Ars medica e medicina canonica o classica-

... dunque , sul fronte vaccini , la nuova frontiera scientifica è quella che usa i messaggeri del acido desossiribonucleico (dna) che per l'occasione diventa solo ribonucleico (mRna) ... La differenza rispetto a quelli tradizionali sta nella loro fragilità rispetto alla temperatura ambiente , per cui spiegata la procedura dell'ultrafreddo per rallentare di molto il loro inevitabile degrado - 
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La tecnica innovativa è quella di infettare le cellule ma solo per far replicare l'armatura del guerriero covid , ma senza il covid dentro , diciamola così ... come al contrario invece avviene per il vaccino classico ( virus cinese inerte o depotenziato ) - 


Lo scopo di entrambi è dare tempo al sistema immunitario di riconoscere quelle armi ( proteine aliene = spike )  che sono la sua caratteristica , ma che senza un guerriero che le possa agitare ( le istruzione del resto del virus ) non sono infettive ... 
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Un esperimento a larghissima scala che vedremo come andrà , ma sarà il trampolino di lancio per poter istruire direttamente ogni cellula con un Dna vero e proprio ... fantascienza per ora ... 

Stella Roma ha scritto:@ Charade... per rimanere in campo automobilistico  ... perché  mai finora non si è  mai spinto  tanto sull'acceleratore  per arrivare al vaccino  per il cancro ad rna?  
Questo non te lo saprei proprio dire , anche perché pur avendo conoscenze enciclopediche , qui subentrano anche giochi burocratici e commerciali ... Di sicuro chi sconfiggesse il terribile male avrebbe gloria sempiterna e denari a non finire , quindi si avrebbe tutto l'interesse a portarlo avanti ... Parlare poi di vaccino contro questo che non è un virus sarebbe medicalmente improprio ... 
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Studi ne sono stati fatti in tal senso e pure con ottimi risultati  però c'è  stata  fino  ad oggi molta prudenza   in tal senso e non può  essere un caso... Non  ho molta simpatia per Crisanti e tanto meno per la Gismondo, (gradirei  che la cosiddetta  "scienza" avesse una sola voce),  però crocifiggerli per aver espresso un parere  più che condivisibile è  cosa eccessiva e per certi versi pure sospetta.
Ci sta il pretendere dati scientifici e si dovevano fermare lì! ... Non ci sta il marchiano errore di diffondere messaggi controversi che possono essere interpretati dalla maggioranza delle persone amorfe come un rifiuto totale ... e questo è maggiormente antiscientifico - 
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Gismondo: "Si tratta di vaccino genico" "Quello che adesso possiamo conoscere è l'efficacia relativa e la tossicità acuta. Non conosciamo né la durata dell'efficacia né gli effetti collaterali a lungo termine. Ci sono vaccini 'classici' in cantiere, io confido in questi ultimi e spero arrivino presto"
La maggioranza dei farmaci ha le sue controindicazioni ed il tutto si basa sul rapporto malefici/benefici , quindi una scientifica base statistica , altrimenti si dovrebbe rinunciare a tutta la logica curativa medica moderna - 
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Oggi da Mirta Merlino era in collegamento  il dott. Ricordi... scienziato italiano (mica  pizza e fichi) che lavora da anni negli Usa.   Ha illustrato una cura risolutiva per il covid: guarisce il 100% dei pazienti  sotto gli 80/85 anni e il 90%  sopra gli 80 anni.
Per chi volesse  sapere...
https://www.la7.it/laria-che-tira/rivedila7/laria-che-tira-puntata-23112020-23-11-2020-351787
(vedere da 1h e 33 minuti)
Non sarà pizza o fichi , ma mi verrebbe da dire : un altro nella grande arena del dibattito corrente ?
Ben venga , ma occorre diffidare sempre di chi la spara sempre più grossa ... da questo virus non si guarirà mai ... è come un leone sempre affamato , lo sconfiggi ora , ma se non lo elimini del tutto dalla faccia della terra , allora ci terrà compagnia per molto tempo ancora cercando ovviamente di mutare , poiché nel mondo biologico esiste la prima ineludibile legge di step-mother nature ... ( la sopravvivenza !) 

@ Charade... per rimanere in campo automobilistico ... perché mai finora non si è mai spinto tanto sull'acceleratore per arrivare al vaccino per il cancro ad rna? Studi ne sono stati fatti in tal senso e pure con ottimi risultati però c'è stata fino ad oggi molta prudenza in tal senso e non può essere un caso...

