Bacco tabacco & triclinio >

Aneddotto gustoso di questa recente estate :

Alla best,,, ehmm , alla responsabile della cambusa marinaresca che fino a qualche settimana fa , ci ha deliziato con la sua indecente dittatura gli abbiamo fatto un giocherelloso scherzo , ovviamente ordito da me che in quanto ad occasioni di gioco, non mi tiro mai indietro ,,,

Con azione degna di commando militare , abbiamo fatto segretamente sparire una porzione di prima portata , poi convinta con indecente corruttela (piatto di fichi) la vicina di villeggiatura di prestare un piatto e prestarsi alla messinscena nel donare/spacciare come proprio la “stranamente” coincidente pietanza in questione ,,, Ebbene andata via la signora , il gusto soggettivo della nostrana cambusera , si è mostrato indecentemente caustico , nel definire poco saporito quel simile piatto rispetto al suo,,, io non ho avuto il coraggio neanche oggi di svelarne a lei l'ordita ed ardita trama segreta ,,, morale ? mbah mboh,,,
Un saluto da qui ,,, buona cenata per chi vuole passare una serena serata ,,, byeee 

mrs Blue wrote 

,,, Dopo aver letto il tuo gradito commento mirato più al messaggio che al messaggero , cerco di riassumere per essere sicuro di aver capito bene ,,, Quindi : sembra che la decenza sia un misto variegato e necessariamente articolato di più “argomenti” che non implicano solo 1 o 2 singoli sapori fondamentali ( praticamente si parla di 4 o più ) , ma anche quella ricerca preliminare , completa di presentazione extra che ne è a completamento o a corollario ,,, 

Appurato ciò , ci sarebbe la questione soggettività , sia da parte di chi cucina sia da parte di chi consuma ,,, Quindi ammesso che qui , altre/altri non debbano/vogliano dire la loro , spostiamo l'attenzione sulla decenza dei commensali ,,, Quanto influisce il proprio deviante ego nel definire se un cibo sia comunemente decente oppure no ?,,,

Mi spiego meglio : a parità di presentazione e di genuinità se ad esempio : 

“una semplice spaghettata al pomodoro diventa superba con i ciliegini/datterini di Pachino,olio di frantoio e pasta trafilata al bronzo”

Risulta essere condita anche con pepe piccante , si può ancora parlare di soggettività su di un sapore decisamente oggettivo?,,, nb Gli esempi si potrebbero moltiplicare , ma il principio dovrebbe rimanere lo stesso -

Mr Ch..il rosso è tutto mio..un omaggio pi tia-

Ho capito tutto..non ti affannare più..mr. sò tutto io..!

Grazie Mrs Blue , leggo digerisco e commenterò ,,, 
;
Mrs Turquoise , non ti ho chiesto cosa hai capito , ma ti ho chiesto cosa non hai capito ,,, 

Ciao Tara,Mr e Annalì che vedo connessi.
Direi che in linea di massima la "decenza" dovrebbe rispettare:
la genuinità e la freschezza dei componenti,i profumi e la "presentazione".
Poi gli abbinamenti sono del tutto soggettivi,si potrebbe anche obiettare su una frittata con contorno di broccoli strascinati o una portata di mortadella impanata e fritta...i gusti,lo sappiamo bene,non si discutono.
La genuinità: per me è essenziale,una semplice spaghettata al pomodoro diventa superba con i ciliegini/datterini di Pachino,olio di frantoio e pasta trafilata al bronzo.
Il pesce, anche quello più umile, se fresco di pescata rende il piatto deliziosamente profumato di mare.
Le verdure tassativamente di stagione.
La carne di provenienza possibilmente locale o comunque italiana,idem per la cacciagione.
Poi su tutto primeggia la fantasia della cuoca e come sa presentare le portate...una piacevole composizione stuzzica il commensale.
Ari-poi: se non si ha il piacere della tavola e il cosiddetto buongusto non c'è decenza che tenga.

Charade ha scritto:Esplicita cosa non hai capito e ti farò sapè ,,, 

Viceversa se sei cuoca fatta e compita dovreste aver già capito che per ora si vuole parlare solo di cibi e vivande - 

Ho capito....solo cibo e vivande..

