spazio Teti/mrs. Blue

Comprendo bene la voglia sistemica o caratterialmente personalistica di ribellarsi ad una presunta autorità esterna , ma se si accettano le regole del gioco , prendersela o ritenere egoistica tale regola o chi d'essa ne mostra o si dimostra garante per sé stessi e per tutti , alfine farebbe virare con medesima presunta moneta (egoismo d'anarchia) ciò che qui si voleva per contro indicare - Anche qui si ripropone il vecchio bivio o discriminante già pronunciata in precedenza (ego vs alter)-

Arriva prima o poi sempre x tutti un tempo per 'urlare' e 'correre via'x poi forse tornare.
Chiamasi: liberazione e sapore dolce<----->amaro, comunque sano = Vita.

Ciao Teti.
Rifacendomi al fatto in sperem in cui ci racconti di avere dimenticato pwd senza la quale il tuo lavoro su pc sarebbe anzi rimase bloccato, ti dico: guarda come per te si e' espressa con un totale rifiuto la tua mente!
Lascia da parte il resto della faccenda e considera solo che a volte bisogna 'tagliare' e rifiutare non solo gli ordini provenienti dall'egoistico 'fuori' ma soprattutto chiederci se sia benevola quella parte di noi che ci fa sentire gratificati praticamente solo se si antepongono le esigenze degli altri al ns diritto e dovere di essere normalmente 'attivi'.

Teti Ieri a 19:26 Aec-messaggio num#27964 /// da eccletino 
A me non riesce bene la sintesi...
Spiace che tu intenda così poiché fare sintesi è la base di ogni corretto analizzare -

comunque il dialogare non necessita forzatamente di offrire consigli anche se sinceri e specialm%
Qui le “forzature” in senso stretto , ovviamente non sono considerate , esiste però una forzatura di tipo etico ( dovere morale ) , per la quale ignorare un dialogo od un consiglio richiesto e non , è a tutti gli effetti motivo di analoga scortesia o di alterna forzatura - 

Poi se vogliamo invece dire che ognuno a diritto di stare sulle sue , allora è contraddittoria la propria presenza in un luogo sociale dove teoricamente si è scelto di rimettersi in gioco -

nè fare valutazioni sulla personalità di un utente,ci si può rapportare per altre 1000 questioni e% 
Analogamente a quanto or ora detto , se il “gioco” implica il fare anche questo , allora si declina cortesemente l'invito del consiglio e tutto finisce lì - Sempre ovviamente motivandone validamente i motivi ,,, inaccettabili sarebbero motivazioni del : è così e basta (?!)

Possiamo non piacerci per alcuni lati del nostro carattere o anche per tutti,ma credo e spero che s% 
Esplicita cosa voglia dire "intima essenza" ,,, Quando esprimi una poesia , o un tuo profondissimo pensiero , come li consideri ? 

Per me intimo è solo la mia esclusiva privacy ed i miei dati sensibili , tutto il resto in questo mondo social è pubblico o inopinatamente esternabile ,,, -

Tranquilla , a me non disturba mica il ritornello - so che sei disciplinata e responsabile,,, e al di là dell'evolventi questioni , ti si aspetta senza porre condizioni -

Nell'attesa se non ti pesa , passa anche per un breve saluto a noi tutti benvenuto -

Per Charade:
è un ritornello che ormai conosci già e mi dispiace doverlo rispolverare: non riesco a risponderti e se dovessi farlo con la fretta che ormai mi accompagna nel gestire tutto ciò che è extra lavoro-famiglia e nuovi eventi non presterei la dovuta attenzione sia alle tue domande che alle mie repliche.
Quindi ti chiedo un po' di pazienza.Grazie.

Teti Oggi a 08:18 Aec-messaggio num#27527 /// sezione Tara e simili 
Vorrei commentare anch'io alcuni passaggi ricorrenti di questo tuo nuovo post : 
Anche se le teste dovrebbero essere ognun la propria , non posso non notare una “linea” comune che come ho definito prima , se parte da monti o di valli ma è errata , alla fine lo sarà comunque - Quindi ripeterla senza considerare le risposte evolute appena date , denota una certa disattenzione a ciò che si evolve e dice - 

Si può andare o fare ciò che si vuole , ed io personalmente mai ritenuto che il danneggiamento sia per questo o per altro, che non sia solo la propria coerenza motivazionale , in particolare , su dubbi che vi vengono legittimamente posti -

