Fotografia , che passione ...

Lo conosci il detto : “doglie e stuoie delle lavanderie tuoie”?
Uhmm , vabbè il detto non era questo , ma per licenza prosastica , uno per assonanza simile -

Caspita 1000km x diciamo minimo 8*2 ore al giorno ? … Cioè come partir da Modena ed andar a Parigi con medie da 60 a 120 km/h … un tour-de-force da camionisti -

Partire questa sera stessa , anche da passeggero , non gliela farei , meglio dormirci sopra e doman di primo mattino come da tradizione , incamminarsi verso soleggianti o mareggianti lidi in adorazione di nonno Nettuno con zio Eolo , almeno così si spera -

ps.,
per il fidanzato.... beh, patti chiari e amicizia lunga. io ho come legge la regola numero 9 che gli va ricordata.. ho un fucile, una vanga e un ettaro di terreno...
Ahh , bene così …
con i giovinastri moderni , illusi dalle comodità moderne : a picco & pala !

Ma ciò che si teme ovviamente di sapere , sono le regole prima e dopo la nona 

niente vacanza, solo un fine settimana molto intenso...
con il giro che abbiamo fatto ho guidato per 1050 km in due giorni.
mi piace andare in giro, mi piace guidare e non mi stanca più di tanto.
anche la regina piace visitare nuovi posti, lo abbiamo sempre fatto sin da quando si era fidanzati e adesso a parte il discorso figli, è ancora più semplice con i mezzi che abbiamo.
ti permette di pianificare il viaggio anche come contenimento della spesa, si può ottimizzare le spese cercando strutture a misura.
l'albergo in cui sono stato sabato notte, è un due stelle, modesto, ma leggendo le recensioni che hanno trovato conferma con la mia esperienza, l'albergo è pulito, caldo, una vista panoramica spettacolare, il personale molto cordiale, la colazione molto spartana ma dignitosa... non era immaginabile che ci fosse un bancone self da grand hotel... e un po' fuori mano dal circuito cittadino.
ma la spesa è stata davvero contenuta.

per il fidanzato.... 
beh, patti chiari e amicizia lunga. io ho come legge la regola numero 9 che gli va ricordata..
ho un fucile, una vanga e un ettaro di terreno...

Lo so mr Lime , che a volte per i figli che “improvvisamente” diventano grandi , sono cose improponibili , eppure quando anch'io da figlio e poi da genitore (putativo) provai medesima cosa , cercai e trovai la giusta (o unica) soluzione , ovvero scarrozzarmi dietro il compagno di giochi o nel caso inverso , permettere alla prole acquisita di fare altrettanto , con amiche o perché no , anche coi primi indichiaratissimi fidanzatini ( perlomeno si comincia a conoscere chi gli bazzica intorno ) …

Ahh ahh , terribile quando in veste di fidanzatino ragazzino , tale conoscenza mi fu propugnata come un nightmare vojage … il presunto improponibile suocero , non stava al posto suo , quindi occio ed urecc anche te , in possibile medesima situazione , di non fare il terzo grado al candidato... ahh ahh , ne va dell'approvazione della figlia !..

Quindi se ad esempio , isso non avesse il boccin dell'ars luce-grafica , allora non insistere , casomai se proprio lo si dovesse appassionare , allora buttati sull'arte del #followmeto , di cui qui ho già ambito postare , questa chiamiamola moda fotografica … ( una variante artistica più validante dello sciocco selfie singolo o di gruppo ) … il soggetto , sono sempre rigorosamente 2 : l'inseguito (lo sfondo) e l'inseguente (la coppia) solitamente con una lei come oggetto apparente -

Fuor da questi specifici contesti , per altro versante , meglio è , quando si organizza l'uscita con un'altra famiglia ( che di solito son quelle della scuola dei figli ) un occasione migliore di vivere posti diversi con abitudini familiari differenti … ma bisogna aver grande apertura di mente -

Per il resto se sei già in vacanza e non è stato il w-e , allora beato te … Per me e forse per la maggior totalità dei cittadini di città , questo è il periodo classico di mettere caparre , per prossime sostanziose festività in ambito estivo … Quest'anno , non a colpo sicuro , ma itinerante, un giorno qui un altro là , come al mercato , ma solo per scegliere  “bancarella” .

