrarmi su per il monte.
erano i nostri nemici... e le sensazioni sono nettamente diverse rispetto a quando ho visitato redipuglia in friuli dove era forte un moto do orgoglio...
ma continuo a salire leggendo qua e la le varie lapidi.
arrivato in cima c'è il sacrario, un muro che simboleggia una scheggia, e sotto ci sono due stanze, una con gli stemmi delle divisioni impegnate nella campagna d'italia e l'altra...
con i nomi dei 31.000 soldati sepolti.
oltre i nomi ci sono le date di nascita e di morte.
e lì le cose cambiano...
indipendentemente da uno come la pensi, ed il mio pensiero per chi mi conosce dovrebbe essere abbastanza chiaro, lì ci sono sepolti ragazzi nati nel 1926 e morti non 1944.
e questo mi fa pensare parecchio...

É bellissima la tua ultima fotografia postata Zak. Sembra una cartolina. Chissà come si colorano quei campi alla luce rossa di un tramonto...
Riprovaci...magari riuscirai a scegliere il giorno giusto.
Complimentoni !!!!

Re: Fotografia , che passione … zak Oggi alle 10:21 Aec-messaggio num#47388
sie... un guru...
al limite una cosa del genere potrebbe farla la ferragni o chi per lei... ma la platea che "copierà" la sua "bellissima novità" sarà della categoria dello smatphoneprolungadellamano...
per il resto stai tranquillo che se anche mccurry mostrasse una foto ridicola qualcuno che gli andrebbe a dire che ha fatto una bischerata lo troverebbe... così come ci sarebbe qualcuno che lo venererebbe.
L'attuale schizofrenico mondo-web , ha i suoi mille rivoli , dove neanche quelli seri si salvano , poiché in definitiva la “piazza” virtuale è pur sempre unica in quanto globale -
Prima del social internet , chi mai poteva avere contatti diretti con le celebrità ?
I Pink detti Floyd hanno costruito/intuito un loro successo (The Wall) proprio sul muro che a quell'epoca esisteva tra loro ed i loro fan – Oggi con un semplice profilo social ci si permette di essere a tu-x-tu , anche con leggende del passato … Per cui le categorie che dici ed il qualcuno che tu pensi , in realtà possono essere benissimo milioni … le imprevedibili mode , quando prendono , investono tutto e tutti -

veniamo a noi,
15 giorni fa ero andato a ... %

... Storia di uno scatto :
… se te mi dessi retta ogni tanto , hai/avresti la stoffa anche del racconto particolareggiato …
Riconfermare , infine , che la bellezza del luogo parla già da sé , sembrerebbe scontato …
Tema a soggetto preso anche da loghi famosi ( windows 95 ) e campagne pubblicitarie associate-


D'altronde la campagna toscana come già detto recentemente , è rinomata in tutto il mondo -

no, non avevo letto e ti ringrazio di avermelo detto.
mi spiace per Sandra e mi spiace di non aver postato un resoconto divertente ma attualmente fuori luogo.
scusatemi

Zak...se tu fossi un pò  più partecipe alla vita di questo forum. ..ti saresti accorto che ieri sera abbiamo  ricevuto una brutta notizia da mrs Azzurrè. 
La nostra Teti ( Sandra ) è  morta.
Questo ci addolora...mi addolora molto..è  mi dispiace che tu non abbia letto i commenti  fatti ieri sera. 
Ti ho visto entrare nel forum è  ho pensato che magari leggessi ...così non è  stato..
Mr Charare...di essere off/topic  non mi può fregar di meno.

sie... un guru... 
al limite una cosa del genere potrebbe farla la ferragni o chi per lei... ma la platea che "copierà" la sua "bellissima novità" sarà della categoria dello smatphoneprolungadellamano...

per il resto stai tranquillo che se anche mccurry mostrasse una foto ridicola qualcuno che gli andrebbe a dire che ha fatto una bischerata lo troverebbe... così come ci sarebbe qualcuno che lo venererebbe.