Altro passaggio abbastanza controverso sarebbe questo :
% Non capisco perchè si debba render conto ( motivandolo)del nostro agire al di fuori di questo forum là dove (e mi ripeto) non gli causi nessun effetto negativo.
La motivazione del proprio agire , prescinde dal luogo , quindi qui od altrove non apporta nessuna discriminante - 

Si vuole determinare la coerenza o la mancanza ?
Si ! 
É la base conoscitiva per cui si stabilisce al minimo sindacale , l'affinità tra persone che vogliono essere sincere e trasparenti tra loro; sentimento o comportamento di base , per ogni addiveniente amicizia o conoscenza - 

E quando comunque si accertasse il suo difetto che beneficio apporterebbe al forum?
Al forum (virtuale o reale , quindi non solo aec) , inteso come singole persone , apporterebbe beneficio , solo se la persona a cui si rileva tale mancanza , ne accetti la rilevanza e ne voglia crescendo , porci adeguato rimedio - 

Non siamo esseri perfetti e conviviamo quotidianamente con le nostre e altrui manchevolezze,con i soli raggianti e le lune di traverso,
Ok , basta che però non si usi l'imperfezione come scusa o pretesto per fare anarchicamente quello che si vuole , un po' sulla falsariga di chi ipocritamente cristiano/a , usa andarsi a confessare frequentemente e quindi poter giustificare la propria tendenza a “peccare-errare”, tanto c'è l'auto-assoluzione,,, che se è ripetente o maggiormente frequente rispetto ad altri , allora non è per nulla ne giustificabile ne accrescitiva del proprio carattere - 

l'analisi introspettiva è buona cosa ma una volta fatta dovrebbe essere se non condivisa accettata.
Ecco , il problema è proprio la mancanza di : “una volta fatta”
poiché ancora siamo nella fase di dover ancor arrivare fino-in-fondo , dove c'è il magico bivio : o-di-qua-o-di-là ,,, la logica della mezza scarpa del chi ,dopo tanto discutere e dimostrare, dice scioccamente : però io rimango della mia idea e tu della tua , non è onestamente coerente o se preferisci : trasparente -

Teti Ieri a 19:54 Aec-messaggio num#27525 /// sezione Tara e simili 
Onestamente dirò la mia:
la motivazione sul partecipare in un qualsiasi forum è emersa dopo la comunicazione di Azul di essere rientrata in "I",non prima,sarà stata una casualità però sia a me che a Tara (già là intervenute)non è stato mai chiesto niente in proposito. 
Ti si è chiesto a te , in risposta ad Azul che ne aveva fatto primo riferimento,,, 
Io per parte mia stavo proseguendo nell'approfondire una questione con una persona come lei che sta dimostrando costruttivamente di non tirarsi mai indietro nell'andare fino-in-fondo-alle-questioni - Cosa che ad esempio non fa mai la centurionica - 

Sarà stata una conclusione sbagliata ma anch'io ho pensato che la diretta interessata fosse Azul e non ho commentato proprio perchè lo ritenevo un confronto di opinioni tra te Charade e lei,francamente ero anche un po' sorpresa di rilevare come la "sollecitavi" a darti una risposta/spiegazione.
E perché mai sorpresa ? ,,, ci si sollecita a vicenda e questo è un luogo deputato anche per fare questo - 
Non era così? 
Non è stato così, poi come detto, su appunto di mrs Azul, lo è conseguentemente diventato- 

A me questo è arrivato e comunque,come asserisce Azul,non ho nessun problema a crederti sincero nel negarlo.
Negare che cosa ? 
Complice Tara , che sempre devia per se (e forse per voi) dal percorso principale (fase 0/1), questa che è solo un'appendice accessoria, di coerenza motivazionale che serve a stabilire una maggiore conoscenza di tutti/tutte noi - Difatti mi stupisco come troviate tempo per rispondere qui , quando ve ne siete preso ( e concesso ) per non rispondere subito lì ,,, La priorità era lì non qui -  

La domanda quindi riguarda anche me e ti rispondo:
non smetto di frequentare un luogo dove posso incontrare delle persone amiche o piacevoli conoscenze perchè ci bazzicano anche individui poco affidabili,mi limito a determinati spazi e utenti e non m'interessa di altro.
Come già ti ha fatto notare mrs Green , non è questo in discussione - Tu puoi frequentare chi vuoi , ma se qualcuno/a , trovandoci elementi di contraddittorietà ti chiede legittimamente perché , allora perché non rispondere fino-in-fondo? 