Esplicita cosa non hai capito e ti farò sapè ,,, 

Viceversa se sei cuoca fatta e compita dovreste aver già capito che per ora si vuole parlare solo di cibi e vivande - 

Lallallero--lallallà !
Che voi sapè..? Non ho mica capito:pirat:

Amando argomentare come mi è congeniale , volevo porre sfiziosa questione nell'ambito esclusivamente teorico e discorsivo sul concetto di “decenza” nella logica alimentare ,,,

Molte , o forse molti , di voi , esperti cuochi per necessità o per contingente dovere , conosceranno mille-mila volte più di me , l'arte culinaria dell'accostar sapori ,,, Essendo tutti noi , idealmente divisi alternativamente in cuochi (attivi-fattivi) e commensali , giudicanti la fattività dei primi , chiedo a voi , un criterio comprensibile di decenza di un piatto o di una portata generica ,,,

Astenersi simil-cuochi , metafore o metaforici , o vivandieri di cambuse domenicali - 

Buone le pattelle Tino!!!
Le prendevo e mangiavo da bambina,era come avere il mare in bocca!
Ora però non è più consigliabile...
Ti ringrazio per i complimenti,mi piace molto cucinare e soprattutto soddisfare i palati degli scorbutici di casa,se hai visto il film Il pranzo di Babette..diciamo che è un po' così.

Bene, aggiungo tra i molluschi bivalve le "Patelle", che vivono attaccate sugli scogli, proprio in riva al mare e bisogna staccarle per prenderle.

Teti ha scritto:
Queste sono le arselle o telline,si "pescano".........

Complimenti per la dovizia e precisione dei particolari degni di un provetto pescatore/trice  nonchè esperto/a in culinaria gastronomica.
Se sei così brava anche in cucina, le tue pietanze saranno sicuramente eccellenti e gradite sempre ai commensali. 

I gusti non si discutono,è sacrosanto,come altresì il fatto che alcuni aromi,se cotti,oltre a perdere le loro proprietà benefiche risultano poco appetibili...tipo il prezzemolo o il basilico...diventano mosci,viscidi e non profumano più.
Mai provata una pizza con il basilico fresco e una con quello cotto?
O salare la pastasciutta mentre la salti in padella invece di salare prima l'acqua e il sugo?

Ch>>>> Ad esempio la storia dei condimenti a tavola e non in pentola , è una pura e semplice questione di democrazia commensale o culinaria !,,,


Hai anche ragione per i motivi da te spiegati ma il risultato del cibo cotto e poi mangiato sarà ben diversamente gustoso se i condimenti, sale e spezie varie saranno stati messi in pentola sul fuoco piuttosto che fuori, dopo nei singoli piatti: cambia di molto!
Regione - Nazione che vai, piatto/usanza che trovi e io "me la gusto" come me la portano, non avendo particolari intolleranze   

Queste invece sono le vongole,che possono essere "veraci" e non.
La maggior parte di quelle che si trovano in giro provengono da allevamenti (come le cozze).
Come puoi vedere sono completamente diverse dalle arselle,sia come guscio che come "anima".

Queste sono le arselle o telline,si "pescano" con un attrezzo chiamato,qui,l'arsellaio,una sorta di rete a maglie più o meno fitte sorretta da un'asta di legno che serve come impugnatura, si immerge vicino alla riva del mare e camminando all'indietro si trascina sul fondale caricandola di sabbia e di tutto ciò che essa contiene.Quando si solleva si procede alla "pulitura".I privati possono prelevare pochi kg.