Non ho molta simpatia per Crisanti e tanto meno per la Gismondo, (gradirei che la cosiddetta "scienza" avesse una sola voce), però crocifiggerli per aver espresso un parere più che condivisibile è cosa eccessiva e per certi versi pure sospetta.

Gismondo: "Si tratta di vaccino genico" "Quello che adesso possiamo conoscere è l'efficacia relativa e la tossicità acuta. Non conosciamo né la durata dell'efficacia né gli effetti collaterali a lungo termine. Ci sono vaccini 'classici' in cantiere, io confido in questi ultimi e spero arrivino presto"

Oggi da Mirta Merlino era in collegamento il dott. Ricordi... scienziato italiano (mica pizza e fichi) che lavora da anni negli Usa. Ha illustrato una cura risolutiva per il covid: guarisce il 100% dei pazienti sotto gli 80/85 anni e il 90% sopra gli 80 anni.
Per chi volesse sapere...

https://www.la7.it/laria-che-tira/rivedila7/laria-che-tira-puntata-23112020-23-11-2020-351787
(vedere da 1h e 33 minuti)

Re: Le musa mancanti : Nera , rosa … trasparente : Cronache multicolori >
Stella Roma il Ven 20 Nov 2020 alle 10:26 Aec-messaggio num#65208
Se perfino Crisanti rilascia questa dichiarazione:
«Normalmente ci vogliono dai 5 agli 8 anni per produrre un vaccino. Per questo, senza dati a disposizione, io non farei il primo vaccino che dovesse arrivare a gennaio. Perché vorrei essere sicuro che questo vaccino sia stato opportunamente testato e che soddisfi tutti i criteri di sicurezza ed efficacia. Ne ho diritto come cittadino e non sono disposto ad accettare scorciatoie».
Che dire? Annamo bene, proprio bene!
A mio parere , occorrerebbe che tutti questi fenomeni da laboratorio , contrastanti e contraddicenti in forte odor di ego-vana-glorismo , dovrebbero lavorare di più e parlare di meno , soprattutto in televisione -
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Di sicuro anche le automobili del passato non andavano a 1000km/orari , oggi si -


I protocolli di messa a punto di un vaccino si basano su norme ineludibili e dovutamente documentabili ( anche se una documentazione su carta , senza un organo terzo che li controlla attivamente , non so quanto sia probante ) -
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Supponendo sulla fiducia (sic!) che sia tutto regolare in nome della affidabilità futura della stessa casa farmaceutica , issa sarebbe la prima ad avere tutto l'interesse a far le cose per bene altrimenti fallirebbe ; ci sarebbe tuttavia il sospetto che questa gara imbarazzante e commercialissima a chi arriva primo , potrebbe nascondere qualche magagna di messa a punto finale ; difatti quanto più ampio è il numero di test fatti su una popolazione variegata , tanto più saranno probanti i dati statistici completi circa o soprattutto le possibili controindicazioni … non per niente si parla di percentuali di successo che se superano la sufficienza (50%+1) allora si approvano … qui si parla del 95% e comprenderà un volume di popolazione di miliardi di persone , almeno sulla carta è così - 

Da questo spunto esterno : 


Discende la vera questione di cosa sia veramente importante : il luogo o il principio dello studio ? 
Scolasticamente parlando , studiavo di più e meglio quando ero a casa e non in classe con la baraonda dei compagni , la "distrazione" reciproca  delle compagne  , ma soprattutto degli insegnanti dalla cui mediocre in media preparazione , non insegnavano un bel niente ... quest'ultimi erano in gran parte solo datori asintomatici di sterili voti , utili non per la formazione ma per il burocratico passaggio alla successiva classe.
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Inutile aggiungere che gli "insegnanti" governativi andrebbero licenziati insieme a tutti gli "studenti" asinelli , se non peggio , visto che hanno sulla coscienza la morte di ben : quaranta-sei-mila-464 persone !... meglio scriverlo così in corsivo per darne la tragica dimensione , che spesso si tende a dimenticare , soprattutto per comodità , da chi diceva che era tutto sotto controllo ( il tragicomico Giuseppi ) -

Ok . Desidero ringraziare mr.Charade , Stella e Tara per le loro esaustive spiegazioni. Ho capito che la soluzione per combattere questo virus sta ' nel vaccino che però va ripetuto nel breve tempo ( cosiddetto richiamo ). Vedremo. quando sarà disponibile per tutti in Italia questo vaccino sperando che arrivi presto per arrestare i decessi causati dal Covid direttamente o indirettamente . Grazie ancora e buona serata a tutti .