Sono luoghi illiberali? 
Quelli identificati in oggetto : si !

Può darsi che in qualche occasione sia stato così, ma le occasioni il più delle volte sono state provocate dagli utenti stessi che non si sono attenuti alle regole.
Per non perdersi nel generale , scendiamo nel particolare : io ,o mrs Azul, o mrs Green, o la stessa mrs Turquoise , o anche tu stessa , nei ns reciproci casi , non ci siamo attenuti alle regole?,,, Sempre ammesso che ci siano delle regole ovviamente - 

Il nonno-nannino ad esempio , era a tutti gli effetti uno “sceriffo” non dichiarato e quindi fuori regola - Idem la fatina di giallo vestita ; e Tara ne sa qualcosa, o anche te quando la fatina Nickita ammoniva/minacciava pubblicamente che : mrs Blue “ non si tocca” - 
(beninteso , in quel caso specifico ,io per te, concordavo) - 

Che progetto ho? Nessun progetto,
Ok , la conseguente domanda fatta a mrs Azul era : ma che senso ha vivere alla giornata? 

*** % Tu mi potrai dire , (così come poi hai discutibilmente detto) : “ma saran fatti miei ?”
Si e no , nel senso che discutendone , finché giochi da sola nel tuo orto o nella tua “spelonca” o nel tuo deserto , allora si che sono fatti tuoi , ma se abbracci un luogo sociale , dove giocoforza ti rimetti in discussione , allora quel che dici non lo potresti più dire - 

il caso mi ha fatto approdare in un luogo,ho conosciuto delle persone che mi sono piaciute e con cui gradisco scambiare le classiche quattro parole,con alcune più in sintonia e con altre meno e con altre ancora approfondendo privatamente la conoscenza.Lo chiamo socializzare,senza nessun fine specifico.
Ok , perfetto ,,, come vedi , coscientemente o no , un progetto esiste sempre , ossia la maggiore conoscenza ; quindi se vuoi essere coerente , allora approfondisci ogni aspetto, bello o brutto, che da essa ne vien fuori, e traine le conseguenze , ossia che se non si è liberi di poter esprimere il proprio libero pensiero , allora che senso ha ? 

Per maggiormente approfondire , ti dirotto su un mio post esterno , dove appunto traccio un'analisi spero completa del proprio senso di fare le cose : 

http://aiuto.forumattivo.it/t18521-a-cosa-serve-un-forum

Devo chiudere ma prima di farlo altrettanto onestamente devo dire che non approvo quello che è stato detto/fatto a Tara.
Quindi ci vuoi dire che approvi quello che Tara ha fatto a me/noi , sbattendoci ancora una volta la porta in faccia, togliendo per diletto o per dispetto infantile l'avatar ed accusare il sottoscritto che il forum sia solo mio con chissà quale scopo denigratorio ? 

Ok , quindi se di onestà si deve parlare , allora ti invito a riconsiderare l'ennesimo pretesto , per cui si scarica su altri , problemi impulsivi che potrebbero essere propri (presunte vittime con presunti boia) 

Non lo merita e non lo dico per amicizia ma perchè convinta che mai ha voluto insabbiare o evitare di replicare a qualsiasi domanda.
Sulla tua indimostrata convinzione , avrei più di un dubbio ,,, dimmi come giudichi il suo essere adcp che non va mai fino-in-fondo-alle-questioni e che ogni 2 x 3 ti dice in modo “simpaticamente” insabbiante di piantarla lì ?

Se dovessi farle un appunto direi che è stata impulsiva
Caspita , ma solo per questo , se le vuoi bene come amica, avresti dovuto intervenire per dirle che in un luogo sociale, reale o virtuale che sia, queste caratterialità sono il peggio del peggio- 

Per prevenire risposte già date : L'homo o la donna sapiens , se vogliono essere tali , lo dovrebbero voler essere a tutti gli effetti e non a pretestuosa convenienza (umanità) -

ma sicuramente sincera e pure paziente nel doversi continuamente giustificare 
Come ho fatto notare precedentemente ad Azul x Tara , la sincerità la devi dimostrare come tutte/tutti , ed ad esempio nel caso del “masocho” , sincera non lo è stata per niente ,,, ora , se non lo dimostri in queste piccole cose , cosa succederà nelle grandi cose ? 