Se non fosse che tengo alla mia privacy quanto tengo ai miei occhi , ti metterei , mrs Blue , in comunicazione diretta con la best,,, ehmm con la tipa mestolo munita ,,, Almeno tra voi cuoche , penso vi capiate e sappiate usare le parole e i toni giusti del mestiere,,, Io , semmai mi volessi inoltrare in tali tenzoni , mi dovrei bardare come il ns guerriero ,,, ( e non so se sarà sufficiente) ,,,

Ad esempio la storia dei condimenti a tavola e non in pentola , è una pura e semplice questione di democrazia commensale o culinaria !,,,

C'è chi mangia salato , chi pepato , chi dolcificato , chi oliato , chi acidificato etc ,,, Stabilire a priori che : “de gustibus non est disputandum” , è il primo passo per non avere derive autocratiche che magari degenerano in quelle culture esagerate , che ad esempio mettono il pepe dappertutto (Calabria) , persino nel latte ai bimbi in fasce per ,così dicono, svezzarli meglio !?,,, 


Ps., Arselle ?,,, e che differenza c'è ?,,, Chi me le ha vendute le ha spacciate per vongoline ed io le ho sempre conosciute così ,,, non è , che è un termine usato dalle tue parti ? ,,, I romani ad esempio le chiamano telline -  

Non vorrei fare il bastian contrario ma...quelle sono arselle e non vongole,le linguine sono linguone   ,l'erba cipollina non c'è (illa non ha la foglia...)il pepe ma quando mai?peperoncino d'obbligo e pure il prezzemolo ma non cotto...insomma appena sufficiente.
Bello il piatto,davvero...l'occhio vuole la sua parte e lì è proprio appagato.
Spezzo una lancia a favore della cuoca,pur ammettendo per ciò che mi riguarda che la descrizione del Mr.è alquanto veritiera...provate provate a cucinare...e poi ne riparliamo eh!

Insomma, ci abbiamo preso a quanto pare.
Poi se la cuoca oltre che brava è anche bella..........non guasta....papille e pupille in letizia.

,,,Orbene , da quello che le mie papille degustative mi hanno informato , c'era basilico , olio , aglio , tracce di cipolla o erba cipollina , pepe nero , ma solo per chi desiderava bruciare le proprie papille a scapito poi di tutti gli altri sapori , poi pezzi di pomodorino e non vorrei sbagliare , ma si sentivano anche veli alcoolici di umori di vini bianchi …

Ovviamente , mai chiedere alla cuoca ufficiale e di regime , ricette e simili ,,, Al massimo ti devi limitare con circospetto timore di avvicinarti a lei ed ai suoi fornelli , scalzo e col capo chino ,,,

Poi , mai e poi mai , insinuare o poter dire la propria ,,, Indi mettersi a tavola e dopo aver ottemperato alle preghiere di rito al Signore ( per chi ci crede) , non dimenticarsi di farlo seduta stante , anche alla “Signora” , ossequiando ogni 2 x 3 , lodi ed onori su quanto è : bella, buona , brava , generosa , ricca , etc bla ,,, magari con fusa e miagolii di piacere tra una forchettata e l'altra ,,,

Infine ingraziarla ed ingraziarsi le future performance con lavatura di piatti troppo colorati , poiché lei non debba rovinarsi le sue curatissime unghie ,,, Ehhh come dura la vita di noi umili commensali ,,, 

Tara ha scritto:
Non è prezzemolo ..non è peperoncino..
Forse basilico...bhò...sentiremo dal Ch. 

La confusione la fa il piatto troppo colorato e troppi disegni.
Un semplice piatto bianco ci avrebbe aiutato a capire gli ingredienti.
Azzardo :
"Linguine alle vongole con rucola e peperoncino (e anche peperoni).
Ci sarà anche l'aglio e olio
L'odore non arriva e quindi dobbiamo basarci solo sulla vista.

Azzurra ha scritto:hhhaspitaaa che piattino...

fa venire l'acquolina anche se il mio stomaco é ormai sazio.
E poi cucinato proprio come piace a me (parrebbe): in bianco o quasi, aglio, prezzemolo o basilico e peperoncino?!
  

Non è prezzemolo ..non è peperoncino..
Forse basilico...bhò...sentiremo dal Ch. 

hhhaspitaaa che piattino...

fa venire l'acquolina anche se il mio stomaco é ormai sazio.
E poi cucinato proprio come piace a me (parrebbe): in bianco o quasi, aglio, prezzemolo o basilico e peperoncino?!
  

Charade ha scritto:

Che bel piatto, viene proprio l'appetito a guararlo. Però la porzione mi sembra ridotta, a seguire sicuro un bel secondo di pesce.