Re: Spazio Benny Beni6 il Dom 15 Nov 2020 alle 22:16 Aec-messaggio num#65088
Ciao Tara . Hai sentito a Padova ed a Bolzano.hanno curato i malati di Covid 19 con il.plasma e sono guariti tutti i pazienti . Ecco perché in Cina dopo un anno.il.covid è stato sconfitto . E noi in Italia ed in Europa aspettiamo ancora il.vaccino .........Meditate gente ........Buona serata a te ed a tutti i componenti di AeC .
Sciur Cremisi , ma anche un po' tutti/tutte ,,, non facciamoci ingannare da risultati tutti da interpretare -
Il plasma contiene anticorpi che contrastano il virus sviluppati da altri corpi , ma una volta finiti gli anticorpi , se non li produce il proprio corpo , allora hai fatto niente , poiché ne basta letteralmente solo uno di virus per riprendere la “corsa” in maniera esponenziale … di sicuro quella del plasma , è una terapia guaritrice che ti fa prendere tempo , ma non è la soluzione -
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In quanto alla Cina , nulla c'è da credere da un regime , anzi ci sono forti sospetti che questa sia una guerra virologica studiata a tavolino , più efficace delle bombe “h” … elimini un mirato target di persone , metti da conto gli effetti collaterali , non distruggi nulla di immobile (preservazione della ricchezza) , metti in ginocchio aziende strategiche ed intere economie mondiali e poi te le ricompri per due soldi … Inoltre c'era da disinnescare la “bomba” Donaldo ( il Trump ) e quindi direi pieno successo -
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Peccato che il ns Orange non ci abbia saputo dire in anticipo nel dettaglio tutto questo ; vendendo la notizia ai 4 venti , si potevano fare denari a palate meglio che la vendita di 4 destrieri di razza -

Il plasma iperimmune contro il Covid. Anche a Trapani è possibile donarlo. Cos'è e a cosa serve?
16/11/2020



 Il plasma iperimmune di pazienti guariti per sviluppare anticorpi utili a neutralizzare il virus e a ridurne la carica virale. Anche all'ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani le persone che sono state positive al Covid possono donare il plasma iperimmune.


Il centro trasfusionale dell'ospedale di Trapani è uno degli 8 centri di raccolta del plasma per la cura del Coronavirus autorizzati dal Dipartimento attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell' assessorato regionale della Salute.
Si tratta dei servizi trasfusionali presso i policlinici di Palermo e Catania, le Asp di Trapani, Caltanissetta e Ragusa e negli ospedali Papardo di Messina e Garibaldi di Catania, tutti autorizzati alla fine della scorsa primavera.




Possono donare quei cittadini guariti recentemente dal Covid 19 essendo ancora dotati di plasma iperimmune. Nell'Isola la cura con il plasma è stata somministrata di recente su alcuni pazienti della provincia etnea affetti da Covid-19.

Ma cos'è il plasma iperimmune e come può aiutare la guarigione dal Covid 19?

Il plasma è il liquido attraverso cui piastrine, globuli rossi e globuli bianchi vengono trasportati in tutto il corpo. Separando dal sangue intero queste tre componenti si ottiene un liquido giallo costituito in prevalenza da acqua e da altre sostanze, tra cui le proteine. 

Il plasma è utilizzato sia per trasfusioni sia come materia prima per ottenere farmaci plasmaderivati. In quest'ultimo caso il plasma viene separato nei suoi vari componenti tramite un processo industriale chiamato frazionamento ed estratte :
Albumina: si tratta di una proteina indispensabile per le funzioni renali;
Immunoglobuline: sono anticorpi che il sistema immunitario produce per difendersi da agenti esterni come virus e batteri;
Antitrombina e fattori della coagulazione: essenziali per una corretta coagulazione del sangue.
Queste proteine sono impiegate per produzione di farmaci salva-vita, indispensabili per la cura di patologie come l’emofilia e alcuni disturbi del sistema immunitario.

Il plasma iperimmune è una delle terapie proposte nell'ambito della pandemia da coronavirus SARS-CoV-2 (Covid 19). 