Idem per la questione pazienza,,, cioè non mi sembra che una persona impulsiva come da te riconosciuta, ne dimostri molta -

là dove aveva già ampiamente detto e spiegato.
Hai detto bene , lei dice solo ,,, ma non dimostra - 

Una domanda la pongo io: si discute di luoghi virtuali,ma in fondo poi..sappiamo forse con chi e dove trascorriamo il nostro tempo nella realtà...dovremmo allora rendere conto anche di quello se in ballo ci sono le nostre motivazioni progettuali oppure sono fatti,ambedue,squisitamente nostri?
A questa tua domanda , ho già risposto sopra (*** % ), 
e qui aggiungo , che finché non ti si chiede la carta d'identità o similia, allora penso che in un luogo liberale , sia lecito :chiedere , domandare e rispondere di tutto - 

Non c'arrivo...ma che c'entra la verità/falsità con la pace e la zizzania?
In dipendenza di come le leggi , possono entrarci o non entrarci, difatti sono chiavi di lettura differenti (pace=vero=bene; zizzania=falso=male,,,) per spiegare/dimostrare in maniera differente la ns comune realtà - Tu prova a fare lo stesso ,se vuoi, con la tua chiave di lettura per spiegare nel dettaglio la medesima realtà e vedremo chi delle due corrisponde di più - 

Se agisco/non agisco corrisponde a quello che per me è verità,nel senso sia la via che reputo migliore per mantenere la pace.
Mi spiace, ma in questo tuo passaggio , c'è un errore di interpretazione logico-dialettica: quel che per te è tua verità , per altri potrebbe non esserlo , poiché a loro volta avrebbero la loro e così facendo si ritornerebbe da dove si è partiti (fond-de-sac),,, ecco perché una propria verità non esiste e quindi si parla sempre di propria opinione , che diventa comune nel gioco risolvente di : tesi-antitesi-sintesi - 

Poi scusa dov'è scritto che il bene individuale sia un male...non necessariamente corrisponde al male collettivo (se è questo che intendevi).
E' scritto nella mia precedente dimostrazione !
Per analogia sul reale : un capo del governo che pensasse più ai fatti suoi , che ai problemi dei cittadini , fa il suo bene , ma sicuramente non quello collettivo - 

Cercherò di spiegarmi meglio: quando c'è da intervenire sul comportamento di qualcuno,pur % 
Qui stai discutendo la forma ( verso cui si è perfettamente d'accordo ) non la sostanza -

E se due amici litigano e si aggrediscono cercherò sempre di mediare,o...se il torto è palese mi% Ecco , ad esempio qui , non capisco , tutto questo giro tra pubblico e privato - 
Quando dici cercherai di mediare , di che forma è ?
Se è solo privata , nulla si risolverà poiché tra tesi ed antitesi mancherà sempre la sintesi - 

Frequentare luoghi sociali si riduce nel confrontarsi non con un luogo ma con singole persone,e se% Ok , sono temi perfettamente condivisibili , ma non rispondono contestualmente alle questioni a te rilevate - 

p.s.
Giusto..le parole devono essere supportate da fatti incontrovertibili.
"Mi hai dato un pugno" è un fatto Perchè me lo hai dato cos'è?
Di volta in volta lo dovresti chiedere espressamente a chi ti ha dato il suddetto presunto “pugno” - Il responsabile se è tale , allora ti darà (o ti avrebbe già dovuto dare , magari in preavvisante anticipo) la sua versione-dimostrazione , se non lo farà o lo farà in maniera incompleta o incorretta , lo si appurerà e da ciò lo si giudicherà - 

Idem per parte tua , prima di domandare/rilanciare , dovresti chiederti se quel “pugno” fattuale e la sua relativa motivazione te lo meritavi oppure no -