beh... anche a me diverte fare un reso conto motivando cosa mi ha portato a fare quella determinata foto, mi sembra di rivivere il momento che sicuramente è piacevole e poi è un modo per dire che anche se ogni tanto arriva la foto istantanea, spesso, molto spesso dietro ad un fotogramma c'è tutta una preparazione anche se a prima vista non sembra.
la foto sul lungo lago...
difficile che le mie donne fossero a ripararmi in quel caso dato che sono loro ad essere riprese, la regina e la principessina, la grande questa volta è voluta rimanere a casa... è combattuta, da una parte si sente grande per venire in giro con babbo, mamma e sorella... ma dall'altra, quando ci sentiamo per telefono, sembra parecchio dispiaciuta a non esserci... è in quell'età strana che si sentono grandi e non vogliono correre il rischio di passare da ragazzine andando in giro con la famiglia.
comunque devo studiare qualcosa per le occasione in cui mi sono trovato sabato a fare quella foto... 
avevo il manico infilato dentro la maglia e con il giacchetto abbottonato fino al collo per tenere l'ombrello esattamente sopra di me coprendo anche la reflex... ho già in mente una imbracatura!
e gli ombrelli... anche se riprendono il clima "autunnale" non sono stati una scelta, erano quelli che avevamo dietro e sinceramente con un po' di colore mi sarebbe piaciuto ancora di più.
posto questa foto per far capire cosa intendo, anche in questo caso giornata molto uggiosa:


mi attrezzerò anche con un ombrello più vivace

le donne sono state indispensabili nel coprirmi per le foto in notturna dove avevo bisogno di più tempo per calcolare l'esposizione e più spazio visto che utilizzavo il cavalletto.
mentre questa scattata con il 200mm direttamente dalla camera dell'albergo.

Belle foto Zak ma ancor più bello è leggere il racconto o resoconto che fai della giornata.
Sai quale immagine mi piace di più ?
Le due donne che passeggiano sul lungolago. I colori degli ombrelli sembrano scelti accuratamente per essere in tinta con tutto l'insieme.
Immagino la scena poi.... tu che scatti foto mentre moglie e figlia ti proteggono dalla pioggia. Una bella famiglia unita evidentemente

lo avevo accennato...
fine settimana con altro viaggetto per andare a visitare un posto di cui avevamo sentito parlare lo scorso anno, il castello di pralormo in provincia di torino.
ogni anno si svolge una festa particolare per le nostre latitudini, il messer tulipano, il giardino del castello tutto infiocchettato con coltivazione del fiore tipico olandese.
qualcosa del genere lo fanno anche nella zona di roma, ma fra le due iniziative ci sono delle sostanziali differenze.
la prima, la più evidente e determinante per la mia scelta, è quella che a roma si possono recidere i fiori passando dalla cassa a fine giro, mentre a torino è severamente proibito toccarli, se vuoi puoi comprarli nelle varie bancarelle.
la seconda è che a roma sono campi coltivati e non un giardino vero e proprio.
quindi torino!
La mia intenzione era quella di arrivare molto presto al castello, quindi una bella levataccia… ma chi soffre per amor non sente pena si usa dire…


riusciamo ad arrivare poco dopo le 10 della mattina, cioè alla apertura della mostra.
Questo mi permette di scattare qualche foto senza nessuno… ma fra le diverse mi piace questa in cui contestualizzo la scena:

una foto del genere un'ora dopo era impensabile da fare.... a meno che non si fosse muniti di un mitra!

molto carino... ma da solo non valeva la pena di fare il viaggio quindi avevamo predisposto un determinato giro con dei margini di tempo da considerare al momento... ed uno lo abbiamo sfruttato immediatamente andando a mangiare a moncalieri, in un locale particolare e divertente... vengono serviti piatti arrosto, pollo in special modo e ha una particolarità... non hanno posate!
dallo scorso anno hanno cambiato catena e qualcosina di diverso c'è, ma è sempre divertente oltre ad essere molto buono.

ripartenza verso nord... nel profondo nord e arriviamo sul lago d'orta, la nostra meta.
sistemazione nell'alberghetto a buon prezzo visto che era fuori zona... ma una zona ricercata strategicamente e il perchè lo spiegherò dopo.
doccia e partenza per andare nel cuore del paese di orta San Giulio, con la bellissima isoletta dedicata la Santo.
solo che inizia a piovere... ma questo non mi impedisce di fare prima un giro di perlustrazione e poi scattare qualche foto in notturna con il cavalletto e la regina e principessina che con gli ombrelli mi coprivano me e la macchina fotografica!