veniamo a noi, 
15 giorni fa ero andato a fare un sopralluogo in una certa zona teatro di un concorso fotografico, ne avevo già descritto le caratteristiche.
sabato scorso organizzo con i miei amici dando indicazioni dettagliate sul luogo visto che nessuno sapeva se sarebbe riuscito a liberarsi.
l'idea era quella di andare a fare un bel tramonto.
partenza verso metà pomeriggio giusto un paio di ore prima del tramonto, un ora di viaggio e un ora per raggiungere il luogo già visionato e prepararsi.
con perfetto tempismo con altri due arriviamo da strade diverse nel punto che avevo indicato ai miei amici. benissimo, carichiamo sulle spalle l'attrezzatura e ci incamminiamo su per la strada in forte salita... uno ha la moto è intende evitare la sfacchinata... ma poche centinaia di metri dopo cade e quindi parcheggia di lato e suo malgrado si fa a piedi gli 800mt in forte salita.
 con molta attenzione passiamo vicino ad un piano dove ci sono una trentina di alveari per la produzione del miele... le api stanno tornando alla loro casa e qualcuna si ferma incuriosita e magari attratta dalle gocce di sudore che imperlano le nostre fronti. 
infine raggiungiamo il punto prescelto.
perfetto, il colpo d'occhio è notevole, nel cielo il sole è ancora alto e c'è qualche nuvole che promette bene per un tramonto infuocato. 
iniziamo a piazzare i cavalletti e aspettiamo mentre facciamo qualche scatto tanto per riscaldarci...ma con molto rammarico inizia a scendere una certa foschia.. speriamo che... no, è sempre maggiore e invece di salire come di solito fa la nebbia e che potrebbe essere positivo, sta scendendo ammantando l'orizzonte di quella patina.. antiestetica.
ormai è andata, il tramonto infuocato ce lo possiamo solo immaginare, scattiamo ugualmente ma non è niente di particolare e degna di nota...
solo qualcosa fatto appena arrivati è accettabile, quando ancora la foschia non era così invadente da offuscare tutto.
e questo è uno di quegli scatti dove abbassando l'inquadratura sono andato a concentrarmi sui chiaro scuro creati dal sole sugli avvallamenti dei campi seminarti a grano e dove ho cercato di inserire un punto di interesse come la sinuosa strada bianca. 

un giro a vuoto fotograficamente parlando, ma divertente ugualmente, e questo è quello che per me conta di più.

Un possibile motivo è anche question di moda … Ad esempio , basta che un “domani” un presunto guru battezzi tale tecnica e si vedrà improvvisamente fiorire tale modo di ripresa in mille mila rivoli … sia per processo di emulazione che di imitazione … In ambiti artistici chi mette regole , artista non è -

certo che sarebbe ed è originalissimo, talmente originale che se pochissimi lo fanno un motivo ci sarà...

sarà a gusti... ma a me non piace.

Turquoise ... Com'è umana lei 
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Re: Fotografia , che passione … zak Oggi alle 07:16 Aec-messaggio num#47324
% ... charade, no, non è obbligatorio scattare in orizzontale o adottare le diagonali, ma è consuetudine farlo quando si parla di orizzonti marini, poi chiaramente se riprendi una bianca scogliera da molto vicino la fai in verticale, lo stesso se riprendi una barca a vela con un albero maestro altissimo.
comunque il diagonale con orizzonte marino è... diciamo molto sconsigliabile.. l'acqua uscirebbe tutta dal fotogramma.


Brutta esteticamente , ma completa informativamente … Anzi si sarebbe dovuta inclinare di più per far coincidere l'orizzonte marino con i 2 punti in diagonale … cosa non impossibile a riprendere in post-produzione o magari in realizzazione tramite maschere “nere” e sbizzarrirsi con effetti speciali tipo “fish-eye” … in cui si realizzava più un rombo o un ovale che un quadrato – L'effetto sarebbe stato originalissimo , penso -

Ma va là che la capoccia a tia non te la taglio. ..magari una punzecchiata al posteriore  tuo si..ah ah

Re: Fotografia , che passione … Tara Ieri alle 19:00 Aec-messaggio num#47307
Eh si. .intanto io dovevo stare in equilibrio è attenta a non cadere in acqua ...o scivolare sulle rocce. .
Ma come , basta attrezzarsi con gli scarponi di cui recentemente andavi fiera e facevi foto nelle posizioni yoga più impensabili tipo codesta :
Ahh , lo scatto lo dovresti fare con l'alluce , tanto per rendersela facile … pensaci !

La prossima volta vedrò di fare come dici tu...Zak.
Uhh sono commosso … cioè se te le dicevo io 'ste cosette , la testa l'avevo scippata oppure no ?

niente toglie la bellezza ad un mare, la tranquillità che trasmette.
ho ritenuto utile dare un consiglio su come rendere una bella immagine ancora più bella e sinceramente un orizzonte marino dove nella realtà è superpiatto non rende giustizia.
ah... se ti può consolare in casi del genere, anche con la reflex a meno che uno non abbia nel mirino della macchina fotografica la griglia riquadrata o non usi il cavalletto con tanto di bolla, è molto difficile fare le foto dritte, in questo caso ci viene in aiuto qualsiasi programma di fotoritocco per raddrizzarle, anche il semplice visualizzatore windows lo ha e pure gli smartphone ne hanno uno.

la cosa che consiglio sempre ai nuovi è di provare e controllare con i propri occhi, in casi del genere scatta in verticale, poi in orizzontale e dopo confronta le due foto e decidi quale ti piace di più. la stesa cosa con un ritratto per esempio.. riprendi la persona centrale, poi la ritagli posizionandola laterale con lo sguardo che va verso la parte "vuota del fotogramma e dopo decidi quale è più bella.

charade, no, non è obbligatorio scattare in orizzontale o adottare le diagonali, ma è consuetudine farlo quando si parla di orizzonti marini, poi chiaramente se riprendi una bianca scogliera da molto vicino la fai in verticale, lo stesso se riprendi una barca a vela con un albero maestro altissimo.
comunque il diagonale con orizzonte marino è... diciamo molto sconsigliabile.. l'acqua uscirebbe tutta dal fotogramma.