Non c'arrivo...ma che c'entra la verità/falsità con  la pace e la zizzania?
Se agisco/non agisco corrisponde a quello che per me è verità,nel senso sia la via che reputo migliore per mantenere la pace.Poi scusa dov'è scritto che il bene individuale sia un male...non necessariamente corrisponde al male collettivo (se è questo che intendevi).
Cercherò di spiegarmi meglio: quando c'è da intervenire sul comportamento di qualcuno,pur riconoscendo un eventuale errore,non reputo costruttivo "infierire" della serie "Ah ma tu....",preferisco il "Come mai tu....",non aggredisco..chiedo.
E se due amici litigano e si aggrediscono cercherò sempre di mediare,o...se il torto è palese  mi sforzerò di capirne le cause che lo hanno generato per poi,se possibile,intercedere verso chi lo ha subìto.Nota bene: non lo farò mai pubblicamente là dove riconosco che chi ha commesso il torto sia stato sollecitato da altri comportamenti non opportuni e questo per non coinvolgere pubblicamente chi ha agito,magari in buona fede, senza prevedere le possibili conseguenze delle sue azioni.
Frequentare luoghi sociali si riduce nel confrontarsi non con un luogo ma con singole persone,e se queste persone per me sono affidabili mi rapporto con loro e non mi curo degli altri,cerco condivisione condita con educazione e correttezza e soprattutto libertà di essere.
p.s.
Giusto..le parole devono essere supportate da fatti incontrovertibili.
"Mi hai dato un pugno" è un fatto
Perchè me lo hai dato cos'è?

Per non fare i soliti errori , dove si mette tutto insieme appassionatamente , per poi non capire più cosa o dove si sta scrivendo/dicendo , riporto qui da te alcune domande che ho tralasciato recentemente dalle seggiole comuni ,,, beninteso queste non hanno la precedenza sui discorsi di fase zero/uno , ma ne sarebbero il compendio :

Premessa :

Al di là delle inevitabili diatribe , espresse o represse, che si sviluppano tra noi andro-gyne-umani, permane di stabilire il criterio di sapere come sviluppare un corretto contraddittorio, che indipendentemente da accuse e difese , dovrebbe sottostare a regole ineludibili , pena esplosioni di intensa permalosità o conteggi fino a ,,, per sbollire l'insofferenza istantanea,,, ed ovviamente il tutto, incidente sulla generale non-comprensibilità -

Una tesi , nella sua doppia veste (tesi-antitesi) , rimane pur sempre un'ipotesi , almeno finché a suo beneficio non viene portata “dimostrazione” (sintesi) ! 

Dire ,(come qui o altrove spesso avviene), che tal persona è comsì-ou-comsà , o dopo vari conteggi più o meno accompagnati da impermalosite reazioni, che non è comsì-ou-comsà , va supportato da fatti incontrovertibili !,,, Il solo dire , non serve a nulla , poiché le frasi solo assertive , non dimostrano ne verità ne falsità (vuote o circolari frasi retoriche o alterna versione di logica dell'ambatula) -

Applicare questi criteri di dialettica-bellezza , ai ns vari modi di discutere è impellente quanto prioritario, ne siete d'accordo?

Charade mi dice che sono come la Svizzera e mi sta bene se essendolo riesco a portar pace e non zizzania.
Errore , non te lo dice Ch., ma te lo riporta anche Ch !
Perdipiù, la tua conclusione , non credere che sia una discriminante tra pace e zizzania , bensì tra verità e falsità … Quindi nell'ambito di quest'altra chiave di lettura, potrai avere le seguenti 4 condizioni riguardo alle tue correnti azioni elvetiche : 

1- vero che fa bene
2- vero che fa male 
3- falso che fa bene 
4- falso che fa male 

Ulteriormente riconducibili/riducibili a 2 soli casi :

1- vero/falso che fa bene
2- vero/falso che fa male 

Nulla da dire per il caso 1 , stante l'evidenza dell'esito finale (bene)
Tutto da dire per il caso 2 , stante l'evidenza dell'esito finale (male)

Quindi per non rimanere in un irrisolvibile “fond-de-sac” , occorre definire un'ulteriore importante domanda :

Bene/male per chi ? 