ma torniamo all'albergo... essendo un lago formatosi dall'era glaciale e in seguito al ritiro dei ghiacciai, i monti sono molto a ridosso dello specchio d'acqua, quindi basta spostarci di pochi chilometri, e nel mio caso ne sono bastati solamente due di strada, e saliamo parecchio ottenendo una vista... beh, molto particolare.
dalla finestra di camera che dava direttamente sul lago abbiamo avuto una vista spettacolare al punto di dormire con le persiane aperte per ammirare il panorama attraverso la finestra.

ho fatto delle foto dalla camera ovviamente.. e per la prima volta per riprendere l'alba non mi sono dovuto nemmeno vestire! solo che la regina si è un po' incavolata perchè si è svegliata tutta infreddolita...
però quello che voglio fare vedere l'ho scattata... o meglio, le ho scattate prima di riprendere l'auto che distava 100 metri dall'albergo quando il sole illuminava in modo migliore la scena.
ho scritto al plurale perchè ho imparato a fare la panoramica... sì... i cellulari la fanno da soli ma vuoi mettere la soddisfazione di imparare a scattare una serie di fotografie con una determinata tecnica e poi montarle avendo una definizione molto alta?
qui riusciamo a vedere benissimo le case davanti e se ingrandiamo il monte rosa innevato!
in questo caso di foto me ce ne sono volute 5... 


poi siamo ripartiti, ma per la seconda giornata devo ancora controllare le foto fatte...

l'urbanistica della zona delle crete senesi ha salvaguardato il paesaggio, cosa rara ma ci sono riusciti.
salvaguardare quella zona e in quel modo significa fare piani regolatori sulle costruzioni agrarie, sulla manutenzione dei vecchi stabili, significa scontrarsi con aziende più grandi e potenti delle semplici amministrazioni
anche la hanno la luce e la rete del gas, eppure non si vedono le linee di alta tensione, non esistono i tralicci antiestetici, non si vedono quei funghetti che indicano le tubature del gas...
come hanno fatto?
non lo so. so solo che è una meraviglia.

guardatevi intorno, guardate quello che vi circonda con occhi diversi, osservate quanti tralicci riuscite a contare nel vostro campo visivo, quanti capannoni industriali.
bene, adesso immaginate il paesaggio senza tutto ciò.

La gestione del potere è pur sempre molto critica , a volte volere non è proprio potere e viceversa .

Ovviamente gli amministratori del territorio , si spera magari nati negli stessi , devono render conto a chi sta più in alto di loro... e da qui scaturiscono o no le “concessioni” stra-lunari della p.a. -
Ovvio che una visione del mondo “adeguata” ad una estranea parte politica produce aberrazioni inguardabili , d'altronde gli scempi di natura prettamente economica , alla prima strettamente legata , vanno per la maggiore – L'urbanistica ad esempio è il ricorrente leitmotiv …
Il raggruppamento sociale degli umani è radicato in noi dalla notte dei tempi …
Di solito ci sono 2 vie maestre o si costruisce ad imitazione progressiva del preesistente , oppure si innova immettendo nuovi modelli da copiare … Da queste 2 principali tendenze e dal loro il più delle volte disarmonico sviluppo , vengono fuori o capolavori unici ed unitari , oppure obbrobriosi aborti che non amalgamandosi insieme , deturpano la naturalità delle cose …

Qui un'immagine da drone della famosa stella di Palmanova ad originaria pianta esagonale …

Qui Santorini (grecia) in un accrocchio artisticamente confusionario , ma tuttavia ben armonizzato

Qui Barcellona urbe e la sua caratteristica disposizione abitativa , che ricalca i fortini medioevali:

Qui le tipiche case celesti-azzurre di Chefchaouen , già postate in precedenza ,,,
http://j-pheonix.forumattivo.it/t423-genti-luoghi-e-paesi#43812

Buongiorno agli appassionati delle fotografia.
Vero quello che scrivi Zak, uno stesso paesaggio può essere visto con ammirazione o con una sorta di indifferenza. Possiamo lasciarci incantare ogni volta dalla natura o darla per scontata e a tratti anche noiosa.
Saranno gli anni che passano a lucidarci gli occhi e, passata la smania di divertimento, ci accorgiamo che invece scontata non lo é davvero. Cambia continuamente, i suoi colori cambiano ed è sempre spettacolo.

Ma sapete che neanche io avevo notato bene le immagini postate da Spit? Peggio di uno di quei poster tridimensionali dove per scorgere un delfino dovevi fissare il disegno per minuti e minuti finché sentivi gli occhi incrociarsi
Insomma....ciò che sembrava il soggetto erano in realtà solo contorni. Bello!!!!!