Il plasma iperimmune (o da convalescenti) è il plasma raccolto dai pazienti guariti  dal Covid 19 che hanno sviluppato un elevato “titolo anticorpale”, cioè un numero consistente di anticorpi specifici utili a neutralizzare il virus e a ridurne la carica virale, attraverso l’immunizzazione passiva, a disposizione per la cura dei pazienti Covid-19 nell’ambito di studi clinici sperimentali o di trattamenti compassionevoli;
La trasfusione di plasma è oggi considerata una terapia a basso rischio e che non vi sono, tuttora, evidenze nella letteratura scientifica che il sangue e i suoi prodotti siano veicolo di contagio.


Differenza tra Vaccino e Plasma Iperimmune
Plasma iperimmune: conferisce un'immunità passiva contro il patogeno. L'effetto delle globuline iperimmuni è istantaneo ed a breve termine: come tutte le immunoglobuline somministrate per via endovenosa, hanno un' emivita di 72 ore e sono eliminate in circa 3-4 settimane;
Vaccinazione: induce un'immunità attiva e necessita di un periodo più lungo per creare una protezione efficace, ma duratura. Gli anticorpi specifici per un patogeno saranno dunque già presenti nell'organismo in caso d'infezione e l'entità della stessa sarà minima.
Ho aggiunto qualche altra notizia che riguarda questo plasma.