Se il bene è individuale (ego), allora a tutti gli effetti è un male -
Se il bene è collettivo (alter), allora a tutti gli effetti è un bene - 

Questo non vuol dire che non sappia riconoscere uno sbaglio,ma non giro il dito nella piaga,cerco % Per la chiave di lettura precedente , questo è a tutti gli effetti un male - 

Se Charade m'inviterà a ritirarmi in una spelonca ci andrò ma ti assicuro che la preferisco a %
Il sottoscritto al massimo che può fare , può essere di chiederti se per te non ci sia contraddizione tra il voler frequentare i luoghi sociali , che per quanto tali escluderebbero luoghi asociali quali : deserti , spelonche ed affini (logica della mezza-scarpa) - 

per Charade: non ho capito (eh lo so sono dura!) cosa intendi con "lo dovrebbero fare anche loro %
Intendo che le medesime questioni e successive evoluzioni rivolte attualmente a mrs Azzurra nelle nuove sezioni di fase 0/1 pubbliche, sono applicabili anche a voi - 

Se per caso le conclusioni date da Azul siano coincidenti con le vs , allora , ripercorrine la traccia ed evolvi la mia ultima domanda lì espressa e tuttora in attesa di risoluzione, altrimenti andremo fino-in-fondo a quello che avrai differentemente da dire -

Grazie Azul!

Per me , e suppongo neanche per illo , credo ci siano problemi ,,, Da un punto di vista teorico , l'essere titolare di un proprio newtopic implicherebbe una gestione differente dei punteggi (apertura , "funzione"grazie" etc ) che qui sono solo per fumus grafico più che per fregiarsene per improvvida vanagloria agli occhi di altri - 

Ciao Teti, spero che l'adm. Non abbia nulla in contrario se ho aperto io il tuo spazio personale. Al limite lo cancella.

Tanti in bocca al lupo per la tua mamma e cerca di stare su.

Ti si ringrazia dell'avviso particolareggiato anche se non dovuto , ed ovviamente ti siamo “vicini” per queste contingenze che suppongo siano abbastanza gravi , visto che molto probabilmente appartengono a persone criticamente anziane -

A parte la complessa evoluzione , apri quanto prima , lo spazio-Teti a te indicato così il blanco potrà  spostare alcune cose - 

Charade: non riesco ad evolvere,scusami,mi ci vuole un po' di tempo che ora non ho.
Ho la mamma in ospedale (operata per rottura femore) e sono piuttosto frastornata per non dire completamente k.o.
Lo farò appena sarò in condizione di avere la mente libera da altri pensieri.

Grazie Azul e Charade.
Farò come mi hai suggerito per lo spazio.

Come è avvenuto per le fasi zero/uno , anche qui il buon blanco dovrà fare repulist ( voce del verbo : ridestinare a determinati argomenti nuovi o già presenti) circa le diverse esigenze di comunicazione - 

Ad esempio , mrs Blue , crea in questa sezione un tuo "spazio Teti" come li abbiamo un pò tutti , e lì destineremo questo tuo ultimo stato d'animo e le relative ns impressioni - 

Il pericolo di non agire così (il terribile o-t) è quello di non ricordarsi più dove o cosa si scriva - 
e qui i "paciughi" potrebbero essere un menu fisso - 

Ps,,, per le anime belle o incoscienti che si perdono nelle vie , anche se non le conosco , portane un virtuale fiore , quando sarà , targato aec - 

Con me ci parli bene o male anche qui.
Mi spiace anche per il tuo stato d'animo.

Può darsi che sia pura curiosità femminile,anche se voi maschietti non ne siete esenti....ma a me capita,dopo un po' che dialogo con una persona,di volerla conoscere meglio,al di là dei commenti postati su vari temi,che aiutano sì a delineare la sua personalità ma non sono sufficienti per ottenere il quadro completo.
Ora è difficile da spiegare perchè si tratta di percezioni che come sappiamo sono soggettive e possono benissimo essere sbagliate...ecco,lo dico e mi tolgo il peso: è vero che siamo nel virtuale ma,parlo per me,non c'è mai stata differenza con la realtà e se ho evitato di "raccontarmi" in toto è perchè non trovando corrispondenza in alcuni di voi non volevo imbarazzarvi con le mie confidenze.
Ammetto che questo mi manca,mi manca il mio e il vostro,e davvero non si tratta di essere impicciona ma di interesse ad approfondire la conoscenza.Chiedo troppo,forse.
Bene ora voglio condividere con voi il mio stato d'animo: sono triste.
E' morta un'amica di mio figlio,20 anni,incidente con il motorino.Succede tutti i giorni che un'anima bella prenda il volo ma quando ti tocca da vicino senti sulle spalle il dolore di tutti,di tutti i genitori conosciuti e sconosciuti,e tremi pensando ai tuoi figli.
Che sia tristezza o felicità serve parlarne quando ti rendi conto che chi ti legge ha sempre evitato di esporsi in questo senso?