è vero che la mia regione aiuta, alcune zone si prestano più rispetto ad altre, ma è altrettanto vero che spesso la differenza sta nel saper guardare.
guardatevi intorno, provate ad immaginare quello che vi sta davanti con un occhio diverso, con una luce particolare.
spesso siamo contornati di bellezze e non ce ne rendiamo conto.

così come non ci rendiamo conto delle tante brutture che ci contornano... 
ci sono amministratori e amministratori.
la zona delle crete senesi nel tempo hanno avuto ottimi amministratori.
gente che pur passandosi le cariche hanno portato avanti la stessa linea e che ha reso quella zona una delle più spettacolari d'europa.
le linee di alta tensione non si vedono, è una zona rurale e la terra è tutta coltivata ma non si vedono capanne in lamiera o silos antiestetici.
le coltivazioni vengono fatte con criteri ben precisi e stabilite a priori.

Per fortuna i fotografi "fermano" il tempo.
Grazie Zak e tutti voi che mettete tanta passione in un " click"

Buona giornata!

Mr Ch: " e dire che questo mondo attuale pazzo[...]"

Si.. Senza accorgerci o con tanta sapienza...siamo noi che cambiamo i "dintorni" sia fuori che dentro.

Buongiorno a voi!
Mi immergo nelle vostre foto e mi perdo...volutamente.
Questi paesaggi rilassano l'occhio e rigenerano la mente. Colori naturali con delle linee dolci delle colline che carezzano il cielo all'orrizzonte, con qualche abitante radicimunito che fa il suo lavoro...vigna o pianta o altro che sia...

Complimenti per le foto e per la vostra bellissima terra!

Senza nulla togliere a monsieur Lime ed al suo occhio ricercante , ma complimenti anche alla landa Etruria … terra di dolci colline e di vitigni sopraffini …

e dire che questo attuale mondo pazzo si è derivato in a volte lugubri metropoli

Re: Fotografia , che passione … spitfire Oggi alle 07:40 Aec-messaggio num#47757
Ps.,
anche ingrandendo , non avevo immediatamente colto l'immagine dentro un immagine …
D'altronde vista l'ora , ero ancora immerso nei fumi del sonno , in attesa fisiologica di caffè -
Originale e suppongo studiatissima la composizione della stessa -
Quel che sembravano confondenti vapori , erano invece un gioco di riflessi -

La Toscana è  bellissima. ...paesaggi stupendi .
Sempre complimenti  a mr Zak....belle foto..

Zak.... le foto son bellissime. Il racconto che le accompagna e l' entusiasmo che traspare ci permette di scorgere quei luoghi anche con i tuoi occhi. Mi piace molto la cappelletta con i due cipressi...riporta ad anni passati.
Il verde dei campi.... onde con tono su tono, mi fanno venire in mente i dipinti di Van Gogh.
Ottima scelta inoltre quella di sfumare i campi dietro i tornanti.
Bravo

Grazie a te, Zak!
Ci fai sognare...

Pur se una cartolina di rete,avendo delle sfumature particolari, vorrei postarla qui...




Ciao e buon lavoro!

grazie spit.

torniamo a domenica scorsa e alla vald'orcia.
oltre ai posti già descritti ce ne sarebbe un altro... 
pur essendo nella stessa mia regione, diciamo che le crete senesi non sono proprio dietro l'angolo per me... sì, ci sono stato diverse volte ma quando per un motivo, quando per un altro in quel determinato posto non ero mai stato.
ne ero affascinato al punto da averne cercato le immagini tante di quelle volte che ormai ero convinto di conoscere il posto a memoria.. 
appunto... ne ero convinto... 
tornando alla escursione quel luogo lo avevamo lasciato da ultimo... ci siamo fermati diverse volte a immortalare i giochi di luce/ombre sui campi di grano belli verdi al solo scopo di arrivare il più tardi possibile... quello è un posto che rende benissimo per il tramonto...
ma essendo la prima giornata in cui veniva rimessa l'ora legale il tramonto sarebbe stato troppo tardi per permetterci di rientrare ad un ora decente dalle nostra famiglie.
e del discorso degli orari ne avevamo già parlato al club il giovedì prima dell'uscita, quindi mi ero già prefissato una certa inquadratura per cercare di riprenderne la bellezza nel caso in cui il fattore meteo avesse rispettato le previsioni della giornata, cosa che poi è stata.