Benny scrive:
《Ciao Tara . Hai sentito a Padova ed a Bolzano.hanno curato i malati di Covid 19 con il.plasma e sono guariti tutti i pazienti . Ecco perché in Cina dopo un anno.il.covid è stato sconfitto . E noi in Italia ed in Europa aspettiamo ancora il.vaccino .........Meditate gente ........》
~~~~~
La  cura  del plasma (ovvero il plasma  dei guariti covid ricco di anticorpi) è, a mio avviso,  molto valida  però   non deve assolutamente preferirsi ad un eventuale vaccino ... il traguardo da raggiungere è infatti il totale azzeramento  dei contagi anche se  è ugualmente importante  arrivare  ad un unico e risolutivo  protocollo che permetta di guarire  la totalità dei contagiati  ed evitare che in tanti finiscano in terapia  intensiva.
Chissà  se per bruciare i tempi non si sta sottovalutando   qualcosa  di importante  però....  un vaccino trovato  in pochi  mesi quando  dopo decenni non esiste ancora nulla per l'hiv?  Un vaccino a rna poi?  Non è  che ci cresceranno  le branchie? 
Nel frattempo dobbiamo  solo star a casa il più  possibile.... è  questo per ora il miglior farmaco/vaccino anti-covid a nostra disposizione.

Un video che il governo tedesco sta mandando in onda in questi giorni.  Siamo nel futuro  ed un anziano ricorda....

Della serie prendi il vaccin e portalo a casin ... 
Le più che probabili delinquenziali case farmaceutiche , fiutato l'affare sono in grande spolvero nel classico gioco di chi la fa più lunga ... ovvero io lo do al 90% , un altro al grido di io, io la offro al 92,123% e così via a chi la grida più forte ma meno credibile... in mezzo ci saremmo noi , spremuti e mazziati , ma pur presto possa arrivare dalle caudine forche invernali si dovrà comunque passare ... ed ovviamente ci sarà da ridere dovendo assistere alla grande organizzazione che metterà in piedi la banda Giuseppi . 

... dunque rifacciamo il punto della situazione per la questione del virus cinese ... ( mai scordarlo!) ... 
Attualmente la forza della sua carica virale non è devastante come nelle settimane buie bergamasche , per questo motivo che nelle classi soprattutto meno abbienti , circola l'idea malsana che tutto sia come una comune e banale influenza , o che si portano ad esempio i numeri dei danni delle altre patologie a stessa incidenza mortale ( inquinamento , tumore etc )...  
Nulla di più falso e tutto molto sofistico , poiché a parità di complicazioni col primo si rischia di morire sicuro in altri casi , se non terminali , una soluzione perlomeno c'è - Il salvifico vaccino , poi occorre chiarire che sia solo un forte stimolatore della risposta immunitaria , ma questo è valido per soggetti sani e vitali ... difatti molte vaccinazioni classiche vengono date in giovane età - 
Tutto e molto gira intorno a queste facezie , ma molti virologi soprattutto televisivi ci stanno campando anche su questo ... 

Oltre che essere un seguace di Ippocrate , il tipo medico è sicuramente un appassionato seguace di Icaro ... 
https://youtu.be/gtvCnZqZnxc



Inebriante è tutta questa performance dimostrativa , che oltre a tutto è di grande utilità nel primo soccorso , dove è fondamentale il tempo di intervento !... ma fare queste cose non sarà da tutti -  

... il veleno di flora o fauna è stato sempre messo da conto , d'altronde col botulino a piccole dosi lo si usa per trattamenti di presunta bellezza ... Nel caso del veleno d'api (melittina ) , la notizia era già nota da decenni , solo che ogni tanto riciccia fuori , ma le applicazioni pratiche sono necessariamente a lento sviluppo ... già circa 1 lustro fa lo si sperimentava per contrastare il virus dell'aids ... 
https://www.segnidalcielo.it/il-virus-dellhiv-verra-sconfitto-da-una-tossina-trovata-nel-veleno-delle-api/

Quindi la speranza è sempre quella , l'importante come si dice è che alfine si quagli ! 
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Saluti quagliati da qui ... 

Dal veleno delle api una cura contro il tumore al seno



(ANSA) - SYDNEY, 02 SET - Le amate api rivelano un altro grande dono all'umanità: il loro temibile veleno può uccidere le cellule del cancro al seno. Scienziati australiani hanno scoperto che la principale componente del veleno, detta melittina, può uccidere rapidamente le cellule tumorali aggressive e difficili da trattare. Lo studio condotto dall'Harry Perkins Institute of Medical Research di Perth e pubblicato su Nature Precision Oncology, ha anche rivelato che quando la melittina si combina con farmaci di chemioterapia esistenti, come il docetaxel, si è dimostrata altamente efficiente nel ridurre lo sviluppo dei cancro nei topi .
    Lo studio ha mostrato che una specifica concentrazione del veleno ha ucciso il 100% dei tumori al seno tripli-negativi e delle cellule cancerose entro 60 minuti, pur avendo effetti minimi sulle cellule normali. La responsabile della ricerca Ciara Duffy ritiene che la scoperta possa portare allo sviluppo di un trattamento per i tumori al seno triplo-negativi, per i quali non esistono finora terapie mirare clinicamente efficaci.
    "Abbiano accertato che il veleno delle api da miele è notevolmente efficace nell'uccidere alcune delle più aggressive cellule del cancro al seno, in concentrazioni che non sono dannose per le cellule normali", scrive.
    Nella procedura le api sono state addormentate con anidride carbonica e refrigerate prima di estrarre il veleno e iniettarlo nei tumori. I ricercatori hanno poi riprodotto la melittina sinteticamente e hanno verificato che rispecchiasse la maggioranza degli effetti antitumorali del veleno delle api. "La melittina penetra la superficie, la membrana del plasma, e crea porosità, sopprimendo così le cellule tumorali.
    Gli studiosi hanno anche scoperto che entro 20 minuti dalla somministrazione la melittina ha un altro potente effetto.