Sono belle le fotografie di Tara. Certo, Zak le osserva con occhio professionale...io invece mi perdo nella bellezza di quel mare pulito e null'altro noto.
Comunque...daga o non daga..ben vengano i consigli per miglorare anche se molta importanza ha l'emozione che uno scatto riesce a suscitare.
Brava Tara....
Ciao Zak...ciao Charade

Eh si. .intanto io dovevo stare in  equilibrio  è   attenta a non cadere in acqua ...o scivolare sulle rocce. .
La prossima  volta vedrò di fare come dici tu...Zak.

... Certo che tieni del fegato ohh mr Lime ... se gliela dicevo io , dovevo correre sull'albero maestro per salvarmi la testa dalla sua daga funesta 

Tieni presente però che questa "moda" della ripresa in verticale è dovuta essenzialmente ad un usuale uso dei mobile , quindi senza nessuna pretesa di posa regolamentare o naturale ... altrimenti madre o padre natura ci avrebbe creato con gli occhi in verticale ... 

Tuttavia come nella poesia esiste la licenza poetica , suppongo che anche nella grafia della foto non ci sia un dogma da seguire per forza ... Se ad esempio devi riprendere un lungo canion o una prospettiva in lungo , allora quella posizione è necessaria ... 


Idem per la ripresa storta , se si volesse sfruttare la diagonale per avere più particolari : 


Quindi ad ognun la sua libertà espressiva ... 

tara, generalmente i panorami si riprendono in orizzontale, poi ci sono delle eccezioni chiaramente, ma la regola è quella.-
inoltre si cerca di mantenere l'orizzonte dritto...

Quando i miei pensieri sono ansiosi, inquieti e cattivi, vado in riva al mare, e il mare li annega e li manda via con i suoi grandi suoni larghi, li purifica con il suo rumore, e impone un ritmo su tutto ciò che in me è disorientato e confuso. (Rainer Maria Rilke).

Re: Fotografia , che passione … zak Oggi alle 07:18 Aec-messaggio num#47242
ma io nella mia foto non ho cercato la simmetria ma il rispetto della regola dei terzi.
Lo so … ho semplicemente detto che anche o soprattutto la simmetria ( vedere i rapporti aurei ) esprime altrettanto maggior bellezza , difatti quando ad esempio una persona è fortemente speculare , si concorda tutti/tutte nel dire che è di “bella” presenza -

inoltre nelle zone in cui non c'è l'alone di luce ci sono delle colline... quell'albero è abbastanza conosciuto essendo adiacente ad una strada parecchio transitata e infatti chi ha visto la foto ha riconosciuto immediatamente.
Non conoscendo il luogo preciso e le condizioni stagionali , ho appunto detto come si sarebbe anche potuta fare – Di solito si scattano più varianti del medesimo soggetto , per poi scegliere quella ritenuta “buona” -

tempo fa l'ho fotografato sotto un temporale... con i campi coltivati... con un trattore che ara il terreno circostante... ma in tutte si vedeva lo sfondo, anche se quella del temporale era un po' più nascosto ma sempre visibile.
Nascondere uno sfondo è cosa accessibile … basta sfocarlo e les jeux sont fait …


la nebbia che nasconde, la nebbia che isola, la nebbia che in qualche modo crea angoscia e un certo timore verso l'ignoto...
beh, era quello il mio intento, se avessi centrato e ritagliato ingrandendo l'albero secondo me non avrei avuto lo stesso effetto.
Nulla a che dire sulle tue intenzioni d'origine di trasmettere una determinata sensazione , tuttavia le medesime potrebbero essere anche recepite in modo diverso , d'altronde si parla sempre di soggettività … ad esempio a me la nebbia non crea alcun “angoscia” , anzi la “sento” quasi come una avvolgente coperta …

ah... piccolo dettaglio di cui mi accorgo sempre dopo e di cui mi hanno fatto presente dei fotografi chiedendomi lumi... la fotografia va letta, e la mente umana tendenzialmente legge da sinistra a destra, quindi è buona regola che quando si rispetti i terzi si posizioni il soggetto sul primo punto forte a sinistra. a me fu fatto notare che tendenzialmente, circa l'80% dei casi, il soggetto lo posiziono a destra. sicuramente è il mio essere mancino che la fa da padrone e che anche questa volta ha colpito.
Anche qui , in realtà ci sarebbero due riletture ambedue valide … ovvero che se il punto forte è quello che attrae maggiormente attenzione , allora indipendentemente dal mancinismo , la lettura parte da sinistra , ma si ferma a destra … o viceversa !... Quindi anche qui , un bel dilemma nel gioco delle rispettive convenzioni o predisposizioni -

Zak scrive:
"le tre donne? scherzando con gli amici del club diciamo che la fotografia è un'ottima scusa per uscire e non sentire...."
Se...se... lo sappiamo che sei innamoratissimo della tua famiglia

Buon fine settimana e, tempo permettendo, buoni tramonti....
Non stancarti...