per farla breve ci avviamo verso il luogo e parcheggiamo le macchine lungo la strada e ci incamminiamo su per la collina che ci limita la visuale del luogo di destinazione.
vicino al culmine inizio ad intravedere prima i monti, poi le colline in lontananza... il casolare, la cime dei cipressi ed infine tutto il viale!
la luce solare arriva in diagonale e allunga le ombre esaltando i colori dei campi, è uno spettacolo puro!
sopra ho scritto che ero convinto di conoscere il posto a memoria... mi ero sbagliato, nessuna immagine pur per bella che sia, sarà mai capace di trasmettere la bellezza del luogo.
è un  qualcosa di incredibile tanta è la perfezione!

io con questa immagine ho solo cercato di far risaltare il complesso abitativo con il viale di accesso eliminando completamente i monti dietro e sopratutto il cielo che altrimenti mi avrebbe "bruciato" la parte superiore della foto distogliendo lo sguardo dal suo punto principale.

Eh eh..buongiornissimo!!!
qui ci dovevate essere pensai..ed eccovi!
...qui si che posso scrivere anche io gli apprezzamenti per le "meraviglie" dello Zio Zak!
Davvero bravo, Zak.,ciascuna delle tue foto porta una sfumatura della iride del tuo occhio..il bello e' che ti aiuta molto la passione e l' impegno che metti. Un'artista dalle terre con molti pionieri...in tanti settori.
Bravo Zak! Sorprendici sempre!
Buon fine settimana a voi.

quel posto non è esattamente dietro l'angolo...
ci vogliono due ore di auto per arrivarci...
e altrettanto per tornare.

poi si potrebbe fare un bel fotomontaggio ma non è nel mio stile.
per quando assurde, e alcune volte mi sono scontrato con chi affermava che non potevano essere reali le mie sono sempre foto originali.
in un caso, la ripresa del mio paese con una certa prospettiva, ho dato l'esatta posizione di scatto e quello non credendomi sulla parola è andato a controllare personalmente.
si è scusato pubblicamente

... Ahh io ormai sto facendo incetta di queste sue immagini , le ho già messe come Wp negli schermi ... peccato per la bassa risoluzione , ma se Lime volesse agevolarci    ? 

Chissà se mai riuscisse in queste giornate di pioggia , a cogliere un rainbow che metteremmo qua per un passaggio di logo ...  

curiosità stella, tanta ma tanta curiosità e parecchia immaginazione.
non so se questo fa di me un buon fotografo ma di sicuro mi stimola a cercare nuovi scenari, nuove prospettive e a guardarmi intorno con occhi diversi.

torniamo a domenica.
dopo i tornanti ci siamo spostati nuovamente, destinazione la cappella di vitaleda, un altro classico della zona, ma questa volta ho cercato di riprenderla dalla parte posteriore, da dietro per intenderci.
c'era quella strada con il filare di cipressi che mi stimolava nella composizione... 


domani magari ne posterò una ripresa anche di fronte... ma questa è... diciamo inconsueta.
il tempo passa.. e il sole inizia a calare...
anche se non possiamo aspettare il tramonto visto l'ora rimessa e considerando che siamo a più di due ore e mezzo di auto da casa e le nostre rispettive famiglie ci aspettano ad un orario quantomeno decente... almeno possiamo spostarci cercando di sfruttare le ombre per la zona più spettacolare, ma ancora abbiamo margini di tempo quindi andiamo in un'altra zona ancora.
da considerare che ogni posto in cui ci fermiamo implica come minimo 500 metri a piedi.
anche questo posto è famoso e sicuramente lo avrete rivisto.

ah... nella seconda mi sono divertito a fare la foto accademica, un terzo di cielo, due terzi di colline, i due cipressi che delimitano i terzi laterali.

Ma tutte tu le pensi Zak. Immagino sia questa, una spiccata curiosità, la differenza che fa di un fotografo un buon fotografo.
Congratulation...

sì.. la mia regione aiuta è vero, ma forse conta parecchio anche saper guardare e valutare le situazioni in base alla luce.
qualsiasi posto può diventare interessante se lo si guarda con occhi diversi.
un esempio bischero.
questa foto è semplicissima, ma ti assicuro che chi l'ha vista è rimasto di stucco.
è una casa che hanno visto qualche migliaio di volte ma mai sotto questo aspetto.
mi è bastato andare nella zona e aspettare che il sole scendesse sull'orizzonte illuminando esclusivamente la casa mentre il fiume sottostante era già in ombra