    "Abbiamo osservato che interferisce con i percorsi principali che segnalano il cancro e che sono fondamentali per la crescita e la replicazione delle cellule cancerose", scrive ancora Duffy.
    Di fatto, chiude il percorso di segnalazione per la riproduzione delle cellule cancerose triplo-negative. Le perforazioni nelle membrane cancerose causate dalla melittina permettono quindi alla chemioterapia di penetrare nelle cellule e operano con estrema efficienza nel ridurre la crescita dei tumori in topi di laboratorio.
    La studiosa sottolinea tuttavia la necessità di ulteriori ricerche. "Vi è molta strada da fare su come può essere somministrata, per verificarne le tossicità e le massime dosi tollerate, prima di conseguire ulteriori progressi", scrive.
Riporto questo articolo per intero perché merita attenzione.
Intanto c'è da sperare che le api sopravvivono ai pesticidi che l'uomo usa in modo scellerato è in quantità esorbitanti nelle coltivazioni etc ..poi ci sono i cambiamenti climatici che possono disturbare il ciclo vitale delle api...
Comunque. .sarebbe già tanto poter curare il tumore al seno senza bisogno di intervento chirurgico ecc. ..un trauma psicologico è fisico difficile da superare.

... Se mai ci si possa credere , queste sono le riparazioni fatte al biker campione del mondo 


Ben 12 viti con relativa placca al titanio per tenere insieme le ossa della parte centrale del suo omero (diafisi) ...
Il tipo ha rischiato molto , ma sembra che neanche questa immagine lo abbia potuto "disturbare" ,,, difatti a differenza di noi normali umani , quardate cosa ha fatto 3 gg dopo l'operazione in "carrozzeria" ... 

%... per mie fisime esistenziali , tutto contrario alla proliferazione umana ad ogni costo , tuttavia liberi chi voglia di proseguire a mettere al mondo gente che morirà … ma se ciò lo si deve fare , che lo si faccia nelle migliori condizioni che la biologia prevede - Di sicuro per le bimbe non continuerà normale ... 

...

Il neurochirurgo delle gemelline siamesi: “Cammino a due metri da terra, anzi volo”

Carlo Marras, responsabile di Neurochirurgia dell’ospedale Bambino Gesù di Roma, ha coordinato l’équipe di trenta persone che ha lavorato per 18 ore in sala operatoria dopo una preparazione di oltre un anno. E racconta i tanti momenti di fiato sospeso. Ma anche la danza con cui la mamma delle bambine lo ha accolto dopo l'intervento.
Concentrazione, adrenalina e felicità allo stato puro. Sono le parole che sintetizzano meglio le emozioni che ha provato Carlo Marras, responsabile di Neurochirurgia dell'Ospedale Bambino Gesù di Roma, il medico che ha coordinato l'équipe di oltre 30 persone tra medici e infermieri che lo scorso 5 giugno ha eseguito il primo intervento al mondo su bambine 'craniopaghe totali'.



Originario di Quartu Sant'Elena, in Sardegna, 56 anni, il neurochirurgo a Repubblica.it racconta il lato umano dello straordinario intervento chirurgico grazie al quale le due gemelline siamesi, Ervina e Prefina, unite per la testa dalla nascita, ora possono finalmente guardarsi negli occhi.


Questa è  una bella notizia. ..complimenti  al neurochirurgo  e a tutta l èquipe  .

... occhio alla melatonina che se anche si dice che non abbia controindicazioni ( non provoca dipendenza ) , ma alla lunga comporta problemi muscolari ed il cuore è un muscolo !... 
+
Contro l'insonnia val più mettersi lì a pensare radicalmente come regolarizzare i passi della giornata ... 
Fuor da patologie croniche , alimentazione corretta e distanziata da orari di presunto riposo ( no cioccolate ne tantomeno caffè la sera tardi ... sono pur sempre , sempre degli eccitanti )... idem apparecchi a radiazione blu ... cellulari in primis ... esistono bellissime funzioni che derivano la luce con toni caldi ambrate o rossastre ... 

Saluti da qui ...

... porte aperte o diciamo socchiuse al virus ... 
Con la nuova fase che x nuovo Dpcm ci consentirà ( chi potrà ) di furoreggiar in tutto il suolo italico ... il rischio di sottovalutazione è ancora alto ... Sarà un caso , ma anche stamattina ho sentito diversi ululati di sirena ... Neanche io so per certo se faccio parte di quella grande sommersa popolazione degli asintomatici ... Ascolto il mio corpo come tutti/tutte , ma essendo "enciclopedico" credo di saperne interpretare quanto e forse più di un generico virologo ... L'idea è che il carognone colpisce dove e chi può colpire ( debolezza ) e quindi contano molto di più le difese immunitarie del singolo ... Poi come insegna la statistica , essa per essere tale ( campana di gauss docet ) colpisce anche chi si ritiene ed è a posto - 



L'unica è sperare che i grandi gruppi di ricerca si sbrighino a tirar fuori il vaccino senza troppo lucrarci sopra , poiché purtroppo anche questo tipo di mercato anomalo è peggior del carogna virus stesso - 

,,, infortunato è parola grossa ... diciamo che la vita domestica si dimostra ancora una volta più pericolosa di quella extradomestica , anche se forse la goffaggine è solo dovuta alla non abitudine ... e comunque tre libere falangi , nel loro piccolo mi hanno aiutato in qualche impasse ...   ... nb., occhio all'abuso degli antidolorifici che come tanti medicinali con le loro strane controindicazioni a volte aiutano da una parte e ti sgambettano dall'altra ! 

《...Sabato u.s. si tolse la fasciatura al polso ... yeahhh》
Non sapevo fossi infortunato Charade...
Immagino il senso di libertà nel poter usare entrambe la mani. Bene così..ora non strafare però, recupera poco alla volta...
Ciao ciao

... facevo come quando avevo il gesso al piede : sacco di plastica ed elastici e poi sotto la doccia !

Pensa te se erano tutte e due le mani. ...Ahahah

Bhò...a questo io mica l'ho capito.
Il virus esiste eccome. .altrimenti quel bollettino medico che ogni giorno viene pubblicato per far la conta dei positivi etc. .è tutta presa per i fondelli.
Mah!!!!